Il FINANCIAL TIMES scopre la “VALLE DEI LAGHI”: a un’ora da Milano e a “COSTI UMANI”

Dopo il boom di mezzo secolo fa un territorio ora snobbato dai milanesi. Ci ha pensato una delle testate più celebri del mondo a riscoprirlo

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Credits bi.nicoletta IG - Alta Valle d'Intelvi

Un sogno ormai mondiale: una casa sul lago di Como. Il problema è che ormai costano una fucilata e ben pochi se la possono permettere. Ma basta fare poca strada per ritrovarsi in una valle incantata dove addirittura i laghi diventano due. Un luogo ideale per gli amanti della vita in mezzo alla natura, lontano del frastuono delle città, dove l’aria è pulita e dove si può comprare casa a prezzi ragionevoli. Anche perché dopo il boom di mezzo secolo fa ora viene snobbato dai milanesi. E non solo loro. Ci ha pensato una delle testate più celebri del mondo a riscoprirlo. 

Il FINANCIAL TIMES scopre la “VALLE DEI LAGHI”: a un’ora da Milano e a “COSTI UMANI”

# La Valle d’Intelvi: tra le mete low-cost più ambite dagli investitori internazionali

Credits iltommydv IG – Alta Valle d’Intelvi, vista su Porlezza (lago di Lugano)

Meno famosa e più distante delle classiche località del Lago di Como, la Valle Intelvi sta diventando sempre più una meta ambita sia per il turista di giornata che per coloro che vogliono comprare un immobile per le vacanze o per vivere in mezzo alla natura senza spendere cifre esorbitanti. Lo rivela il Financial Times, celebre quotidiano economico-finanziario britannico, in un articolo intitolato “Club Alt-Med: buyers choose lesserknown locations over hotspots” in cui viene mostrata la tendenza in atto in tutto il mondo tra molti compratori di acquistare la propria abitazione, estiva e non solo, in luoghi più isolati e dove i valori immobiliari sono sensibilmente inferiori.

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# Alcune testimonianze raccolte

Credits bi.nicoletta IG – Alta Valle d’Intelvi, vista da Lanzo sul lago di Lugano

Tra le testimonianze raccolte per l’Italia c’è quella del Romano Fabio Cenci che ha sempre sognato di trasferirsi sul Lago di Como e che dopo numerose ricerche nelle località più note ha virato sulla Valle d’Intelvi per una questione di prezzi. Se infatti nel comune di Tremezzina un’abitazione al mq è arrivata a costare 3.542 euro, a Lanzo, l’ultimo comune dell’Alta Valle Intelvi prima della frontiera con la Svizzera, dove l’intervistato ha scelto di vivere, le quotazioni si abbassano di oltre tre volte fino a 1.154 euro al mq. “Non mi sarei potuto permettere una casa a Como. Questa invece è quella che ho sempre sognato: collocata in un area boschiva vicino alle montagne, ma comunque vicina alla città e a Lugano”.

Un’ulteriore testimonianza della vantaggiosità dei prezzi di questa zona arriva da Sara Zanotta della Lakeside Real Estate di Menaggio, la quale ha confermato che in altre località del Lago di Como una casa della stessa tipologia, con tre camere da letto, un bel giardino e una vista meravigliosa, sarebbe costata almeno il doppio

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# Bellezze nascoste in una posizione strategica

Monte Sighignola @discovery_valleintelvi IG

La Val d’Intelvi collega il lago di Como con quello di Lugano. In pochi chilometri si passa dalla vista sopra Argegno (lago di Como) a quella di Porlezza (estremità nord, italiana del lago di Lugano) a quella di Lugano sulle sponde del lago omonimo. Arrivando da Como apre la valle Dizzasco, la località più glamorous della valle con prezzi già schizzati in alto. Poi ci sono Castiglione e San Fedele che rappresenta una sorta di “capitale della val d’Intelvi”. Si prosegue con Pellio fino a Lanzo che condivide per molti chilometri il confine con la Svizzera e da cui si innalza il balcone d’Italia con vista su buona fetta delle Alpi Occidentali. 

La posizione è strategica. Da Lanzo si scende e si imbocca l’autostrada svizzera. In 20 minuti si è a Lugano, in poco più di un’ora si arriva a Milano. Fino agli anni Settanta Lanzo era una località alla moda, dove l’alta borghesia milanese comprava e costruiva abitazioni di lusso. Oggi risulta un po’ decadente, anche per l’interruzione della funicolare che la collegava con Campione d’Italia e con la Svizzera, ma resta una incredibile serie di ville in stile liberty con giardini ancora molto appariscenti in un contesto naturale unico in questa parte d’Italia. E, per ora, spicca l’alto numero di cartelli “vendesi” su palazzi da nobiltà decaduta ma con prezzi ancora molto accessibili.

 

Fonte: Comozero

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FABIO MARCOMIN

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Fabio Marcomin
Giornalista pubblicista. Laurea in Strategia e Comunicazione d’Impresa a Reggio Emilia. Il mio background: informatica, marketing e comunicazione. Curioso delle nuove tecnologie dalle criptovalute all'AI. Dal 2012 a Milano, per metà milanese da parte di madre, amante della città e appassionato di trasporti e architettura: ho scelto Milano per vivere e lavorare perché la ritengo la mia città ideale.