ROMA NON ha 7 COLLI: sono MOLTI di più

Ci avevi mai pensato che le alture di Roma non sono solo 7?

0
Credits: annascrigni.com colle gianicolo

Conosciamo tutti i 7 colli di Roma, o meglio, li abbiamo studiati tutti. Pian piano, però, con un po’ di fatica, dopo aver detto i principali, quando ti si chiedono i nomi, ecco che questi si presentano chiari nella mente e inizi a elencarli: Aventino, Campidoglio, Celio, Esquilino, Palatino, Quirinale e Viminale. I 7 colli sui quali fu fondata Roma, la città eterna, ma se ti dicessero che non sono solo 7?

ROMA NON ha 7 COLLI: sono MOLTI di più

# Le bellezze romane dei 7 colli

Credits: fcom.it
i Sette colli di Roma

Tutti a est del fiume Tevere e intorno al Foro, cuore politico dell’antica Roma, ogni colle ha avuto un ruolo fondamentale nella storia degli antichi romani ed ora ospitano la maggior parte delle bellezze della Capitale. Ipotizzando un giro turistico, il Palatino è sicuramente il più famoso dell’antica Roma con i suoi Fori Imperiali e il Colosseo. Il colle Aventino è situato vicino al Circo Massimo e ospita un quartiere tranquillo, mentre il Celio è forse il più vivace. L’Esquilino è il più alto ed esteso dei colli e abbraccia molti quartieri romani, il più piccolo invece è il Viminale. Infine ci sono il Capitolino con il Campidoglio e il colle politico per eccellenza, il Quirinale.

I Libri di Milano Città Stato a casa tua: scopri come fare

Un bel giro, ma che in realtà potrebbe non finire qui. Sono stati Cicerone e Plutarco ad aver stilato la lista ufficiale dei colli, probabilmente entrambi ispirati ai 7 Re di Roma, ma forse è stata solo una semplificazione. Perché i colli di Roma, in realtà sono molti di più.

# Non sono solo 7

Credits: annascrigni.com
colle gianicolo

Gianicolo, Pincio e il Vaticano sono alcuni dei colli che o non avete mai sentito o non avete mai pensato di definirlo un colle di Roma. Fu Costantino a far livellare la zona del Vaticano, che all’epoca era tutt’altro che pianeggiante, per far costruire la Basilica di San Pietro; ma anche Traiano fece spianare l’area tra il Campidoglio e il Quirinale per il Foro.

Tra i colli ancora visibili ci sono il Gianicolo, quello delle mura “Giancolensi” da cui poter osservare tutta la città e fatte costruire da papa Urbano VIII Barberini; e quello del Pincio, visto da tutti ma a cui pochi hanno pensato. Si tratta del colle che ospita gli innumerevoli scalini di Piazza del Popolo per raggiungere la famosa balconata.

La verità è che Roma è talmente bella che a volte non ci si fa caso di tutto ciò che si può ritrovare.

Continua la lettura con: I 7 COLLI di Milano

BEATRICE BARAZZETTI

Riproduzione vietata al sito internet che commette sistematica violazione di copyright appropriandosi di contenuti e idee di altri senza citare la fonte

Se vuoi collaborare al progetto di Milano Città Stato, scrivici su info@milanocittastato.it (oggetto: ci sono anch’io)

ENTRA NEL CAMBIAMENTO: Ti invitiamo a iscriverti alle nuove newsletter di milanocittastato.it qui: https://www.milanocittastato.it/iscrizione-newsletter/
Ti manderemo anche notizie che non pubblichiamo sui social. Riservato agli iscritti della newsletter: inviti a eventi, incontri e feste organizzati o promossi da Milano Città Stato

Il nostro sogno per l’Italia? Un’Italia federale, con forte autonomia per le aree urbane e i territori omogenei. Un Paese che premi il fare rispetto al non fare, con una forte propensione all’innovazione, che valorizzi le sue eccellenze distintive e che miri a essere sempre migliore, mettendo al centro il cittadino libero e responsabile verso la comunità.


Articolo precedenteScandalo: tra le 10 STRADE più COOL del mondo secondo Time Out non c’è Milano!
Articolo successivoI 2 PARCHI ITALIANI nella Green List mondiale
Beatrice Barazzetti
Nata nel 1999, mentre studio Economia e Turismo scopro il mondo. Sono una sognatrice ambiziosa, solare e sempre pronta a mettermi in gioco.