La POLEMICA dell’anno? DE LUCA contro MILANO

Per la maggioranza dei votanti vincono gli attacchi del governatore De Luca contro Milano. La classifica delle 10 polemiche dell'anno

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credits: www.nicolaporro.it

Milano Città Stato Awards: abbiamo chiesto qual è stata la polemica dell’anno? Questa la classifica delle 10 nominations votate nel sondaggio di Milano Città Stato. Per la maggioranza dei votanti vincono gli attacchi del governatore De Luca contro Milano. 

Qui le 10 nominations 

Qual è stata la polemica dell’anno?

LA CLASSIFICA FINALE

#10 Provenzano contro Milano 2: “crea squilibri alla democrazia” (0,3%)

Durante la trasmissione la trasmissione di “In Onda” trasmessa sul canale La7 il giorno 31 agosto, il Ministro per il Sud Provenzano ritorna sulla polemica riguardo le sue affermazioni contro Milano: “Il modello Milano è un modello che crea contraccolpi. Contraccolpi economici, contraccolpi sociali e contraccolpi democratici perché poi le aree interne, le aree che si sentono abbandonate, i cosiddetti luoghi che non contano poi si vendicano.” “Contraccolpi anche demografici” ma soprattutto “democratici“.

#9 Sud contro nord: “Basta con la colonizzazione linguistica” (1,0%)

Credits: gianlucadimarzio.com – Gattuso vittorioso in Coppa Italia
Siamo così abituati all’accento, all’inflessione, alla cadenza del Nord, che non ci accorgiamo di quanto la lingua italiana si sia plasmata intorno a un modo di parlare settentrionale diventato pressoché standard. (…)
La parlata, la cadenza, l’accento meridionale, al contrario si ascoltano in contesti comici, spesso stereotipati, nelle fiction sulla malavita (perché la Mafia al Nord non esiste), nelle pubblicità su mozzarella e altri prodotti tipici, nei comici made in sud, insomma dal Lazio in giù quando si apre la bocca in tv o si fa ridere o si minaccia di commettere un crimine.
E il risultato è che molti meridionali camuffano maldestramente il proprio accentosoprattutto in quei contesti in cui bisogna dimostrare di essere efficienti e professionali.” (Post di Delgado)

#8 Boccia-Zampa contro i milanesi per lo shopping alla riapertura dei negozi (4,9%)

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Sandra Zampa attacca i milanesi che dopo quasi un mese di reclusione forzata, con riapertura dei negozi per l’entrata in zona arancione hanno avuto l’ardire di approfittarne per fare compere: “Male, molto male le scene di folla nelle vie dello shopping a Milano. È abbastanza sconcertante che le persone stentino così tanto a comprendere la gravità della situazione e il fatto che queste situazioni dipendono dai comportamenti di ognuno di noi. Siamo tutti tenuti in questo momento a comportamenti virtuosi. Io capisco che devi fare le compere, però non credo che se si va tutti lo stesso giorno miglioriE soprattutto, quando vedi che c’è una situazione così, o cambi zona o torni a casa e rimandi. Questo non è un bel segnale, non conforta”

A rincarare la dose ci pensa il ministro agli Affari Regionali Francesco Boccia. “È naturale la reazione, c’è una comprensibile voglia di tornare in giro. Quello che non è naturale è il non rispetto delle regole e del distanziamento sociale“.

#7 Governo unito per il sud: “Fiscalità di vantaggio per le aziende del Sud” (9,5%)

Credits: ALBERTO PIZZOLI / AFP – Giorgia Meloni

“Si tratta di un gruppo multipartisan tra rappresentanti di tutti i partiti, anche se Partito Democratico e Movimento 5 Stelle sono per ovvi motivi maggioritari, che ha lo scopo dichiarato di creare un fronte meridionalista che si assicuri che, in proporzione a popolazione e attività produttive, al Mezzogiorno arrivino più finanziamenti che al Nord e al Centro. Sono circa una sessantina tra senatori e onorevoli e si sono posti anche lo scopo di creare di una commissione d’inchiesta che faccia luce sulla ragione per cui al Nord ci sono più infrastrutture che al Sud e nel caso dirottare lì gli investimenti pubblici.”

#6 Fuoco amico su Sala. I verdi: “Ecologista solo di facciata” (9,5%)

Credit: https://www.twebnews.it/

Qualche giorno fa c’è stata la presa di posizione ufficiale dei Verdi milanesi, che hanno annunciato di voler correre da soli e di sfilarsi da un’eventuale coalizione elettorale bis per Sala, additato come un ecologista di pura facciata.”

#5 Sala: “È sbagliato che un dipendente pubblico guadagni gli stessi soldi a Milano Reggio Calabria” (9,8%)

Credits: corriere.it – Beppe Sala

“È chiaro che se un dipendente pubblico, a parità di ruolo, guadagna gli stessi soldi a Milano e a Reggio Calabria, è intrinsecamente sbagliato, perché il costo della vita in quelle due realtà è diverso”

#4 Provenzano contro Milano: “non restituisce nulla all’Italia”  (9,9%)

Credits: il qutoidianodelsud.it – Il Ministro del Sud Provenzano e il Ministro agli affari regionali Boccia

 “Tutti decantiamo Milano, ma non è la prima volta nella storia d’Italia che Milano è un riferimento nazionale. A differenza di un tempo, però, oggi questa città attrae, ma non restituisce quasi più nulla di quello che attrae” 

#3 Bonaccini contro Conte: “Non dimentichi il nord” (14,8%)

Credits: teleromagna24.it – Stefano Bonaccini presidente regione Emilia Romagna

“Nel Nord si concentra buona parte della forza produttiva del Paese, con capacità di innovazione e ricerca fra le principali al mondo. Per questo è impossibile ripartire senza ascoltare questi comparti. Abbiamo un’occasione storica: disegnare l’Italia del futuro potendo investire somme mai viste prima, grazie al grande successo del Presidente Conte e del governo”.

#2 Liguri contro Milanesi: “restate a casa vostra”  (14,3%)

Agli attacchi dei liguri si aggiunge un rappresentante del governo: “Chiudiamo i lombardi in Lombardia“. La replica della Regione: “Però non facciamo uscire anche i 56 miliardi che vi diamo ogni anno”

#1 De Luca contro il Nord e Milano (26,0)

Credits: ilmessaggero.it – De Luca

Quando noi chiudevamo altrove si facevano iniziative pubbliche: Milano non si ferma, Bergamo non si ferma, Brescia non si ferma. Poi si sono fermati a contare migliaia di morti. Migliaia non centinaia”.

Infine l’attacco al sistema sanitario lombardo: “Solo nella provincia di Bergamo hanno avuto 2.000 morti nelle residenze per anziani, in tutta la Campania 14. Se Codogno fosse stata in Campania non avremmo potuto aprire la bocca per altri 200 anni. A Milano discutono ancora se la zona rossa doveva farla il Governo o la Regione, noi intanto abbiamo chiuso e abbiamo salvato la vita di centinaia di persone. Qui in Campania abbiamo ospedali di assoluta eccellenza. Non c’e’ bisogno di andare a Milano, Bologna, Verona o Pavia

MILANO CITTA’ STATO

I Milano Città Stato Awards sono stati votati dal 12 dicembre 2020 al 15 gennaio 2021 tra le 10 nominations che sono state segnalate sulla fan page di Milano Città Stato e che sono state più apprezzate (per numero di like) dai fans della pagina. Le percentuali si riferiscono ai voti sulle 10 nominations. In collaborazione con Vivaio.

Per altri milano città stato awards, clicca qui: MILANO CITTA’ STATO AWARDS

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