In Svezia i PALAZZI stile “Tesla”. Si costruiranno anche a MILANO?

Il futuro delle città, anzi del mondo, potrebbe essere rivoluzionato con i palazzi ricaricabili

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Credit: focus.it

Il futuro delle città, anzi del mondo, potrebbe essere rivoluzionato con i palazzi ricaricabili.

In Svezia i PALAZZI stile “Tesla”. Si costruiranno anche a MILANO?

Dalla Svezia è stata messa a punto una “ricetta” per creare un cemento che sia in grado di accumulare energia. Gli impieghi possono essere tantissimi, ma tra i tanti quello che rivoluzionerebbe davvero la nostra quotidianità sono i palazzi ricaricabili: utilizzando infatti questo cemento, i muri, le pareti e i pavimenti diventerebbero delle giganti batterie ricaricabili.

Sperando di vedere presto questa tecnologia a Milano, vediamo come funzionerebbero i palazzi ricaricabili.

# Ecco la “ricetta” del cemento ricaricabile

Credit: new.cision.com

Per tutti quelli che odiano il cemento, questo potrebbe essere il momento giusto per cambiare idea. La “ricetta” del cemento ricaricabile arriva dalla Svezia, dalla Chalmers University of Technology di Göteborg. Qui due ricercatori sono riusciti ad aggiungere alla formula classica piccole quantità di fibra di carbonio, così da aumentarne la conduttività. Dopodiché – proprio come in una batteria – hanno inserito una rete in fibra di carbonio ricoperta da ferro e nichel.

# Una formula ancora da perfezionare sfida le più evolute batterie

Credit: greenme.it

Al momento la nuova formulazione del cemento è stata utilizzata solo per modelli in scala, ed è ancora lontana quindi da utilizzi pratici o commerciali. Eppure i ricercatori non solo sono sicuri della loro scoperta, ma stanno già tentando di migliorarne ulteriormente le prestazioni: per ora il cemento ricaricabile ha una capacità di immagazzinare energia pari a 7 Wh per metro quadrato, ancora poco rispetto alle più evolute batterie agli ioni di litio, che possono arrivare a 265 Wh/kg. Gli scienziati però sono ottimisti e stanno cercando – con buonissimi presupposti – di riuscire ad aumentare di almeno 10 volte la capacità del loro cemento ricaricabile.

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# La rivoluzione delle città, anzi del mondo, è già in atto

Credit: corriere.it

In questo esatto momento si sta studiando e scoprendo il futuro delle nostre città, che un giorno potrebbero riempirsi davvero di edifici ad energia zero, affiancando al cemento ricaricabile dei pannelli fotovoltaici che permetterebbero il ricaricamento del materiale durante il giorno. Ed è inutile citare in un lungo e noioso elenco tutti i benefici che ne trarremmo.

Volendo pensare però ai suoi utilizzi, il cemento ricaricabile si potrebbe utilizzare per costruire non soltanto edifici ma per rivoluzionare il mondo: intere strade alimenterebbero l’illuminazione urbana, ci sarebbero panchine in cui ricaricare dispositivi e addirittura si potrebbero ideare antenne per portare segnale telefonico e connessione in zone remote.

Insomma ancora il cemento ricaricabile deve essere perfezionato ma il futuro delle città, anzi del mondo, è già rivoluzionato.

Fonte: Focus 

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ROSITA GIULIANO

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Rosita Giuliano
23 anni e tanti sogni da rincorrere per il mondo. Mentre li inseguo, sorrido e scrivo.