Per una rete metropolitana sempre più estesa e in linea con le esigenze della Grande Milano. Ecco quali fermate si potrebbero raggiungere.
I futuri capolinea da sogno per le 5 linee della metro di Milano
# M1: Legnano e Desio

A nord ovest la linea M1 si è spinta fuori i confini comunali già nel 2005, quando ha raggiunto Rho Fiera, ma potrebbe essere allungata ancor di più. Un importante centro da servire potrebbe essere Legnano, famoso per il palio e il castello, con fermate e Rho centro, Nerviano, Pogliano Milanese e San Vittore Olona.

Dal futuro capolinea di Cinisello Bettola, dove è previsto l’incrocio con la linea M5, si potrebbe farla virare fino a Desio, servendo la zona di San Fruttuoso a Monza e il comune di Muggiò.
# M2: Bergamo e Binasco

La linea M2 potrebbe essere estesa da Gessate fino a Bergamo, come previsto inizialmente con le Celeri dell’Adda, con un servizio express e due fermate intermedie: Trezzo sull’Adda, l’ultima prima del confine tra Milano e Bergamo, e Dalmine.

A sud, come previsto tra le ipotesi del PUMS, si potrebbe allungare fino a Binasco dall’attuale capolinea di Assago Forum, con parcheggio scambiatore all’uscita della A7 e un’altra fermata a Zibido San Giacomo.
Leggi anche: M2 Metro Express: le tre nuove fermate sulla verde per collegare in poco tempo Milano e Bergamo
# M3: Meda e Paullo

L’estensione fino a Paderno Dugnano, con stazione intermedia a Cormano, sembra essere stata al momento accantonata. La decisione di riqualificare la Milano-Limbiate, che ricalca la stessa direttrice, potrebbe avere pesato sulla scelta. Non è detto però che una soluzione debba escludere l’altra e, anzi, si potrebbe pensare di puntare Meda con la M3. In questo modo si potrebbero intercettare anche gli utenti dalla superstrada con un servizio efficiente, frequente e con mezzi più capienti. Tra gli stop immaginabili lungo il tragitto Nova Milanese e Cesano Maderno.

Il prolungamento per Paullo pare ormai tramontato. Tuttavia, la scelta di estendere la M3 fino a Peschiera Borromeo senza proseguire come metrotranvia, non esclude in futuro che possa essere realizzato. Il vecchio progetto prevedeva in totale 8 fermate e un tracciato 15 km.
Leggi anche: M3 fino a Peschiera, semaforo rosso per Paullo, novità per Crema: la proposta della regione per il sud-est di Milano
# M4: Abbiategrasso e Vimodrone

Sulla M4 si sta lavorando per aggiungere un’altra fermata a Buccinasco ad ovest, dopo San Cristoforo. Tra le ipotesi immaginate anche quella di portarla fino a Trezzano sul Naviglio. Osando ancora di più si potrebbe puntare al comune di Abbiategrasso, intercettando anche Gaggiano e Vermezzo con Zelo.

Ad est è stata confermata l’estensione fino a Segrate Porta Est, futura stazione dell’alta velocità sulla direttrice Milano-Venezia. Un obiettivo ambizioso potrebbe essere il comune di Vimodrone, con interscambio alla fermata di Cascina Burrona M2, e stop aggiuntivo nel centro di Segrate.
# M5: Monza e Magenta

Per la M5 a nord il progetto è già pronto, l’unico scoglio sono le risorse da trovare per coprire circa 600 milioni di euro di extracosti. Previsto un tracciato di 13 km e 11 fermate, 4 nel comune di Cinisello Balsamo e 7 in quello di Monza con capolinea al Polo Istituzionale, più altre in centro città e al parco della Villa Reale.

L’ipotesi più concreta per l’estensione ad ovest è quella di quattro fermate e 4,5 km con nuovo capolinea a Settimo Milanese. Valutato anche il successivo prolungamento fino a Magenta, con una metrotranvia o un sistema di Bus Rapid Transit (BRT) per un totale di circa 20 km di nuovo tracciato: perchè non realizzarlo in metropolitana?
Leggi anche: M5: il futuro della linea lilla fuori Milano
Continua la lettura con: La linea della metro che ci vorrebbe per servire l’area più ignorata di Milano
FABIO MARCOMIN