🛑 A Milano il progetto della BICIPOLITANA, la metro delle biciclette

2 milioni le persone in Italia che usano la bicicletta come loro principale mezzo di trasporto e sarebbero molti di più, si stima 6 milioni, se ci fossero le infrastrutture adatte

0
Credits: firstonline.info bicipolitana Milano

Nel mondo sempre più persone abbracciano il mezzo di trasporto green più conosciuto, forse più comodo e certamente il più utilizzato: la bicicletta. Secondo le stime in Italia sono 2 milioni le persone che usano la bicicletta come loro principale mezzo di trasporto e sarebbero molti di più, si stima 6 milioni, se ci fossero le infrastrutture adatte. Per questo Gabriella Bruschi ha proposto il progetto della “Bicipolitana”, una metropolitana per biciclette. Ma cos’è?

A Milano il progetto della BICIPOLITANA, la metro delle biciclette

# Il progetto della metro delle bici

Credits: milanotoday.it
bicipolitana

Gabriella Bruschi, giornalista economica e capolista di Civica AmbientaLista per il Consiglio comunale, crede che il capoluogo lombardo sia la città italiana più pronta ad accogliere il progetto della Bicipolitana. Una parola formata dal mix di “bici” e “metropolitana”, un termine che lascia intendere perfettamente cosa si vuole creare. Il progetto prevede la realizzazione di un percorso capillare che si ramifica in tutta la città, un po’ come le metro, con apposita segnaletica, indicazioni di snodi, incroci, direzione finale e le distanze dai punti di interesse.

# Come nella metro: scegliere il tragitto ottimale

Chi sfrutterà questi percorsi ciclabili dovrà sapere subito quale strada prendere per andare dalla periferia al centro città. Inoltre, lungo tutta la Bicipolitana non dovranno mancare una serie di servizi offerti che renderanno l’infrastruttura più efficace.

Milano potrebbe avere seriamente bisogno di questo progetto. A livello ambientale, la città combatte ogni giorno con il troppo smog presente. In più, nel capoluogo lombardo ancora troppe persone possiedono o usano la macchina, un numero molto più alto della media europea.

# Non è un progetto milanese: la Bicipolitana esiste già altrove

Credits: comune.pesaro.pu.it
Bicipolitana Pesaro

Ma la Bicipolitana sarà una novità tutta milanese? La risposta è no perché è proprio una città italiana, Pesaro, ad aver creato la metropolitana delle bici con piste ciclabili che si ramificano per tutta la città e che collegano mare, centro e periferia. In un modello ovviamente più piccolo di quello che eventualmente ci sarà a Milano, a Pesaro sono già stati realizzati 92 km di pista ciclabile ed entro il 2023 si prevede di raggiungere i 100 km. L’obiettivo più ambizioso è però di creare 180 km complessivi di rete ciclabile.

I Libri di Milano Città Stato a casa tua: scopri come fare

Come riporta il sito firstonline.info pronta a imitare Pesaro è anche Parigi, in vista delle Olimpiadi 2024. Se però a Milano questa è solamente un’idea, la capitale francese si prepara già all’effettiva realizzazione del progetto. Sarà Milano la terza città a possedere una Bicipolitana? L’idea non è male, bisogna però vedere effettivamente come si realizzerà.

Continua la lettura con: Il derby delle CICLABILI: meglio i CORDOLI o le STRISCE pitturate?

BEATRICE BARAZZETTI

Riproduzione vietata al sito internet che commette sistematica violazione di copyright appropriandosi di contenuti e idee di altri senza citare la fonte

Leggi anche: Varie&Eventuali: la rivincita del nucleare e il ‘new normal’ in casa Benetton

Se vuoi collaborare al progetto di Milano Città Stato, scrivici su info@milanocittastato.it (oggetto: ci sono anch’io)

ENTRA NEL CAMBIAMENTO: Ti invitiamo a iscriverti alle nuove newsletter di milanocittastato.it qui: https://www.milanocittastato.it/iscrizione-newsletter/
Ti manderemo anche notizie che non pubblichiamo sui social. Riservato agli iscritti della newsletter: inviti a eventi, incontri e feste organizzati o promossi da Milano Città Stato.

Il nostro sogno per l’Italia? Un’Italia federale, con forte autonomia per le aree urbane e i territori omogenei. Un Paese che premi il fare rispetto al non fare, con una forte propensione all’innovazione, che valorizzi le sue eccellenze distintive e che miri a essere sempre migliore, mettendo al centro il cittadino libero e responsabile verso la comunità.


Articolo precedenteI 10 RISTORANTI TOP di Milano
Articolo successivo🛑 Dopo 5 anni FINE dell’ISOLAMENTO: chiude il cantiere M4, RIAPRE via Foppa
Beatrice Barazzetti
Nata nel 1999, mentre studio Economia e Turismo scopro il mondo. Sono una sognatrice ambiziosa, solare e sempre pronta a mettermi in gioco.