La VESPA: attrice in molti film ambientati a ROMA

La Vespa: da icona a mito nella città eterna. Vediamo i principali film che hanno visto la Vespa come attrice non protagonista

0
Credit: trueriders.it

La Vespa nasce il 23 Aprile 1946, Enrico Piaggio voleva qualcosa di diverso dalle solite moto e fece progettare il motociclo da un ingegnere aeronautico, Corradino D’Ascanio, che aveva in carico progetti di elicotteri e la mente sgombra da stereotipi a due ruote.
Ecco che nasce un motociclo su cui si può salire senza dover scavalcare il sellino, con il cambio sul manubrio, con una scocca che protegge il motore, con sospensione anteriore simile a quella degli aerei e con una ruota di scorta.

Un design unico. La leggenda dice che alla vista del primo prototipo Enrico Piaggio esclamò “sembra una Vespa” e da lì nacque il famoso nome, ormai Brand conosciuto a livello internazionale.

Una regina che ha avuto ed ha il suo ruolo in molti film famosi, che l’hanno scelta come attrice non protagonista, nella splendida cornice di Roma.

La VESPA: attrice in molti film ambientati a ROMA

# Vacanze romane

Credit: italianways.com

Uno dei film più iconici è sicuramente Vacanze Romane, del 1953, forse anche un po` artefice del successo della Vespa.

Gregory Peck e Audrey Hepburn girano Roma a bordo di una Vespa, facendo sognare milioni di persone.

I Libri di Milano Città Stato a casa tua: scopri come fare

Una sorta di storia di Cenerentola al contrario, ispirata alla fuga della principessa Margaret d’Inghilterra, sorella di Elisabetta II, per godersi una vacanza italiana in anonimato 2 anni prima l’uscita del film.

# La dolce vita

Credit: starcmantova.wordpress.com

La dolce vita, iconico film di Fellini del 1960, dove Marcello Mastroianni interpreta un Paparazzo (nome che poi sarà utilizzato su larga scala per denominare i fotografi di VIP). Attraverso il suo personaggio vengono svelate luci ed ombre della Roma dell’epoca. Marcello scorrazza per via Veneto a bordo della Vespa, ovviamente.

# Il ragazzo del pony express

Credit: ilgiornale.it

Film del 1986 con un giovane Jerry Calà che ruba dei soldi proprio per comprarsi una Vespa ed iniziare a Roma il suo lavoro come Pony Express. Ma poi la ragazza “derubata” si innamora di lui e tutti vissero felici e contenti girando per la città eterna.

# Caro diario

Credit: riminitoday.it

Film di Nanni Moretti del 1993. Il primo episodio, proprio intitolato “In Vespa” ci mostra una Roma estiva e deserta attraverso gli occhi del protagonista che la gira in Vespa.

Fotografie di una città magica, dei suoi monumenti, dell’architettura, ma anche dei quartieri meno blasonati, come Spinaceto, per finire ad Ostia, sotto la statua di Pasolini, vicino al luogo in cui fu ucciso.

Uscendo da Roma, sono ancora tanti i film che hanno avuto la Vespa come attrice non protagonista, sia in Italia che in ambito internazionale, solo per citarne alcuni: Poveri ma belli, American Graffiti, Scarface, Sapore di mare, Il ragazzo di campagna, 7 chili in 7 giorni, Good Morning, Vietnam, Il barbiere di Rio, Jack Frusciante è uscito dal gruppo, Il talento di Mr. Ripley, American Pie, About a Boy, Alfie, Manuale d’amore, The Interpreter.
Per non dimenticarci dei Lùnapop, che nel 1999 dedicarono una canzone alla Vespa 50 Special.

Continua la lettura con: 10 LUOGHI di Milano dove sono stati ambientati dei FILM CELEBRI (VIDEO)

MARTINA PICCIONI

ENTRA NEL CAMBIAMENTO: Ti invitiamo a iscriverti alle nuove newsletter di milanocittastato.it qui: https://www.milanocittastato.it/iscrizione-newsletter/
Ti manderemo anche notizie che non pubblichiamo sui social

Le città più internazionali e aperte al mondo sono delle città stato come #Amburgo #Madrid #Berlino #Ginevra #Basilea #SanPietroburgo #Bruxelles #Budapest #Amsterdam #Praga #Londra #Mosca #Vienna #Tokyo #Seoul #Manila #KualaLumpur #Washington #NuovaDelhi #HongKong #CittàDelMessico #BuenosAires #Singapore

Il nostro sogno per l’Italia? Un’Italia federale, con forte autonomia per le aree urbane e i territori omogenei. Un Paese che premi il fare rispetto al non fare, con una forte propensione all’innovazione, che valorizzi le sue eccellenze distintive e che miri a essere sempre migliore, mettendo al centro il cittadino libero e responsabile verso la comunità. 


Articolo precedenteLa fiducia negli altri è il motore di Milano
Articolo successivo🛑 Completata a Milano la CHIESA più STRANA d’Italia
Martina Piccioni
Milanese di adozione, di sangue viterbese, anzi valleranese. Nella vita faccio ben altro, ma scrivere è la mia passione, scrivo per me e per chi mi legge, scrivo perché giocare con le parole mi suscita stupore, leggo perché mi fa sentire parte di storie. Cerco il buono in tutto e spesso chi cerca trova.