LOMBARDIA: la grande maggioranza degli italiani la vorrebbe ancora CHIUSA

Non è solo l'estero ad avere diffidenza contro gli italiani. Sono i nostri stessi connazionali a non volere la riapertura della Lombardia. In primis i cittadini del Sud (quasi l'80%) ma anche, a sorpresa, regioni a noi più vicine

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Credits: oasport.it - Stazione Centrale di Milano

Il sondaggio dell’istituto EumetraMR di Renato Mannheimer mostra che non è solo l’estero a diffidare degli italiani. Secondo la ricerca, il 79% dei cittadini del sud avrebbero voluto che la Lombardia rimanesse chiusa. L’esito dell’indagine ha mostrato anche altri risultati sorprendenti.

LOMBARDIA: la grande maggioranza degli italiani la vorrebbe ancora CHIUSA

Il 3 giugno sono state rimosse le ultimi restrizioni presenti dall’8 marzo, che limitavano gli spostamenti interregionali se non per motivi di lavoro o di salute. Non c’è più bisogno di autocertificazione per viaggiare in tutta Italia. Dopo le polemiche e le pressioni di alcuni governatori a lasciare chiusa la Lombardia, dal campano De Luca alla calabrese Santelli che minacciavano di chiudere i confini, a quelli di Sicilia, Sardegna e Puglia che pretendevano un certificato di negatività al virus, alla fine ha prevalso la linea di una apertura indifferenziata delle regioni.

Non sono mancate nemmeno scene di disprezzo dei cittadini delle regioni del Sud verso quelli del Nord, prima che si chiudessero i confini, ma ancora sembra che la frattura del sud contro il nord sia ancora aperta. Secondo un sondaggio dell’istituto EumetraMR per Quarta Repubblica il 79% dei cittadini meridionali avrebbe preferito che la Lombardia non venisse riaperta e che ai suoi cittadini fosse vietato di spostarsi liberamente ancora per qualche settimana.

Dello stesso avviso gli abitanti del Centro Italia con il 78% sono allineati su questa posizione, ma il dato ancora più sorprendente è che anche una grande maggioranza, il 68%, dei residenti nel Nord-Est è anch’esso favorevole alla chiusura prolungata della Lombardia. Quello che sembra prevalere è quindi un sentimento di paura, immotivata dalle evidenze delle ultime settimane, sulla pericolosità ad oggi del virus più che desiderio di isolare la Regione che tiene in piedi l’economia italiana: lascia interdetti comunque la scelta di Sicilia, Sardegna e Puglia di voler una sorta di passaporto sanitario per entrare nelle loro regioni, un modo di accogliere i turisti al limite della discriminazione.

Fonte: liberoquotidiano.it

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FABIO MARCOMIN

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Fabio Marcomin
Giornalista pubblicista. Laurea in Strategia e Comunicazione d’Impresa a Reggio Emilia. Il mio background: informatica, marketing e comunicazione. Curioso delle nuove tecnologie dalle criptovalute all'AI. Dal 2012 a Milano, per metà milanese da parte di madre, amante della città e appassionato di trasporti e architettura: ho scelto Milano per vivere e lavorare perché la ritengo la mia città ideale.