Il PASSANTE FERROVIARIO RADDOPPIA? Le finalità e il possibile tracciato allo studio

«Per impedire che i treni convergano tutti in Stazione Centrale o in Garibaldi»

0
MM - Progetto secondo passante ferroviario Milano

Un progetto che era stato chiuso in un cassetto viene rilanciato in campagna elettorale: un secondo passante ferroviario a Milano. Ecco perché sarebbe necessario per la città e dove potrebbe essere realizzato.

Il PASSANTE FERROVIARIO RADDOPPIA? Le finalità e il possibile tracciato allo studio

# «Per impedire che i treni convergano tutti in Stazione Centrale o in Garibaldi»

Credits: milanopost.info
Fontana

Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, è intervenuto a margine della presentazione del suo programma elettorale al Palazzo delle Stelline. Al centro del programma c’è il potenziamento delle infrastrutture e delle reti di mobilità, incluse quelle del trasporto pubblico su rotaia. Tra le opere allo studio anche un secondo passante ferroviario a Milano: «Stiamo studiando una proposta per impedire che i treni convergano tutti in Stazione Centrale o in Garibaldi a Milano, intasando il traffico anche e soprattutto a scapito dei treni regionali. Bisogna realizzare una stazione esterna, creare un nuovo svincolo. Un secondo passante fuori Milano». Da individuare ancora l’area dello svincolo. Rfi si dovrebbe occupare poi della realizzazione dell’infrastruttura.

# I limiti del passante inaugurato nel 2008: all’interno dei confini comunali e in un solo macro-quadrante della città

Tracciato passante di Milano
Credits: wikipedia.org – Tracciato passante di Milano

Il passante milanese inaugurato nel 2008, taglia la città da sud-est (Rogoredo FS-M3) a nord-ovest (Milano-Certosa), è lungo 13 km. Nella tratta centrale Porta Vittoria-Lancetti ha una frequenza di 5 minuti grazie al passaggio di 6 linee differenti.
Rimane quindi, di fatto, all’interno dei confini comunali ed insiste in un solo macro-quadrante della città.

Leggi anche: 5 CURIOSITÀ che forse non sai sul PASSANTE FERROVIARIO

# Lo studio di fattibilità del 2007 di MM

MM – Progetto secondo passante ferroviario Milano

Nel 2007 Metropolitana Milanese SpA aveva redatto uno studio di fattibilità che prevedeva la costruzione di un secondo passante ferroviario da est a ovest tra la Stazione Centrale e quella di Porta Garibaldi e che si connettesse con le linee veloci verso Treviglio a est e verso Bologna a sud, e al nodo di Certosa-Bovisa. L’obiettivo dello progetto era quello di sgravare il traffico ferroviario nel corridoio sud-est/nord-est di Milano che ogni giorno vede transitare da Rogoredo alla Stazione Centrale, e viceversa, treni regionali, suburbani e dell’alta velocità che sono costretti a rallentare per l’intasamento dei binari.

I Libri di Milano Città Stato a casa tua: scopri come fare

Perché non riprendere in mano questo studio, e aggiornarlo, per realizzare l’opera in tempi ragionevoli?

# Cosa servirebbe per avere un servizio a livello di una metropoli europea

Credits: wikipedia.org – Piano binari stazione del Passante di Porta Venezia

Per trasformare il passante milanese in un’opera capace di rivoluzionare la mobilità di Milano e dell’area metropolitana il tracciato dovrebbe spingersi almeno nelle prime due fasce di comuni dell’hinterland e la frequenza dovrebbe essere simile a quella delle linee metropolitane nelle ore di punta. Funziona l’idea di un secondo passante esterno o ai confini della città, ma forse ne servirebbero altri due interni e trasversali e, dove possibile, raddoppiare i binari esistenti in prossimità della città per dedicarne una coppia, uno in entrata e uno in uscita, ai treni suburbani che viaggiano nel passante.

Leggi anche: Il PASSANTE MILANESE, sognando Londra

Continua la lettura con: NIGHTJET e i GOOD NIGHT TRAIN, il boom dei VIAGGI di NOTTE: le novità in arrivo quest’anno

FABIO MARCOMIN

copyright milanocittastato.it

Clicca qui per il libro di Milano Città Stato

Clicca qui per la guida: 50 LUOGHI ALTERNATIVI da vedere in ITALIA almeno una volta nella vita

Se vuoi collaborare al progetto di Milano Città Stato, scrivici su info@milanocittastato.it (oggetto: ci sono anch’io)

ENTRA NEL CAMBIAMENTO: Ti invitiamo a iscriverti alle newsletter di milanocittastato.it qui: https://www.milanocittastato.it/iscrizione-newsletter/


Articolo precedenteLa MICRONAZIONE ARTISTICA di 8 METRI
Articolo successivo“Il TITANIC delle MONTAGNE”: doveva essere la STAZIONE più BELLA d’EUROPA, rinasce come HOTEL di LUSSO
Fabio Marcomin
Giornalista pubblicista. Laurea in Strategia e Comunicazione d’Impresa a Reggio Emilia. Il mio background: informatica, marketing e comunicazione. Curioso delle nuove tecnologie dalle criptovalute all'AI. Dal 2012 a Milano, per metà milanese da parte di madre, amante della città e appassionato di trasporti e architettura: ho scelto Milano per vivere e lavorare perché la ritengo la mia città ideale.