Le 5 straordinarie MERAVIGLIE NATURALI di Ravenna

Forse l'area in Italia dove in pochi chilometri si concentrano più meraviglie naturali così particolari ed eterogenee

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Valli di Comacchio- Credits: @marcefarinelli (INSTG)

L’Emilia-Romagna è una terra piena di segreti e ciò si riflette anche nelle sue città. Tra queste, Ravenna rappresenta un modello esemplare. Fuori dalle sue vie cittadine, infatti, si nascondono alcuni luoghi naturali da visitare a tutti i costi.

Le 5 straordinarie MERAVIGLIE NATURALI di Ravenna

#1 Le valli meridionali di Comacchio e la penisola di Boscoforte

Credits: ferraraterraeacqua.it

Le valli meridionali di Comacchio sono sicuramente una meta obbligatoria in questo viaggio. Il suo panorama si divide tra ettari dipinti di verde e zone d’acqua, dedicate alla pesca. Infatti, dopo l’estinzione del ramo principale del fiume Po e l’innalzamento del livello del mare, parte della valle è stata sommersa sia da acqua dolce che salata.

Proprio in quest’area è possibile visitare anche la penisola di Boscoforte, un lembo di terra di circa 6,5km. Essa ospita un’ampia varietà di flora e fauna, tanto da risultare uno dei più straordinari ecosistemi d’Europa. La zona è una proprietà privata ed è rimasta chiusa al pubblico per anni. Ora, invece, grazie ad un tour guidato, si può ammirare in prima persona questo paesaggio immerso nella natura.

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#2 Le foreste palustri di Punte Alberete e i canneti di Valle Mandriole

Credits: ravennaedintorni.it

A Ravenna, Punte Alberete rappresenta uno dei simboli delle sue foreste. Si tratta di un’area verde molto estesa, caratterizzata da alcune zone sommerse da distese di acqua dolce. La vegetazione, quindi, si è gradualmente adattata a convivere in questo contesto umido e il bosco ospita anche gli animali tipici degli ambienti palustri. L’area si può visitare grazie ad un percorso pedonale ad anello che la circonda.

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Anche l’origine di Valle Mandriole si lega a questo luogo. Si tratta di una valle completamente ricoperta dall’acqua, da cui sporgono numerosi canneti. Grazie ad una torre che sorge ai suoi margini, è anche possibile osservare le varietà di uccelli che la popolano e scattare fotografie al panorama.

#3 La Pineta di San Vitale e la Piallassa della Baiona

Credits: ravennanotizie.it

Un altro dei polmoni verdi del territorio è senza dubbio la Pineta di San Vitale. Parliamo di un insieme di alberi si estende per più di 10 kilometri all’interno del Parco Regionale del Delta del Po. Ospita piante di tutti i tipi, tra cui querce, farnie, lecci, frassini, pioppi e presenta un sottobosco di biancospini. Tra gli alberi si intreccia un sentiero che è possibile percorrere a piedi, in bici o a cavallo. Se si avrà lo spirito di attraversare tutta la pineta, si potrà raggiungere la Piallassa della Baiona. Si tratta di bacino di acqua salmastra formato da una scacchiera di specchi d’acqua e canali da esplorare lungo gli argini.

#4 La Pineta di Classe

Credits: ravennaeventi.net

Si aggiunge alla lista dei polmoni verdi di Ravenna anche un’altra pineta. La Pineta di Classe si estende per ben 900 ettari e siamo certi della sua presenza fin dall’anno Mille, quando furono dei monaci del luogo a prendersene cura. Il tipo di albero che più la caratterizza, il pino domestico, è persino diventato un simbolo istituzionale e compare nello stemma della città di Ravenna. Come se non bastasse, viene anche citata nel Purgatorio di Dante Alighieri, precisamente nel canto XXVIII. Risulta chiaro che stiamo parlando di un luogo suggestivo, capace di ammaliare anche grazie ai suoi profumi e alla leggera brezza che accompagna nei suoi sentieri.

#5 Le Dune di Ravenna

Credits: magazine.unibo.it

Ravenna può vantare anche di essere una città costiera. Il litorale è caratterizzato da un cordone di dune formato dall’azione combinata di vento e moto ondoso sulla spiaggia. Questi ammassi di sabbia possono raggiungere fino ai 2 metri e favoriscono la crescita di una vegetazione molto caratteristica. Per questo motivo, sono conosciute con il nome di Dune di Ravenna e ogni anno attirano molti curiosi. Le dune più belle e scenografiche si possono trovare a Punta Marina Terme e Marina di Ravenna. Sono i luoghi ideali per respirare l’insieme della brezza marina e gli odori naturali della pineta che circonda le dune.

Fonte: travelemiliaromagna.it

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MATTEO GUARDABASSI

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Matteo Guardabassi
26 anni, studente in Teoria e Tecnologia della Comunicazione all’Università di Milano-Bicocca, ma attualmente collocato nella mia regione natale, le Marche. Sono uno spirito curioso insaziabile, mi piacciono le opere di fantasia e spesso mi faccio ispirare anche dalla realtà.