Sport, musica e tempo libero: le OPERE che TRASFORMERANNO il quartiere di SANTA GIULIA

Il 2022 è l'anno decisivo per le partenze dei lavori. L'arena del ghiaccio pronta nel 2025

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Credits: @la_madunina_ IG

600 mila metri quadri di nuovi spazi in arrivo a Santa Giulia. Ecco chi sono tutti i player in campo e i tempi previsti per la consegne delle opere.

Sport, musica e tempo libero: le OPERE che TRASFORMERANNO il quartiere di SANTA GIULIA

# Al via tutti i bandi

Credits: @Affari Italiani

Non c’è più un secondo da perdere perché, da tabella di marcia, il 2022 è l’anno decisivo per alcuni lavori strategici che ruotano intorno a Santa Giulia e le future scadenze. Quest’anno infatti devono essere programmati e assegnati i progetti, nonché gli appalti, per la realizzazione dell’arena del ghiaccio, quel Palaitalia che diventerà uno dei poli dei Giochi Olimpici invernali di Milano-Cortina 2026.
L’arena è un centro strategico per le Olimpiadi, ma è anche il fulcro di una grande riqualificazione che si estenderà fino a 600 mila metri quadri tutto intorno.

# Privati partner del pubblico

Credits: @sport&impianti

Non solo Comune di Milano è della partita. Anzi, in questa fase il comune ricopre un ruolo operativo del tutto marginale, limitandosi al controllo. I top player sono Eventim, colosso tedesco che costruirà e gestirà l’arena del Ghiaccio anche dopo i Giochi Olimpici, cui si aggiunge Risanamento S.p.A., proprietaria dei terreni interessati da questa fase dei lavori.
I due partner sono stati ascoltati in Commissione del Comune di Milano ieri, 19 gennaio ed hanno spiegato le tappe di programmazione.

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# Dalla bonifica ai Giochi Olimpici, tutte le tappe e alcune magagne

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Partite le bonifiche dei terreni coinvolti, la Società Risanamento punta a stipulare con il Comune tutte le convenzioni entro febbraio di quest’anno, in modo da viaggiare spediti verso i permessi di costruzione. Così ha spiegato Davide Albertini Petroni, che di Risanamento è il Managing Director.
Per Eventim ha parlato Rainer Appel, vice presidente esecutivo, spiegando l’analisi dei terreni e dei progetti svolti fin qua, che hanno portato alla suddivisione dei lotti di terreno e ai futuri criteri di assegnazione degli stessi. Il 2022 si rivela cruciale, dal momento che entro l’autunno si dovranno assegnare gli appalti, individuando così le ditte costruttrici.
Il capitolo è però vincolato ad un ricorso pendente al TAR, presentato dal Gruppo Cabassi (proprietari del Forum di Assago), che contesta la delibera di Palazzo Marino per la costruzione del palazzetto in luogo di un Centro Congressi. Tale ricorso, nelle parole di Appel, si rivela infondato, pertanto Eventim conta di superare l’ostacolo al più presto.

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# Non solo sport: musica, cultura e spazi per le famiglie nel futuro di Santa Giulia

Residenziale, rendering Credits: @itcoregroup IG

L’obiettivo è puntato sulle Olimpiadi del 2026 che è una scadenza indifferibile, ma il Palaitalia sarà anche un’arena per i concerti.
Non è questa l’unica “vocazione” musicale nella nuova Santa Giulia, che vedrà arrivare anche la sede del Conservatorio di Milano.

Per un certo periodo si è parlato anche della nuova sede del Museo della Scienza e della Tecnica, ma ciò che veramente tiene banco, sono tutte le varianti di una gigantesca riqualificazione che cambierà il volto di questo quartiere.
Dall’ex area industriale abbandonata spunteranno così residenze, servizi commerciali di vicinato e un grande parco di oltre 360 mila m².

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# Infrastrutture di mobilità

Nuovo svincolo paullese Credits_ @Jpius.it

Portare eventi e residenti in un quartiere nuovo, che si presenta già così ricco di particolari, non si potrà fare senza pensare alla mobilità.
Per questo il nuovo quartiere è già incastonato in una serie di infrastrutture nuove che saranno collegate tra loro da linee TPL dedicate.

Intorno sorgerà la M4, la cui prossimità è garantita dal tratto Forlanini-Rogoredo, accompagnata dai lavori di ammodernamento dello svincolo Mecenate, del sottopasso Paullese, uniti da un collegamento tramite Via Toledo, interessata da lavori di adeguamento.
Una linea tramviaria nuova, invece, si occuperà di collegare tra loro il tratto di M4, i nuovi svincoli e i nuovi spazi del quartiere, che si appresta così a diventare una delle zone più interessanti dei prossimi anni.

A costo di diventare tanti piccoli Ummarèll, ci troveremo intorno ai cantieri ad osservare il passaggio da rendering a vita reale?

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LAURA LIONTI

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Laura Lionti
Tecnico del suono milanese, nata da milanesi importati dalla Sicilia. Il mio quartier generale è sempre stato il Gallaratese con i suoi giardini e il verde, difeso a volte a spada tratta. Sogno che Milano si candidi a luogo ideale per creare un laboratorio a cielo aperto che ricerchi e trovi la soluzione per le Smart Cities, Città e comunità sostenibili: obiettivo 11 degli SDGs