Vivere ZEN a Milano

L'incrocio tra la storia del giardino giapponese e l’outdoor zen in città

0
Credit: @tuttogreen.it

Il giardino zen unisce l’arte del giardino giapponese e la filosofia zen, ricreando un
vero e proprio paesaggio dove ogni elemento esprime un doppio valore spaziale e umano
in un equilibrio di pieni e di vuoti.
Si può prendere spunti dall’essenza di questa tradizione orientale per rendere l’esterno della propria abitazione un luogo di rigenerazione.
Ma come è nata l’idea di questi giardini esemplari e come si è evoluta?

Vivere zen a Milano

# La storia di questi giardini: a Milano uno dei più celebri è all’orto Botanico

Credit: cinainitalia.com

Affascinanti leggende taoiste narrano di cinque isole montuose situate sul retro di una enorme tartaruga marina.

Queste isole erano abitate dagli Otto Immortali, che vivevano in assoluto equilibrio con la natura e volavano sul dorso di una gru. Questi concetti, riprodotti nei giardini in Cina, ispirarono all’epoca del VI – VII secolo i mercanti giapponesi, che modellarono l’estetica dei giardini sulle caratteristiche paesaggistiche dell’Honshu, la grande isola centrale del Giappone.

Questi giardini vennero sviluppati in tre categorie: come giardini religiosi nei templi atti alla contemplazione, come giardini laici nelle residenze nobiliari a scopo estetico-ricreativo e come giardini nelle case per la cerimonia del the, continuando poi dal XIX secolo la diffusione attraverso le influenze occidentali.

Uno dei maggiori esempi di giardino giapponese è il Ryōan-ji a Kyoto, città che rende possibile visitare i più spettacolari giardini zen al mondo. Qui a Milano, uno dei più famosi si trova all’Orto Botanico di Brera che ospita il Ginkgo Biloba.

I Libri di Milano Città Stato a casa tua: scopri come fare

# I quattro elementi base del giardino giapponese

Credit: pianetadesign.it

Gli elementi base di ogni giardino giapponese sono 4: rocce, acqua, vegetazione, manufatti paesaggistici; la modalità della loro giustapposizione è chiarita nel Sakuteiki (un testo anonimo del XI secolo).

Le montagne e le isole sono riprodotte dalle rocce, simbolo di solidità e stabilità, in
contrapposizione al vuoto; non sempre è facile reperire l’elemento dell’acqua, così
con la creazione dei giardini “secchi” viene metaforicamente riprodotto nelle distese
di ghiaia mimando le sue increspature.

Per la vegetazione si usano piante sempreverdi e le lanterne in pietra sono un tipico elemento perché derivano dalla tradizione della cerimonia del tè, simboleggiando il punto di arrivo e il giardino interiore.

# Stile Zen vs Stile Urban

Credit: terrazzofacile.it

Avvicinandoci alla primavera ci si prepara a creare un rifugio sensoriale di relax in
contrapposizione allo stile urbano della città, utilizzando il modello orientale
proviamo a rendere più zen il nostro outdoor, che sia un giardino, un terrazzo o un
balcone, trasformandolo in un’estensione della casa.

1° step: iniziamo a prestare attenzione all’organizzazione degli spazi, in cui regni
l’equilibrio tra arredamento, luci e piante.
2° step: optiamo per i materiali naturali come il legno e la pietra per tavolini bassi,
sedute regolabili, vasi e pavimentazione.
3° step: arricchiamo con tonalità neutre e sobrie, usando i cuscini in modo armonico e
curiamo con toni soffusi e caldi l’illuminazione come luci a led a terra o con lanterne
e candele.
4° step: inseriamo essenze vegetali di origine botanica giapponese come l’acero,
l’azalea e il bonsai.

Continua la lettura con: Itadakimasu; Giappone a tavola

TATIANA CAGLIA

Se vuoi collaborare al progetto di Milano Città Stato, scrivici su info@milanocittastato.it (oggetto: ci sono anch’io)

🍾 ENTRA NEL CAMBIAMENTO: Ti invitiamo a iscriverti alle nuove newsletter di milanocittastato.it qui: https://www.milanocittastato.it/iscrizione-newsletter/
Ti manderemo anche notizie che non pubblichiamo sui social

Le città più internazionali e aperte al mondo sono delle città stato come #Amburgo#Madrid#Berlino#Ginevra#Basilea#SanPietroburgo#Bruxelles #Budapest#Amsterdam#Praga#Londra#Mosca#Vienna#Tokyo#Seoul#Manila #KualaLumpur#Washington#NuovaDelhi#HongKong #CittàDelMessico#BuenosAires#Singapore

Il nostro sogno per l’Italia? Un’Italia federale, con forte autonomia per le aree urbane e i territori omogenei. Un Paese che premi il fare rispetto al non fare, con una forte propensione all’innovazione, che valorizzi le sue eccellenze distintive e che miri a essere sempre migliore, mettendo al centro il cittadino libero e responsabile verso la comunità.


Articolo precedenteIl più bel condominio del MONDO è l’ “ALBERO BIANCO” (Fotogallery)
Articolo successivoSiamo in mezzo al luogo con più SITI PATRIMONIO dell’UMANITÀ al mondo: le 7 MERAVIGLIE
Tatiana Caglia
"Abitante Metaforica" da differenti affacci della città come Property Finder e sperimentatrice costante della mia creatività.