“Sono tornato dall’ANNO 3906”: l’uomo che visse nel futuro. Ecco COSA VIDE nei prossimi 2000 anni

Come potrebbero essere i prossimi 2000 anni?

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Credits monkeyandelf IG - Città del futuro

Un futuro utopistico nell’esperienza vissuta da un uomo del passato proiettato nel tempo. Vediamo come potrebbero essere i prossimi 2000 anni secondo il suo racconto.

“Sono tornato dall’ANNO 3906”: l’uomo che visse nel futuro. Ecco COSA VIDE nei prossimi 2000 anni

# Paul Amadeus Dienach nato a fine ottocento avrebbe vissuto nel 3906: ci ha lasciato un resoconto scritto dei prossimi 2000 anni

Credits djawanewscom IG – Paul Amadeus Dienach

Paul Amadeus Dienach, insegnante di tedesco e di francese, nasce a Zurigo nel 1884. Nel 1917 viene colpito per la prima volta da un’encefalite letargica, nel 1921 una seconda volta in una forma più violenta che lo manda in coma per anno intero. Dopo il suo risveglio in un ospedale di Zurigo, a seguito della diagnosi di tubercolosi decide di andare a vivere nella più salubre città di Atene per riprendere l’insegnamento di insegna tedesco e francese.

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Qui fa la conoscenza dell’allievo Georgios Papachatzis a cui affiderà, in punto di morte nel 1924, la traduzione delle 800 pagine dei suoi diari dove rivela di aver vissuto nel futuro. Nei testi, che verranno pubblicati solo 50 anni dopo, Paul racconta di un anno avventuroso vissuto nel 3906, proprio quando era in un letto nell’ospedale di Zurigo, affetto dall’encefalite letargica. Ha davvero viaggiato nel tempo e sono solo i deliri conseguenti alle sue gravi patologie? 

# Cosa ha visto nel futuro?

Credits monkeyandelf IG – Città del futuro

Nei suoi diari Paul racconta di essersi risvegliato con il nome di Andreas nel 3906 e accudito da alcuni infermieri che parlavano una sconosciuta lingua nordica e dove il mondo era cambiato per sempre. Ecco alcune delle cose viste nel nostro secolo tratte dal libro “Chronicles from the Future”:

# Un’altra guerra mondiale, oppressione dell’uomo sull’uomo, mancato rispetto della natura

Il XX e XXI secolo sono funestati da guerre mondiali, dall’oppressione dell’uomo sull’uomo e dal mancato rispetto della natura. I valori cambiano e lo smodato consumismo distrugge il pianeta e le coscienze degli uomini.”

# Il Nuovo Ordine del Mondo regge il potere politico ed economico

“Sono anni dove il potere economico e politico è detenuto da un Nuovo Ordine del Mondo. Violenza e povertà dilagano, in particolare in Africa e in Asia.”

# La fuga su Marte finisce male

“Il pianeta è sovrappopolato e Marte diventa la meta di una colonia terrestre, che dura poco, perché dopo una sessantina d’anni un evento catastrofico spazzerà via tutti i 20 milioni di persone che lo abitano.”

# Cosa succede nei prossimi secoli

“Nell’anno 2309 il Vecchio Continente sarà quasi completamente annientato da una guerra nucleare. La popolazione sopravvissuta sul pianeta inizia a migrare, e nell’Europa del sud arrivano genti dal nord. Gli uomini sono ormai quasi privi di una qualsiasi forma di vita spirituale.”

“Segue l’età degli eroi che per i nostri posteri è l’Era Antica o Eldere, durante la quale, alla fine del XXIV secolo, nasce un governo mondiale, che porta legalità e ordine: il pianeta non è più diviso in nazioni, e tutti si sentono cittadini della Terra.”

“Il rinascimento inizia nel 2894, in un luogo tra Grecia e Macedonia chiamato Valle delle Rose, dove nasce il “Movimento dei Duecento”, dal quale riparte una nuova spiritualità ed anche un uomo nuovo dal punto di vista fisico, frutto di un modo di vivere diverso, più libero e gioioso.”

“Arriva infine l’età della ragione che per i nostri posteri è la Nuova Era o Nojere, dove spicca un uomo Alex Volky, che nel 3382 libera gli uomini dal dolore e insegna loro a trovare una nuova spiritualità e una gioia immensa grazie alla meditazione, talmente forte da risultare mortale se non si è pronti a riceverla.”

“Nel 3842 sbocciano le prime rose blu di un saggio giardiniere, dopo cinquanta anni di tentativi, nella Valle delle Rose.“”

Paul Dienach descrive un futuro utopistico dove si lavora soltanto un biennio tra i 19 e i 21 anni, per poi essere liberi di occuparsi di quello che più ci piace. Sono spariti i concetti di proprietà privata e di matrimonio, a scapito dell’amore libero. L’unica cosa ad essere autorizzata dalla Stato è la procreazione, per scongiurare la sovrappopolazione della Terra.

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