🔴 SCANDALO al GALEAZZI di Milano: senza terza dose non si viene operati?

La denuncia del giornalista Mario Giordano durante la trasmissione "Fuori dal Coro"

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Credits rete4 - Mario Giordano no cure a non vaccinati

All’Istituto ospedaliero Galeazzi, specializzato in ortopedia, semaforo rosso per i non vaccinati. Ai pazienti senza dose booster, vaccinati con due dosi da oltre 5 mesi o senza vaccino verrebbero rimandate le operazioni, anche in caso di tampone negativo. Questa la denuncia del giornalista Mario Giordano durante la trasmissione “Fuori dal Coro” con la testimonianza di due pazienti.

🔴 SCANDALO al GALEAZZI di Milano: senza terza dose non si viene operati?

# La denuncia di Mario Giordano in “Fuori dal Coro”

Credits rete4 – Mario Giordano no cure a non vaccinati

All’Ospedale Galeazzi di Milano, specializzato in ortopedia e diretto dal virologo Fabrizio Pregliasco, i pazienti non vaccinati o senza booster non vengono operati. Questa la denuncia durante la trasmissione “Fuori dal Coro” dove il giornalista e conduttore Mario Giordano ha documentato con un servizio quello che sta succedendo, in uno degli istituti ospedalieri più prestigiosi in Italia, intervistando due cittadini in attesa di operazione da tempo che sono stati rimandati a casa perché senza vaccino.

Credits rete4 – Intervista Kevin

La testimonianza di Kevin che da maggio necessita di un intervento al polso per poter lavorare: “senza vaccino non posso operarmi“. Recatosi allo sportello ricoveri il giorno previsto per l’operazione gli hanno infatti comunicato che non basta il tampone negativo, ma occorre essere vaccinati. Stessa sorte è toccata a Raffaella che da due anni aspetta di essere operata al piede e soffre di continui dolori. Solo in seguito alla trasmissione, secondo quanto riporta “la Verità”, la donna ha ricevuto una comunicazione via email con l’autorizzazione a una visita pre ricovero.

# Una circolare a firma del direttore sanitario Pregliasco esclude i non vaccinati dalle cure

Credits fede_pinky_7 IG – Isitituto Ortopedico Galeazzi

L’operatore ospedaliero intervistato durante la trasmissione ha dichiarato che il direttore sanitario Pregliasco ha firmato un documento ufficiale, fatto circolare come informativa interna al personale, in cui è scritto che per essere operati i pazienti devono dimostrare di “avere ricevuto due dosi da meno di cinque mesi, la dose booster oppure essere guariti dal Covid da meno di 6 mesi.” L’intervistato spiega che “preferiamo dare la precedenza alle persone che hanno la vaccinazione“. 

Accuse gravissime che potrebbero costituire un reato di abuso di ufficio e di omissione di soccorso, punibili anche con l’arresto, oltre che una violazione tale da rischiare la radiazione dall’Ordine dei Medici. Inevitabile sembra ora l’intervento delle autorità giudiziarie. 

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Fonti: Fuori dal Coro (rete 4), La Verità

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FABIO MARCOMIN

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Fabio Marcomin
Giornalista pubblicista. Laurea in Strategia e Comunicazione d’Impresa a Reggio Emilia. Il mio background: informatica, marketing e comunicazione. Curioso delle nuove tecnologie dalle criptovalute all'AI. Dal 2012 a Milano, per metà milanese da parte di madre, amante della città e appassionato di trasporti e architettura: ho scelto Milano per vivere e lavorare perché la ritengo la mia città ideale.