I sette parametri INVISIBILI di valutazione del governo per chiudere una regione

Lombardia in lockdown, Campania e Lazio tra le regioni più sicure. Vediamo quali parametri hanno determinato la decisione e cerchiamo di capire se ce ne siano altri capaci di spiegarla in modo più oggettivo

0
mistero insondabile

Lombardia in lockdown, Campania e Lazio tra le regioni più sicure. Ci sono 21 parametri che hanno determinato la scelta, ha risposto il governo. Vediamo questi parametri e cerchiamo di capire se ce ne siano altri capaci di spiegare in modo più oggettivo la decisione del governo. 

I sette parametri INVISIBILI di valutazione del governo per chiudere una regione

I parametri

La valutazione del grado di rischio si basa su 21 parametri. Tra questi ci sono: 
Numero di casi 
• Percentuale di tamponi positivi

Rt

• Tasso di occupazione dei posti letto totali di Terapia Intensiva per pazienti
COVID-19.
• Numero, tipologia di figure professionali e tempo/persona dedicate in ciascun servizio
territoriale al contact-tracìng
Più altri parametri che entrano maggiormente nel dettaglio, come il numero di strutture residenziali sociosanitarie rispondenti alla checklist settimanalmente o le caratteristiche dei casi o dei ricoveri. 

Lombardia sì, Campania e Lazio no

Le regioni rosse sono in lockdown. Le regioni gialle restano libere. Quelle arancioni sono una via di mezzo. Questa in sintesi la differenza tra i colori. Le regioni che da settimane sembrano più sotto pressione, secondo dati e giornali, risultano Lombardia, Campania e Lazio. La Lombardia è stata inserita tra le regioni rosse (lockdown) mentre Campania e Lazio risultano tra quelle gialle. Qualcosa non torna.

Positivi ogni 100 tamponi nelle ultime 24 ore:
CAMPANIA ZONA GIALLA 19,28
LOMBARDIA ZONA ROSSA 17,75
Tasso di crescita dei contagi:
CAMPANIA ZONA GIALLA +6,4%
LOMBARDIA ZONA ROSSA +3,5%
Lo stesso vale per il tasso di occupazione delle terapie intensive: considerate quelle attive o attivabili, la percentuale di occupazione dei posti letto è superiore in Campania rispetto alla Lombardia. 
Posti letti su terapie intensive (attuali + attivabili) aggiornati al 30 ottobre. Fonte: La Repubblica
Difficile pensare che gli altri parametri, come quello sulla checklist delle RSA o sull’efficienza e il numero dei tracciatori, vedano la Campania in condizioni migliori rispetto alla Lombardia. 
 
Anche il Lazio giallo appare inspiegabile. Code record per un tampone, gli ospedali in affanno, tra cui il Gemelli già in saturazione, una crescita contagi record a Roma attestata anche dai molti personaggi noti che stanno risultano positivi nelle ultime ore, tra cui la stessa sindaca Raggi. 
 
Se poi si guardano i trend, la Lombardia risulta in miglioramento da almeno 5 giorni per tutti i principali indici: Rt in calo dal 2,2 all’1,7 – tasso di positività dal 22% al 17% – tasso di crescita dal 4,6% al 3,5% – rallentamento crescita ricoveri in intensiva etc.. Senza considerare poi che in Lombardia ci sono province come quelle di Brescia o di Bergamo che risultano tra quelle con il minor numero di nuovi casi in tutta Italia. 
 
A questo punto ci sembra naturale chiederci: potrebbero esserci altri parametri, invisibili, presi in considerazione dal governo che mostrano una maggiore rispondenza con la decisione del governo?

I parametri invisibili

#1 Presenza di scontri e violenze in piazza

Le Regioni che hanno registrato scontri in piazza e proteste violente contro il lockdown sono tutte gialle. Non a rischio. 

I Libri di Milano Città Stato a casa tua: scopri come fare

#2 Governatori che hanno richiesto il lockdown

“Chiedo lockdown totale al governo, in Campania chiudo tutto” aveva dichiarato il governatore della Campania De Luca due settimane fa. Da allora contagi record in Regione. Ma la Campania risulta in zona gialla. Non a rischio. 

#3 Orientamento politico 

Tutte le regioni rosse sono governate da partiti di opposizione al governo. In lockdown.

#4 Lontananza da Roma

Tutte le regioni rosse tra le più lontane da Roma: Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia al nord. Calabria al Sud. In lockdown. Anche le regioni arancioni risultano lontane da Roma: Puglia e Sicilia. 

#5 Vicinanza con Milano 

Milano sembra rappresentare un fattore di rischio opposto a Roma. Tutte le regioni rosse, tranne la Calabria, risultano vicine a Milano. In lockdown. 

#6 Governatori segretari di un partito di governo

Tutte le regioni governate da segretari di partiti al governo sono in zona gialla. Non a rischio. 

#7 Presenza di Parlamenti, Ministeri, Presidenze della Repubblica

Tutte le regioni che hanno al loro interno sedi governative sono in zona gialla. Non a rischio.

MILANO CITTA’ STATO 

Se vuoi collaborare al progetto di Milano Città Stato, scrivici su info@milanocittastato.it (oggetto: ci sono anch’io)

🍾 ENTRA NEL CAMBIAMENTO: Ti invitiamo a iscriverti alle nuove newsletter di milanocittastato.it qui: https://www.milanocittastato.it/iscrizione-newsletter/
Ti manderemo anche notizie che non pubblichiamo sui social

Le città più internazionali e aperte al mondo sono delle città stato come #Amburgo #Madrid #Berlino #Ginevra #Basilea #SanPietroburgo #Bruxelles #Budapest #Amsterdam #Praga #Londra #Mosca #Vienna #Tokyo #Seoul  #Manila #KualaLumpur #Washington #NuovaDelhi #HongKong   #CittàDelMessico #BuenosAires #Singapore

SOSTIENI MILANO CITTÀ STATO

Sostieni Milano Città Stato


Articolo precedenteMILANO chiude? La REGIONE: “Sono dati vecchi” Ma SALA: “Rispetteremo le regole”
Articolo successivoI miei 7 SUONI di Milano