Quale è la LINEA FERROVIARIA più VECCHIA d’Italia?

Ecco quale è la linea ferroviaria più vecchia d'Italia, quanto era lunga alla sua inaugurazione e le caratteristiche del treno utilizzato

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Quale è la LINEA FERROVIARIA più VECCHIA d'Italia?
Credits Fotoworkshop4You-pixabay - Ferrovia

Ecco quale è la linea ferroviaria più vecchia d’Italia, quanto era lunga alla sua inaugurazione e le caratteristiche del treno utilizzato.

Quale è la LINEA FERROVIARIA più VECCHIA d’Italia?

Credits arbalate-wikipedia – Napoli-Portici

La prima linea ferroviaria costruita nella penisola italiana è stata quella di Napoli-Portici, inaugurata ufficialmente il 3 ottobre 1839 con un primo viaggio della durata di 9 minuti e mezzo con 48 personalità, una rappresentanza militare costituita da 60 ufficiali, 30 fanti, 30 artiglieri e 60 marinai. A bordo c’era anche il re Ferdinando II delle Due Sicilie che ha commissionato la ferrovia. Il tracciato era lungo 7,25 km, a doppio binario, con una pendenza massima della linea del 2 per mille e un raggio di curvatura del tragitto media tra i 1300 e i 1400 metri. Oggi fa parte dell’attuale linea Napoli Salerno. 

# La locomotiva “Vesuvio” ha trainato il convoglio del viaggio inaugurale

@marina_ufogirl IG – Treno modello Bayard

A trainare il convoglio di 8 carrozze del viaggio inaugurale fu la locomotiva a vapore di costruzione inglese Longridge dal peso di 13 tonnellate e una potenza di 65 CV battezzata Vesuvio in onore del vulcano napoletano. Il treno di 46 tonnellate complessive viaggiava a 50 km/ora. La concessione per la costruzione in quattro anni della linea ferroviaria fu affidata all’ingegnere Armando Giuseppe Bayard de la Vingtrie, il cui cognome fu utilizzato per intitolare la prima stazione di Napoli e la stessa locomotiva. 

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FABIO MARCOMIN

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Fabio Marcomin
Giornalista pubblicista. Laurea in Strategia e Comunicazione d’Impresa a Reggio Emilia. Il mio background: informatica, marketing e comunicazione. Curioso delle nuove tecnologie dalle criptovalute all'AI. Dal 2012 a Milano, per metà milanese da parte di madre, amante della città e appassionato di trasporti e architettura: ho scelto Milano per vivere e lavorare perché la ritengo la mia città ideale.