🛑 La M1 avrà NUOVE FERMATE: ecco quali e dove sono

Approvato il progetto che prevede tre nuove fermate per la metropolitana M1. Ecco quando sarà realizzato

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Buone notizie per Milano con un altro progetto da aggiungere alla lista. La metro si aggiorna e lo fa aggiungendo ben 3 fermate al suo percorso. I lavori inizieranno a partire dal 2023.

Vediamo quali sono le nuove fermate.

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La M1 avrà NUOVE FERMATE: ecco quali e dove sono

# Via ai lavori nel 2023

Credits: @atm_milano
M1

Arriva l’ok da Palazzo Marino per “uno dei progetti di mobilità più strategici per Milano e il suo hinterland”. Il progetto da 398 milioni di euro è stato approvato e i primi lavori sul prolungamento della linea metropolitana M1 avverranno nel 2023, appena dopo i bandi da assegnare. Il nuovo tratto “rappresenterà una concreta occasione di interscambio per raggiungere il centro cittadino, alleggerendo il traffico privato ma anche quello del trasporto su gomma in ingresso a Milano”.

# TRE nuove fermate

Il percorso della rossa si aggiorna portando tre nuove fermate: Parri Valesia, Baggio e Olmi. 3,3 chilometri di tratta che faciliteranno la mobilità, grazie anche al potenziamento delle piste ciclabili di modo che i cittadini possano raggiungere comodamente le fermate anche in biciletta. Ma non è finita, è stata aggiunta una nuova uscita a sud di via Parri, la quale va ad aggiungersi a quella Nord, creando così un collegamento diretto con il quartiere Mengoni.

Palazzo Marino ha poi aggiunto che “come già si sta facendo per la M4, l’amministrazione comunale considera imprescindibile che, al termine di cantieri così impattanti, le aree interessate dai lavori vengano restituite ai quartieri più belle e fruibili, con aree gioco, nuovo verde e spazi più ampi per il passaggio di biciclette e dei pedoni”.

# Fattibile o no?

Credits: trasportinfo.it – M1 Leonardo

Il progetto di fattibilità era già stato approvato nel 2020 con un aumento del costo totale di 40 milioni in seguito ad una serie di modifiche introdotte in sede di Conferenza dei servizi che vanno a toccare migliorie varie alle sistemazioni superficiali e introduzione di nuovi servizi e attività. “Il finanziamento di questa grande opera è sostenuto dallo Stato e dal Comune di Milano. I primi 8 milioni sono arrivati grazie al “Patto per Milano”, altri 210 milioni sono garantiti dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile con le risorse per il trasporto rapido di massa.”

Tuttavia, non c’è da dimenticare che i milanesi stanno ancora aspettando che i lavori per la M4 e il tratto della M1 di Sesto e Cinisello Balsamo-Monza vengano finalmente ultimati. 

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SELENE MANGIAROTTI

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Selene Mangiarotti
Aspirante traduttrice, cerco il mio posto nel mondo un articolo alla volta