I 7 MUSEI con le ARCHITETTURE più STRAORDINARIE del mondo

Ecco la classifica dei 7 musei con le architetture più straordinarie al mondo. Spesso più degni di ammirazione delle opere in essi contenute

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Binhai Library - credits: Ossip van Duivenbode

Il fatto che i musei contengano opere d’arte e oggetti d’interesse non esclude che le loro strutture possano rappresentare esempi di magnificenza architettonica. Spesso più degni di ammirazione delle opere in essi contenute, Ecco la classifica dei 7 musei con le architetture più straordinarie al mondo.

I 7 MUSEI con le ARCHITETTURE più STRAORDINARIE del mondo

#7 Kadokawa: il museo dedicato alla cultura pop giapponese

credits: spoon-tamago.com

Il Giappone ha deciso di dedicare un intero museo alla cultura pop del Paese inaugurato alla fine del 2020. Il museo fa parte del più ampio complesso di Tokorozawa Sakura Town e ne costituisce la principale attrazione. E’ stato chiamato centro di Kadokawa, ed è un progetto del leggendario Kengo Kuma. L’architetto è solito ispirarsi alla natura per progettare le sue opere e questa non fa eccezione.

L’edificio ha le sembianze di un grande masso e per dare un maggior effetto di realismo, la facciata è stata ricoperta con ventimila pezzi di granito. La cultura pop è  il cuore del museo costruito su cinque piani, infatti un intero piano è dedicato agli anime. Inoltre ci sono gallerie, una grande biblioteca con scaffali alti 8 metri, un bar e uno shop.

#6 Il centro culturale di Shenzhen, al servizio dei cittadini. Al suo interno un centro commerciale di sole librerie

credits: futurix.it

Se Kadokawa parla della cultura pop giapponese, in Cina è stato costruito un nuovo centro culturale che si occupa di varie discipline: dallo sport alla musica. Il progetto è nato dalla volontà di costruire un centro culturale per gli abitanti del quartiere Lungan, nella città di Shenzhen, e se ne sono occupati gli architetti Mecanoo. Siccome il luogo in cui doveva sorgere l’edificio si trovava al confine tra l’area del parco e il centro direzionale, vi era spesso un grande flusso pedonale. E’ stato proprio da questa necessità pratica che è nata l’idea della sua struttura architettonica, caratterizzata da grandi archi che permettono il passaggio ai cittadini.

Il risultato è stato un enorme complesso suddiviso in quattro parti, ognuna delle quali svolge una funzione diversa. La parte dedicata alla scienza viene utilizzata come luogo per l’educazione dei bambini, mentre all’interno del centro giovanile vengono svolti eventi sportivi e musicali. Il Museo d’Arte occupa due piani e offre ai visitatori una vasta collezione di opere. In ultimo è stato allestito un’intero centro commerciale esclusivamente con librerie.

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#5 Museo atelier Audemars Piguet: simboleggia la connessione con il passato della storica società di orologi

credits: www.museeatelier-audemarspiguet.com

Bjarke Ingels Bureau ha costruito un nuovo museo per Audemars Piguet, storica società di orologi. Il padiglione si trova accanto a un antico edificio nella Valle de Joux e la particolare forma a spirale ha un preciso significato: la struttura emerge dal terreno avvitandosi su se stessa e simboleggia l’ancoraggio dell’azienda al passato della città.

All’interno i visitatori percorrono la spirale verso il centro del padiglione in senso orario, come in un grande meccanismo di orologeria, passando accanto ai laboratori, agli showroom e alle mostre. Gli interni infatti si sono dovuti adattare alla forma spiraleggiante e sono stati studiati dall’Atelier Brückner Studio, i cui progettisti hanno dovuto ideare e disegnare la disposizione circolare.

#4 Liyan County History Museum: una grande pietra immersa nel verde per rappresentare il rapporto tra arte e natura

credits: AD-italia.it

Il Liyan County History Museum è stato ideato appositamente per sembrare una nuvola o una pietra bagnata dall’acqua. Siccome l’obiettivo del progetto era quello di mostrare il rapporto tra arte e natura, per realizzare il progetto gli architetti si sono ispirati ad un naturale bacino idrico poco distante, ma soprattutto al patrimonio culturale di Liyan, nucleo centrale  dell’esposizione museale. Infatti, fonte di ispirazione per il materiale utilizzato è stato uno dei principali simboli della città: il vecchio strumento musicale in legno Jiaoweiqin.

Gli architetti hanno scelto il legno per costruire la facciata riprendendo il materiale dello strumento, mentre la forma del museo è perfettamente in armonia con la natura circostante. La cosa più strabiliante è che sono stati in grado di trasmettere tutto ciò in modo poetico e scultoreo. Un altro aspetto sorprendente è che la collina su cui è stata posata la “pietra”, è artificiale e nasconde l’ingresso principale con un ampio atrio.

#3 Museo Nazionale del Qatar: una rosa del deserto in piena città

credits: Sharil Babu/picture-alliance/dpa/AP Images

Se si visita la città di Doha, non si può non visitare il Museo Nazionale del Qatar. Costruito da Jean Nouvel, venne ideato tentando di riprodurre una “rosa del deserto”, una formazione minerale che durante la cristallizzazione in strati di sabbia assume le sembianze di una vera e propria rosa. I dischi di dimensioni differenti che circondano l’edificio hanno più funzionalità: principalmente fungono da supporti e da elementi ornamentali allo stesso tempo.

Queste però non sono però le uniche due funzioni che assolvono perché creano spazi d’ombra tra le gallerie e formano un cortile interno. Al centro di questo cortile vi è il palazzo storico restaurato dallo sceicco Abdullah Bin Jassim Al-Thani, figlio del fondatore del Qatar moderno. Questo antico palazzo era la sede della famiglia reale ma è stato successivamente adibito a museo nazionale. Il Museo del Qatar ha subito suscitato curiosità e ha ricevuto 450mila visitatori in nemmeno un anno dalla sua apertura.

#2 Museo Twist: un museo in perfetta armonia con la natura

credits: laurianghinitoiu (Kistefosmuseum)

Il padiglione del museo si trova all’interno del parco delle sculture di Kistefos ed è un’altra opera degna dell’attenzione dei visitatori. L’edificio, chiamato Twist proprio per la sua forma attorcigliata e contorta, è un ponte che collega le due sponde del fiume Randselva. All’interno ci sono tre gallerie stilisticamente differenti: una è ampia e illuminata dalla luce naturale, un’altra è invece più alta e buia con luce artificiale, mentre l’ultima galleria è costituita da uno spazio aperto al centro con un soffitto curvo.

Se osservata superficialmente la forma della struttura appare rotonda e curva, ma uno sguardo attento noterà che è costituita da linee rette. Per ottenere l’effetto ondulato gli architetti hanno piegato dei pannelli speciali in alluminio e li hanno impilati come libri per creare delle curve. I pannelli in alluminio utilizzati riflettono gli alberi, le colline e l’acqua che circondano la struttura e creano un bellissimo riflesso con il movimento del sole. Insomma, l’edificio si integra perfettamente con il paesaggio circostante, creando una vera e propria armonia. Bloomberg e il Telegraph hanno nominato Twist uno dei più bei musei aperti nel 2019.

#1 Museo delle Scienze di Binhai: concepito per rievocare il passato della città, simboleggia le torri di raffreddamento delle industrie

credits: elledecor.com

Il Museo delle Scienze di Binhai è situato nel distretto culturale di Tianjin e nell’omonimo parco di Binhai. Il complesso museale intende con la sua struttura rievocare il passato della città, un tempo importante centro industriale e di produzione di massa. L’edificio, progettato dallo Studio Bernard Tschumi Architects, è caratterizzato da enormi tronchi di cono, utilizzati per simboleggiare le torri di raffreddamento delle industrie.

L’illuminazione all’interno del museo è quasi completamente naturale grazie ai grandi lucernari posti sopra a ciascun cono. All’interno del cono centrale, quello più grande, c’è una rampa a spirale che collega tutte le altre parti del museo e il ponte di osservazione, uno dei più suggestivi punti panoramici della città.

Fonte: AD NEWS

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