Il BUCO della SERRATURA da cui si ammira il CUPOLONE

Dove si può assistere a questa "magia"

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Credits: @enromacontere IG - Buco serratura Aventino

A tutti piace spiare dai buchi della serratura, specialmente se quello che c’è alle spalle è di una bellezza meravigliosa: a Roma si può ammirare il cupolone. Vediamo da dove e chi l’ha reso possibile.

Il BUCO della SERRATURA da cui si ammira il CUPOLONE

# La magia della vista del cupolone da una serratura

Credits: piermart IG – Portone Villa priorato cavalieri di Malta

Per ammirare la cupola di San Pietro da questa insolita prospettiva bisogna andare sulla parte più alta del colle Aventino, tra il Giardino degli Aranci e la villa del Priorato di Malta, quindi in piena zona Circo Massimo. Spiando attraverso il buco della serratura del cancello del Priorato dei Cavalieri di Malta si potrà rimanere stupiti dal fascino del cupolone circondato dalle siepi del giardino settecentesco del Priorato, e farlo in modo furtivo è ancora più emozionante. Dal buco si possono quindi vedere in perfetta prospettiva due Stati: l’Aventino, dove si trova la Villa a Roma, nello Stato italiano e lo Stato della Città del Vaticano con la cupola di San Pietro. La serratura però non è posizionata casualmente in quel punto, ma anzi fu con la ristrutturazione dell’ingresso del giardino ad opera di Giovanni Battista Piranesi nel 1765 che si decise di allinearla visivamente al simbolo del Vaticano.

# La villa del priorato dei Cavalieri di Malta

Senza la villa del priorato di Malta però questo non sarebbe stato possibile. La villa è la sede storica del Gran priorato di Roma dei cavalieri di Malta, oggi Sovrano militare ordine di Malta. Inoltre ospitando anche l’ambasciata dell’Ordine di Malta gode del diritto di extraterritorialità dal lontano 1869. Il centro ideale della villa è la chiesa di Santa Maria del Priorato, interna al giardino, decorata con elegantissimi stucchi.

 

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FABIO MARCOMIN

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Fabio Marcomin
Giornalista pubblicista. Laurea in Strategia e Comunicazione d’Impresa a Reggio Emilia. Il mio background: informatica, marketing e comunicazione. Curioso delle nuove tecnologie dalle criptovalute all'AI. Dal 2012 a Milano, per metà milanese da parte di madre, amante della città e appassionato di trasporti e architettura: ho scelto Milano per vivere e lavorare perché la ritengo la mia città ideale.