Cosa fare dei BINARI ABBANDONATI di Milano? Le PROPOSTE dei milanesi

Una rete di circa 18 km di binari inutilizzabili e pericolosi: cosa farne?

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Binari dismessi a Milano

Cosa si potrebbe fare per evitare di continuare a mettere a rischio l’incolumità di ciclisti e motociclisti? Lo abbiamo chiesto ai milanesi sulla nostra fanpage.

Cosa fare dei BINARI ABBANDONATI di Milano? Le PROPOSTE dei milanesi

# Una rete di circa 18 km di binari inutilizzabili e pericolosi

Binari dismessi a Milano

Sono circa 18 i km di binari di tram abbandonati sulle strade della città. Lasciati lì da tempo, partono dal nulla e non arrivano da nessuna parte. Rimangono come delle ferite aperte perché non possono più essere percorsi dai tram, a volte sono coperti in modo pessimo da colate di catrame, in altri casi rimangono in bella vista in mezzo al pavè. L’unico intervento degno di nota è stato effettuato in Ripa di Porta Ticinese tra il 2015 e il 2016 dove, insieme alla sostituzione dell’asfalto con il pavè, sono stati rimossi 1,5 km di binari in cambio di masselli e binderi, in particolare cordoli in granito.

Ad oggi però, nonostante una mozione ad Aprile 2019 della stessa maggioranza nel Consiglio Comunale di Milano in cui si chiedeva di iniziare il piano di rimozione dei binari in disuso partendo da quelli segnalati dai nove municipi, la situazione è rimasta sostanzialmente la stessa. 

# Le soluzioni proposte dai milanesi

Binari dismessi

Cosa si potrebbe fare allora per evitare di continuare a mettere a rischio l’incolumità di ciclisti e motociclisti? Lo abbiamo chiesto ai milanesi sulla nostra fanpage. Ecco alcuni dei commenti ricevuti:

Toglierli magari? Per quanto sia dispendioso e comunque per alcuni è un pezzo di storia (ma dove, come, quando e perché) non sono comunque belli da vedere. Non ho mai visto una città con binari abbandonati diversamente da Milano” – Nadir Della Valle

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Secondo me, almeno una parte, andrebbero rimessi in esercizio per agevolare gli spostamenti dei tram in caso di incidenti, crollo di alberi, etc. Se, infatti, si limitano i tracciati dei binari solo alle linee attive, in caso di ostacoli si corre il rischio di bloccarle, perchè non c’è la possibilità di effettuare deviazioni!” – Federico Barboni

Il “minimo” che si possa fare sarebbe introdurre del cemento nei canali pericolosissimi per biciclette con ruote strette !!!” – Tinnirello Carmelo

In alcuni posti li hanno cementati perché costava meno che toglierli. Non è la soluzione migliore, ma è meglio di niente, almeno non causano incidenti” – Wajo Tajo

Rimettere a posto la pavimentazione e dove si può farne piste ciclabili” – Ugo Mazza

“Basterebbe riempire gli spazi vuoti con una resina trasparente ma resistente così ci si può camminare sopra tranquillamente ma comunque rimangono visibili a ricordarci il passato” – Daaviide Sck

Continua la lettura con: Il “MURETTO” di MILANO: utile, ingombrante o pericoloso?

FABIO MARCOMIN

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Fabio Marcomin
Giornalista pubblicista. Laurea in Strategia e Comunicazione d’Impresa a Reggio Emilia. Il mio background: informatica, marketing e comunicazione. Curioso delle nuove tecnologie dalle criptovalute all'AI. Dal 2012 a Milano, per metà milanese da parte di madre, amante della città e appassionato di trasporti e architettura: ho scelto Milano per vivere e lavorare perché la ritengo la mia città ideale.