La M4 DIVENTA del COMUNE: quali sono i motivi?

E pensare che sembrava che si arrivasse a una fine opposta: ossia che fosse il Comune a vendere la sua quota ai privati

0
Ezio Cairoli - Aereo M4 vista retro

Portata in Giunta una delibera per l’acquisizione delle quote di M4 in mano ai privati. I motivi alla base della scelta di Palazzo Marino.

La M4 DIVENTA del COMUNE: quali sono i motivi?

# Portata in Giunta una delibera per l’acquisizione delle quote di M4 in mano ai privati

ph. Affaritaliani – aula consiliare Palazzo Marino

E pensare che sembrava che si arrivasse a una fine opposta: ossia che fosse il Comune a vendere la sua quota ai privati. Nel 2022, infatti, si era paventata l’ipotesi di cessione delle quote di M4 in mano ai soci privati a fondi finanziari e istituzionali, a cui sarebbe potuta seguire quella delle quote appartenenti al Comune di Milano. Con la delibera portata nei giorni scorsi in Giunta da parte dell’Assessore al Bilancio, Emmanuel Conte, Palazzo Marino ha deciso di percorrere la strada opposta: tramite la sua controllata ATM si vuole acquisire il 31% delle quote dei soci privati per diventare 100% proprietaria dell’infrastruttura. Con questa operazione il Comune di Milano vuole anticipare i tempi previsti dai patti parasociali che prevedono l’acquisto del pacchetto dei privati dopo il collaudo dell’intera linea.

# Servono 225 milioni di euro

ph. bebeez.it – I soci attuali di M4 SpA

La cifra necessaria a far diventare pubblica la M4 è di circa 225 milioni di euro. Questa la suddivisione delle quote dei soci privati: Hitachi detiene l’11,3%, WeBuild e la consociata Astaldi il 9,6% a testa, Sirti  lo 0,3% e AnsaldoBreda lo 0,1%.

Leggi anche: M4 finirà in mani straniere? I FONDI INTERNAZIONALI all’attacco della linea blu

# Due motivi alla base della scelta: di governance ed economico

Credits Andrea Cherchi – Treno M4 in arrivo

I motivi che hanno spinto Palazzo Marino a compiere questa scelta sono due. Il primo è quello di ampliare la governance pubblica del trasporto pubblico locale, un servizio fondamentale per la città.

I Libri di Milano Città Stato a casa tua: scopri come fare

Il secondo è economico in quanto si potrebbe rinegoziare il debito residuo con le banche grazie al rating migliore dell’amministrazione comunale rispetto alle banche, riducendo quindi il costo complessivo dell’opera. In questo modo solo la linea M5 rimarrebbe fuori dal controllo pubblico.

Continua la lettura con: La M4 punta a EST: il CAPOLINEA sarà oltre LINATE

FABIO MARCOMIN

copyright milanocittastato.it

Clicca qui per il libro di Milano Città Stato

Clicca qui per la guida: 50 LUOGHI ALTERNATIVI da vedere in ITALIA almeno una volta nella vita

Se vuoi collaborare al progetto di Milano Città Stato, scrivici su info@milanocittastato.it (oggetto: ci sono anch’io)

ENTRA NEL CAMBIAMENTO: Ti invitiamo a iscriverti alle newsletter di milanocittastato.it qui: https://www.milanocittastato.it/iscrizione-newsletter/


Articolo precedenteA Milano parte il MAGIC BUS: le strade coinvolte
Articolo successivoL’ULTIMO BALLO dell’OLD
Fabio Marcomin
Giornalista pubblicista. Laurea in Strategia e Comunicazione d’Impresa a Reggio Emilia. Il mio background: informatica, marketing e comunicazione. Curioso delle nuove tecnologie dalle criptovalute all'AI. Dal 2012 a Milano, per metà milanese da parte di madre, amante della città e appassionato di trasporti e architettura: ho scelto Milano per vivere e lavorare perché la ritengo la mia città ideale.