Il RALLENTAMENTO di MILANO

Milano rallenta, è sospesa, ma qualcosa di lei si muove incessantemente

1
Milano arancione: Foto di Paolo Liaci (c)

Milano rallenta, sospesa fra una nota e l’altra della sua meravigliosa frenesia.

Il RALLENTAMENTO di MILANO

# La pandemia ha reso lo scenario cittadino un paesaggio lunare

Credits: Andrea Cherchi
Come un vento gelido del nord, la pandemia ha cristallizzato i sogni e i nostri passi. Ci chiude il petto, ci incurva la schiena. Viviamo dentro ad un brutto film, strattonati da idee ed ideali che sbagliano a doppiare i nostri pensieri. Milano rallenta.
Ci sono giorni in cui cammino in un paesaggio lunare. Vetrine spente, bar chiusi. I baracchini delle caldarroste fumano timidi bracieri.
Cerco di trovar poesia dentro ad un libro senza pagine. Cerco di ascoltare la melodia di un pianoforte senza tasti. Cerco di sedermi in un teatro dal sipario chiuso.

# Però Milano rallenta ma non si ferma, come una locomotiva che non si arrende mai

Però, a pensarci bene, Milano rallenta ma non si ferma. Come una locomotiva possente, dalla struttura antica e ben solida, di ferro, procede sui suoi binari senza arrendersi mai. Sbuffa vapore bianco come zucchero filato, borbotta disappunto verso i suoi cittadini arresi a dire: “Hei, non vedete quanto io sia vecchia eppure mai spenta? Tenete il passo e lo sguardo alto alle montagne là, ai margini della periferia”.
Navigli (sera 24/2/2020) Foto Valentina Burlando
L’acqua dei Navigli attende la primavera, chiacchere e birra sotto le stelle. Le piazze soffrono di nostalgia. Non son capaci di star vuote. Mancano gli abbracci, le strette di mano che noi milanesi sappiamo dare, felici e vigorose.
Milano rallenta, ma non si ferma.

Continua la lettura con: Sapessi com’è strano il SECONDO LOCKDOWN a Milano

PAOLA MERZAGHI
 

Se vuoi collaborare al progetto di Milano Città Stato, scrivici su info@milanocittastato.it (oggetto: ci sono anch’io)

ENTRA NEL CAMBIAMENTO: Ti invitiamo a iscriverti alle nuove newsletter di milanocittastato.it qui: https://www.milanocittastato.it/iscrizione-newsletter/
Ti manderemo anche notizie che non pubblichiamo sui social

Le città più internazionali e aperte al mondo sono delle città stato come #Amburgo #Madrid #Berlino #Ginevra #Basilea #SanPietroburgo #Bruxelles #Budapest #Amsterdam #Praga #Londra #Mosca #Vienna #Tokyo #Seoul #Manila #KualaLumpur #Washington #NuovaDelhi #HongKong #CittàDelMessico #BuenosAires #Singapore

I Libri di Milano Città Stato a casa tua: scopri come fare

Articolo precedenteI 5 PIATTI più STRANI e INSOSPETTABILI della cucina Italiana
Articolo successivo7 TESORI di Milano che farebbero una GRANDE FIGURA in tutto il MONDO, ma molti milanesi non sanno apprezzare
Paola Merzaghi
52 anni, sopra tutto madre, soprattutto coraggiosa sognatrice. Amo scrivere da sempre, ma la tradizione di famiglia mi ha portata ad appartenere alla quinta generazione di orafi, presenti a Milano dal 1870. Di me preferisco pensare di non essere in dirittura d'arrivo ma solo al giro di boa della mia esistenza consapevole che le bracciate per tornare a riva non saranno mai uguali a quelle dell'andata. Le esperienze e le consapevolezze rendono magico ogni metro guadagnato, il profumo del mare, i tramonti e tutte le albe che la vita mi riserverà ancora.

1 COMMENTO

  1. Manco da Milano da ormai più di 16 anni… leggere queste parole, vedere queste foto… mi hanno fatto commuovere… sento gli occhi gonfi, il petto pesante… ma allo stesso tempo provo una meravigliosa, dolcissima nostalgia.
    Grazie per questo articolo. A 50 anni la smania di “avere” lascia il passo a qualcos’altro. Milano è ieri, Milano sarà sicuramente il domani. Godiamoci il ricordo… anche di questa bellissima descrizione di questo singolo momento. Drammatico ma allo stesso tempo unico.
    Milano, quanto mi manchi quando ti sento raccontare!

La sezione commenti è chiusa.