I ricchi travestiti da poveri

I ricchi si travestono da poveri attraverso la diffusione di messaggi banali e scontati che sono in contraddizione con la loro vita reale

0
Louis de Funès, L’avaro di Molière

Cesare nel suo tempo era uno degli uomini più ricchi del mondo occidentale. Era anche quello che regalava più soldi.

Anche durante il Rinascimento le famiglie più abbienti erano quelle che finanziavano di più l’abbellimento delle città e l’attività degli artisti. La filantropia negli Stati Uniti è considerata un dovere morale oltre che un’occasione di mostrarsi in società.

Il principio è che il ricco è chi ha ricevuto di più dalla società e, di conseguenza, si sente anche in dovere di restituire alla società la ricchezza in eccesso.
Questo è un principio sano che ha contribuito alla crescita della bellezza e del benessere.

Al giorno d’oggi sembra che questa tensione sociale dei più ricchi si sia spostata da una generosità filantropica a un moralismo peloso. Che ha ribaltato la classica dialettica politica.

Siccome la sinistra nasce storicamente da un popolo povero e in difficoltà economiche che cerca di unirsi per avere una voce contro la classe dell’alta borghesia, la stessa alta borghesia invece di prodigarsi per migliorare la società, coltivando la bellezza e aiutando i bisognosi, agisce per instaurare una sorta di culto per la classe dominante.

I Libri di Milano Città Stato a casa tua: scopri come fare

Attraverso il moralismo che vogliono imporre al popolo si ergono a sacerdoti di questi principi morali, attraendo consenso e considerando chi non aderisce come un reietto che diventa facile preda dell’odio sociale e dei populismi.

I ricchi, travestendosi da poveri attraverso la diffusione di messaggi banali e scontati che sono in contraddizione con la loro vita reale, cercano di eliminare la contrapposizione delle classi sociali restaurando una società di tipo monarchico feudale. E questo spiega perchè le classi più povere e meno tutelate per reazione si stanno indirizzando verso la destra che un tempo era espressione della classe dirigente.

Se i ricchi sono di sinistra automaticamente i poveri diventeranno di destra.

Continua la lettura con: l’omologazione uccide l’uguaglianza

MILANO CITTA’ STATO 


Articolo precedenteLa TRAM PARADE: i 7 più amati dai milanesi
Articolo successivoMilano alla conquista di New York: il progetto di TERME con vista su MANHATTAN