Le CITTÀ più BELLE ma SOTTOVALUTATE d’Italia

Le 10 città italiane più belle tra quelle più trascurate

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Credits Leonhard_Niederwimmer-pixabay - Padova

L’Italia è un concentrato di borghi e città ricche di storia come nessun altro Paese al mondo. Alcune rimangono però fuori dai classici itinerari turistici nonostante le loro meraviglie. Scopriamo quali sono.

Le CITTÀ più BELLE ma SOTTOVALUTATE d’Italia

#1 Bergamo, una città dalla doppia anima

@Olga_Filippova-pixabay – Bergamo

Bergamo è senza dubbio una delle città più belle della Lombardia. Partendo da piazza Vecchia si inizia la scoperta della sua doppia anima. Bergamo Bassa è nata dai borghi circostanti, quella Alta è il cuore storico della città circondato dalle mura venete che sono diventate Patrimonio dell’Umanità UNESCO dal 2017.

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#2 Padova, una delle più antiche città del nord Italia

@Leonhard_Niederwimmer-pixabay – Padova

Padova è una delle città più antiche città dell’Italia settentrionale. Famosa per la sua università del XIII secolo, tra le più vecchie al mondo dove insegnò anche Galilei, e per il suo giardino botanico del XVI secolo, come Venezia è attraversata da diversi ponti che attraversano il fiume Bacchiglione. Tra i luoghi da non perdere la suggestiva piazza di Prato della Valle, la Basilica di Sant’Antonio e la Cappella degli Scrovegni.

#3 Treviso, una piccola Venezia

@Leonhard_Niederwimmer -pixabay – Treviso

Forse messa in ombra dalla vicinanza con Venezia, Treviso è forse la città più sottovaluta del Veneto. Una piccola Venezia con antichi canali che collegano edifici, giardini e piazze e un centro storico fortificato caratterizzato da chiese medievali, strade acciottolate, palazzi in mattoni rossi e portici. Figura ai vertici in Italia nelle classifica del verde e della qualità della vita. 

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#4 Modena, una cittadina ricca di fascino e capitale della Motor Valley

@Ermaf62-pixabay – Modena

Modena si trova nel cuore dell’Emilia. Città ricca di fascino, un tempo capitale del ducato d’Este. La sua storia si può vivere camminando tra i monumenti del centro storico, alla scoperta di palazzi, teatri chiese e battisteri che ospitano incredibili opere di Correggio e Parmigianino. Piccola e perfetta per una visita di qualche giorno, meno turistica della vicina Bologna, è anche la capitale della Motor Valley.

#5 Ravenna, la città dei mosaici

@chatst2-pixabay – Ravenna

Ravenna, città famosa per i suoi mosaici bizantini e per i monumenti cristiani: otto dei quali sono siti patrimonio mondiale dell’UNESCO, costituendo un record. Città ricca di soprese, spesso fuori dai classici itinerari turistici, nonostante sia stata capitale dell’Impero Romano d’Occidente, rappresenta il miglior esempio di arte e architettura bizantina in Europa. Tra i monumenti spiccano il Mausoleo di Galla Placidia e la Basilica di San Vitale, oltre alle torri campanarie e le chiese.

#6 Urbino, uno dei centri più importanti del Rinascimento Italiano

@valtercirillo-pixabay – Urbino

Penalizzato dai collegamenti, Urbino è una delle gemme d’Italia, uno dei centri più importanti del Rinascimento Italiano. La città di Raffaello, dal 1998 Patrimonio dell’Umanità Unesco, è un meraviglioso scrigno di tesori da scoprire. Nelle mura bastionate sono costudite le meraviglie da vedere assolutamente, come il Duomo e Palazzo Ducale.

#7 Rieti, l’ombelico d’Italia

@katenordcreations-pixabay – Rieti

Difficile trovare chi va a visitare Rieti. Eppure la sua storia è antica, con i vicoli e le piazze che fanno rivivere il passato medievale della città. Soprannominata l’ombelico d’Italia, per la sua posizione al centro dello Stivale, si adagia su una rigogliosa valle, alla destra del fiume Velino. Senza dubbio la città più sottovalutata del Lazio, nonostante le sue meraviglie architettoniche e le sue bellezze paesaggistiche, come il monte Terminillo o la Cascata delle Marmore.

#8 Salerno, con il suo splendido golfo

@_alexena_ IG – Salerno

Nel mondo si parla della Costiera Amalfitana, ma pochi citano anche quella che si potrebbe definire la sua “capitale”. Non solo, è un punto di raccordo tra la Costiera Amalfitana e il Cilento, ed è di certo una delle città più sottovalutate d’Italia. Conosciuta per le sue Luci d’Artista, il suo incantevole centro storico racchiude importanti monumenti che testimoniano l’antico e glorioso passato della città. Imperdibile il simbolo della città, il Castello di Arechi, una antica fortezza medievale da dove ammirare la splendida vista del Golfo di Salerno.

#9 Bari, gemma nascosta affacciata sul Mediterraneo

@febio15
IG – Bari vecchia

La Puglia è ricca di meraviglie note nel mondo: Alberobello, il Salento, Polignano a Mare. Eppure molti trascurano il suo capoluogo: Bari è una gemma nascosta affacciata sul Mediterraneo con tante anime e sfaccettature tenute insieme da due città distinte. Bari Vecchia con il suo labirinto di stradine acciottolate e ricco di chiese e palazzi dove assaporare le tradizioni enogastronomiche e i profumi del capoluogo pugliese. La città nuova è più moderna e ha palazzi che sorprendono. 

#10 Ragusa, testimonianza della migliore espressione del barocco siciliano

@TooMuchCoffeeMan-pixabay – Ragusa

Stesso discorso per Ragusa. Pochi tra i molti attratti dai tesori più famosi della Sicilia, da Taormina a Siracusa, da Palermo alle sue magnifiche isole, puntano anche su Ragusa. Elegante e raffinata, incastonata tra i Monti Iblei, è testimonianza della migliore espressione del barocco siciliano. Si divide in Ragusa Ibla, la parte storica della città dove si trova la maggior parte del patrimonio artistico e Ragusa Superiore, la città nuova con la Cattedrale di San Giovanni Battista.

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FABIO MARCOMIN

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Fabio Marcomin
Giornalista pubblicista. Laurea in Strategia e Comunicazione d’Impresa a Reggio Emilia. Il mio background: informatica, marketing e comunicazione. Curioso delle nuove tecnologie dalle criptovalute all'AI. Dal 2012 a Milano, per metà milanese da parte di madre, amante della città e appassionato di trasporti e architettura: ho scelto Milano per vivere e lavorare perché la ritengo la mia città ideale.