ARIA: il nuovo quartiere di Milano con case a 500 euro di affitto

Nuovi spazi dedicati ai cittadini

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Credits: artribune.comAria Milano - Nuovo campus Ied

Dall’Ex Macello nascerà un nuovo quartiere: ARIA. Tanti spazi dedicati ai cittadini, un campus universitario dello IED, un polo per la divulgazione delle materie scientifiche con un polo posto in uno delle strutture principali e, molto importante, una serie di alloggi in edilizia convenzionata. Il tutto immerso in spazi pubblici e tanto verde.

ARIA: il nuovo quartiere di Milano con case a 500 euro di affitto

# Parola d’ordine: ecosostenibilità

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Grandissima attenzione è stata posta alla questione ecosostenibile, al punto che verranno riqualificati alcuni edifici che, in partenza, dovevano essere abbattuti. Con questa soluzione si è calcolato un importante risparmio di energia e di materie prime che altrimenti sarebbero state necessarie per una nuova edificazione. Ovviamente tutte le costruzioni, vecchie e nuove, avranno una trasformazione energetica al punto che si percorrerà l’obiettivo, primo a Milano, di un quartiere ad impatto negativo rispetto all’energia che servirebbe per la vita del quartiere stesso.

# Tutto a misura d’uomo

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Collegamenti con le grandi arterie di trasporto pubblico, uno sharing di quartiere per il trasporto privato, tecnologia che convive con una vita a misura d’uomo e prezzi calmierati, sia per affitto che per le case, a favore di famiglie meno abbienti e studenti. I 15 ettari, che comprendono le due aree separate da via Lombroso, fungeranno anche da elemento di congiunzione tra il quartiere sorto qualche anno fa sull’area della ex stazione di Porta Vittoria e quello presente sul lato Ovest dell’Ortomercato. Playground, spazi per la musica e le arti figurative, orti pubblici e, come detto, la nuova sede dello IED, che raggruppa tutte quelle presenti ora nella città.

# Case a prezzi accessibili

Le case saranno a prezzi accessibili (sotto i 2.500 euro al mq) per famiglie e centinaia di studenti. La parte residenziale si svilupperà prevalentemente a sud e ospiterà circa 1.200 nuclei familiari con un mix tra Social Housing, circa 60mila mq, di cui 60% in locazione a canone convenzionato e il 40% in vendita agevolata.

I valori di affitto saranno compresi tra 60 €/m2 e 115 €/m2 – equivalenti ad un affitto mensile di 500 euro per un trilocale da 75mq. I prezzi di vendita saranno pari a 2250 €/m2. 

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# Le università stanno scegliendo le periferie

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Il Poli in Bovisa, il Conservatorio prossimamente a Santa Giulia, l’Accademia di Brera in Farini, la Scala in Rubattino ed ora lo IED nell’ex Macello. Insomma la cultura non più nel centro della città ma a portar vita e cultura nei quartieri più o meno periferici, segno che sotto lo sguardo vigile della Madonnina c’è una grande rivoluzione in atto.

# Tanti servizi e nuovi posti di lavoro

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In ARIA tutte le principali strutture saranno riqualificate, mentre alcune, originariamente non vincolate nella conservazione, diventeranno edifici commerciali, una scuola per l’infanzia e servizi per la collettività. Si calcola che, tra attività e altro, l’operazione porterà a 30 mila nuovi posti di lavoro. Reinventing Cities, il bando internazionale rivolto alla trasformazione e recupero di aree dismesse o fortemente compromesse, sta dando a Milano una grande sferzata, necessaria più che mai per una metropoli che scalpita per tornare il motore trainante dell’Italia.

Fonti: milanotoday.it

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ROBERTO BINAGHI

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Roberto Binaghi
Nato a Milano il 25 agosto 1965. Sin da bambino frequento l’azienda di famiglia (allora una tipografia, ora azienda di comunicazione e stampa) dove entrerò ufficialmente a 17 anni. Diplomato Geometra all’Istituto Cattaneo a 27 anni e dopo aver abbandonato gli studi grafici a 17, mi iscrivo a Scienze Politiche ma lascio definitivamente 2 anni dopo per dedicare il mio tempo libero alla famiglia e allo sport. Sono padre di Matteo, 21 anni, e Luca, 19 anni. Sono stato accanito lettore di quotidiani e libri storico-politici, ho frequentato gruppi politici e di imprenditori senza mai tesserarmi, per anni ho seguito la situazione politica italiana collaborando anche con L’Indipendente allora diretto da Vittorio Feltri e Pialuisa Bianco (1992-1994). Per questioni di cuore ho iniziato a seguire il mondo del basket dilettantistico ricoprendo il ruolo di dirigente della società Ebro per oltre 10 anni e della Bocconi Basket FIP dal settembre 2019 (ruolo che ricoprirò anche per la prossima stagione). Nel corso degli anni ho contribuito allo sviluppo di alcune start-up e seguito alcuni progetti di mia ideazione che hanno come obiettivo la rivalutazione del patrimonio meneghino oltre che un chiaro interesse sociale.