I VINCITORI del concorso per la RIAPERTURA dei NAVIGLI

I progetti vincitori e le menzioni d'onore

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Reconnect - Credits: beebreeders

I Navigli di Milano sono un patrimonio internazionale. L’85% dei progetti selezionati dalla giuria per decretare il vincitore, proviene da fuori Italia. Scopriamo come potrebbero essere i Navigli visti dagli stranieri

I VINCITORI del concorso per la RIAPERTURA dei NAVIGLI

# La Milano del futuro

Galleria dei Navigli (preferito dai committenti) – Credits: beebreeders

A fine novembre 2021 l’Associazione Riaprire i Navigli, insieme allo Studio Primitivo di Milano e la piattaforma Bee Breeders, ha lanciato un bando internazionale per raccogliere progetti sulla riapertura dei canali milanesi.
Lo scopo era quello di immaginare la Milano del futuro, con un impianto urbanistico incentrato sulla riapertura dei Navigli. Riaprire i Navigli auspicava un contributo internazionale ed è stata accontentata.
110 progetti presentati, di cui 40 selezionati per la fase finale. 6 italiani e 34 stranieri.

Il primo premio va ad un progetto olandese, il secondo ad un gruppo colombiano ed il terzo di Singapore. Milano viene ribaltata: la piccola e trafficata metropoli cambia aspetto, abitudini e stile di vita, ritrovando un contatto con la natura in simbiosi con i Navigli.

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# RE-CONNECT: riaprire i Navigli per Milano

Reconnect – Credits: beebreeders

Il progetto vincitore di Shuangyun ChenStefano Agliati e Raul Martinez Medina, esperti urbanisti nei Paesi Bassi, per la giuria ha il pregio di inglobare «le migliori pratiche di città d’acqua come Amsterdam e Venezia [che] riecheggiano in una solida atmosfera milanese».
L’acqua emerge protagonista e la rete stradale è “emarginata” in poche arterie primarie, per lasciare spazio a nuovi spazi pedonali e verdi.
Rinasce anche la Conca dell’Incoronata e ne verranno nuovi modi di vivere la città, con nuovi spazi sociali e più tranquilli.

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# NAVIGLI WATER STORIES

Resurgence – Credits: beebreeders

Si ispira al Risorgimento la seconda proposta, di Beemarch dalla Colombia. Resurgence immagina un anello verde che accompagna i Navigli e si estende anche ad altri spazi, per offrire una serie di esperienze diverse. A San Lorenzo è previsto un parco giochi esplorativo urbano di alta qualità. La giuria riconosce che Resurgence ha individuato un’identità specifica per ogni blocco interessato, ma non ha un elemento comune che unifichi i vari spazi creati.

# REVAMPING THE ARTERY OF MILAN

Revamping – Credits: beebreeders

Revamping The Artery Of Milan, da Hortian Consultancy di Singapore, paragona la situazione attuale ad una “malattia” e progetta una città che abbraccia nuovi stili di vita più salutari. Con un tocco creativo collega la riapertura dei Navigli alla metropolitana, introducendo nuove abitudini in cui si intersecano acqua, metrò, strada, bici e pedoni.

Sembra il progetto più aperto ai cambiamenti del futuro, in grado di trasformare Milano man mano che verrà implementato nel tempo.

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# Menzioni d’onore

The Flowing City – Credits: beebreeders

Nutritissima la pattuglia dei progetti che hanno ricevuto una menzione d’onore dalla giuria e dai promotori di Riaprire i Navigli e Studio Primitivo.
I sei premi speciali sono andati a due gruppi polacchi( progetto: Canale della Vita, autori Michal Galuszka e Agata Golesna – e il progetto: Water Belt Of Milan, autori Daria Bal, Klaudia Elsner, Marta Sanigórska) ad un gruppo italiano, menzionato come preferito dagli ideatori del bando (progetto: Galleria Dei Navigli, autori Matías Salas Ramírez, Miled Lahoud, Francisca Lopez Gonzales)  e a un gruppo cinese (progetto Ride With The Flow, autore Chun Wang), un indiano (progetto: Milan Navigli Canal Challenge, autori Vishal Shah, Prakruti Desai, Vishal Desai) ed uno degli Stati Uniti d’America (progetto: Bordo d’Acqua, autori Matteo Fraticelli, Motomi Morii, Martin Lee).

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# Milano cambia tutto

Reconnect – Credits: beebreeders

Come sottolinea anche l’associazione Riaprire i Navigli, «il concorso che ha colto nel segno la questione principale del progetto di riapertura dei navigli a Milano, finora ancora troppo sottovalutata. Come abbiamo sempre sostenuto la riapertura dei Navigli necessariamente cambierà il paesaggio di tutta la città. La qualità dei progetti selezionati dimostra che con i Navigli riaperti  e con una progettualità generosa,  Milano sarà migliore, più bella, più intelligente nell’uso delle risorse idriche e navigabile». I presidente dell’associazione, Roberto Biscardini ha aggiunto che «Troveremo il modo migliore per donare questi progetti alla città ed alla Amministrazione Comunale aprendo un confronto e un dibattito sulle potenzialità veramente eccezionali  dei nostri Navigli».

Fonte: Architecture Competitions

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LAURA LIONTI

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Laura Lionti
Tecnico del suono milanese, nata da milanesi importati dalla Sicilia. Il mio quartier generale è sempre stato il Gallaratese con i suoi giardini e il verde, difeso a volte a spada tratta. Sogno che Milano si candidi a luogo ideale per creare un laboratorio a cielo aperto che ricerchi e trovi la soluzione per le Smart Cities, Città e comunità sostenibili: obiettivo 11 degli SDGs