Il PALAZZO SENZA TEMPO: la via maestra per il futuro dell’Italia?

La "Fusione dei tempi": mix di Medioevo e contemporaneo. Capolavoro o architerror?

0
ph. quinewsvaldera.it

Il progetto di riqualificazione di un frammento importante del centro storico medievale, che si divide tra il recupero di una proprietà storica della famiglia de’ Medici e la collina circostante, proiettando il grande passato d’Italia nel futuro. Vediamo come si sviluppa e dove si trova.

Il PALAZZO SENZA TEMPO: la via maestra per il futuro dell’Italia?

# La “Fusione dei tempi”: mix di Medioevo e contemporaneo

ph. archdaily – Sezione verticale

Questa è la storia di uno dei tantissimi borghi medievali italiani, che non ci sta a cedere al depopolamento e lotta con tutte le sue forze per interrompere il flusso in uscita dei propri cittadini. Il borgo è Peccioli, in provincia di Pisa e la sua amministrazione ha ingaggiato Mario Cucinella Architects, per far rivivere una parte del borgo medievale e ristrutturarlo.
Lo scopo del progetto è recuperare una parte del paese diroccato, riutilizzare gli spazi medievali e ricucirli al presente, stratificando un’opera che ha il pregio di osare.

Appartamenti, spazi polivalenti, co-working e una terrazza con vista spettacolare sulla collina toscana prospiciente, sono il risultato di questo progetto, che prende il nome di Palazzo Senza Tempo.

Leggi anche: La VALLE con CASCATE e BORGHI ANTICHI a due ore da Milano (che pochi milanesi conoscono)

# Vicoli incapsulati da moderne vetrate

ph. archdaily – Dai vicoli alla nuova terrazza a sbalzo

Il progetto gioca con gli spazi, ricavando una nuova piazza a sbalzo di 600 m² “appoggiata” sul borgo. L’azzardo continua con Palazzo Senza Tempo che incapsula le case storiche.
La luce per queste ultime è garantita dal perimetro del Palazzo, che è rifinito da moderne vetrate, lucernari e bow window.
Uno dei volumi più importanti ricavati dal progetto, è il recupero di un edificio diroccato di Via dei Bastioni, che si unisce al Palazzo Senza Tempo: il legame crea una specie di dialogo tra gli edifici e la storia di Peccioli.

I Libri di Milano Città Stato a casa tua: scopri come fare

Leggi anche: La storia triste del BORGO SOSPESO costruito su un PONTE

# La piazza con il murale

ph. archdaily – la vista

«La nuova terrazza è come un ponte che collega un paesaggio che sembra un dipinto del 1500 con il mondo moderno», afferma Mario Cucinella. «Con l’apertura di Palazzo Senza Tempo, Peccioli lancia un tema importante: quello delle comunità e dei loro luoghi pubblici. Dimostra il coraggio di fare qualcosa di ambizioso rispettando la storia».

La terrazza rappresenta la ciliegina sulla torta dell’intero progetto. Inoltre la nuova piazza è impreziosita dal murale dell’artista francese Daniel Buren.
Sempre secondo l’Arch. Cucinella per garantire un buon processo di rigenerazione «occorre intervenire laddove è necessario ricreare un luogo di incontro per la Comunità». Ecco perché la piazza, la terrazza e i nuovi spazi commerciali.

Leggi anche: Il BORGO degli ARTISTI a DUE ORE da MILANO (Fotogallery)

# Capolavoro o architerror?

ph. domusweb

Quando un’opera divide gli animi, significa che ha fatto in qualche modo centro. E Palazzo Senza Tempo  raccoglie commenti eterogenei. C’è chi lo ritiene “un pugno nello stomaco“, chi un’appendice di Architerror “arrogante e distruttiva, perché altera irrimediabilmente un equilibrio“. Ma ci sono anche gli estimatori, che ritengono il progetto un bell’inserto moderno nel contesto toscano. Anche tra i follower di Urban File ci si pone la questione se interventi così, non siano la strada maestra per il recupero dei borghi medievali italiani.
Peccioli può essere il laboratorio capostipite per il futuro di uno dei patrimoni architettonici e storici della penisola?


Continua la lettura con: La rinascita dell’ANTICO BORGO RURALE che domina Milano

LAURA LIONTI

copyright milanocittastato.it

Clicca qui per il libro di Milano Città Stato

Clicca qui per la guida: 50 LUOGHI ALTERNATIVI da vedere in ITALIA almeno una volta nella vita

Se vuoi collaborare al progetto di Milano Città Stato, scrivici su info@milanocittastato.it (oggetto: ci sono anch’io)

ENTRA NEL CAMBIAMENTO: Ti invitiamo a iscriverti alle newsletter di milanocittastato.it qui: https://www.milanocittastato.it/iscrizione-newsletter/


Articolo precedenteMilano non fa schifo ma… i progetti di URBANISTICA TATTICA abbandonati all’incuria?
Articolo successivoLa NUOVA METRO FRENA: Bresso e Cusano si allontanano?
Laura Lionti
Tecnico del suono milanese, nata da milanesi importati dalla Sicilia. Il mio quartier generale è sempre stato il Gallaratese con i suoi giardini e il verde, difeso a volte a spada tratta. Sogno che Milano si candidi a luogo ideale per creare un laboratorio a cielo aperto che ricerchi e trovi la soluzione per le Smart Cities, Città e comunità sostenibili: obiettivo 11 degli SDGs