Lo strano caso del PARCO che ogni anno viene SOMMERSO dall’ACQUA

Dove si trova l'unico Parco Nazionale che viene completamente sommerso dall'acqua per circa 2 mesi all'anno ed è visitabile solo in canoa?

0
credit: europea.com

Dove si trova l’unico Parco Nazionale che viene completamente sommerso dall’acqua per circa 2 mesi all’anno ed è visitabile solo in canoa?

Lo strano caso del PARCO che ogni anno viene SOMMERSO dall’ACQUA

Se in tutto il resto del mondo le stagioni sono quattro, esiste una nazione in cui anche questa certezza viene a mancare… ci sono cinque stagioni. E’ proprio in questo periodo dell’anno che uno dei più grandi parchi nazionali viene completamente sommerso dall’acqua e l’unico modo per poterlo visitare è in canoa, pagaiando tra le cime degli alberi che spuntano tra le acque. Ma com’è possibile che un intero parco nazionale venga sommerso e poi si svuoti nuovamente ogni anno come una grande vasca da bagno? E dove è possibile osservare questo più unico che raro fenomeno naturale?

# La quinta stagione estone che inonda un intero parco nazionale

credit: bbc.com

Tutti i meteoropatici come me penseranno che sia una follia ma chi abita nei pressi del Parco Nazionale di Soomaa non vede l’ora che arrivi la stagione delle piogge. Ci troviamo nell’Estonia sud-occidentale e qui ogni anno, dopo l’inverno e prima della primavera, c’è una stagione imprevedibile chiamata “quinta stagione”. In questo periodo dell’anno impetuose inondazioni danno un nuovo volto al parco nazionale, che viene riempito come una vasca da bagno in cui al posto delle paperelle galleggiano fiori e foglie, e intere case e alberi vengono sommersi dalle acque.

# Come si spiega questo strano fenomeno naturale?

credit: bbc.com

Soomaa in estone significa proprio terra di paludi e infatti il Parco non è altro che una grande pianura alluvionale. La “quinta stagione” è l’incredibile risultato della fusione di fattori improbabili; primo tra tutti c’è lo scioglimento della neve sul monte Sakala ed è proprio alle sue pendici che si sviluppa il parco di Somaa. Dopo il disgelo invernale la neve confluisce nei fiumi Navesti, Halliste, Raudna, Kopu, Toramaa e Lemmjogi, e questi si dirigono tutti verso Somaa… ma c’è un problema: l’unico tra questi fiumi a scorrere verso il mar Baltico è il Navesti. La conseguenza di questa problematica fluviale è la creazione della zona alluvionale di Riisa, la più grande del Nord Europa. Nonostante questa sia una motivazione più che valida per spiegare lo strano fenomeno, non è l’unica, vi è anche un fattore geologico. Immaginate di camminare su una grande spugna naturale: ecco, Soomaa è esattamente questo e attualmente rimane il più grande sistema di torbiere in tutta Europa.

# Un paradiso per i canoisti. E’ in arrivo una “sesta stagione”?

credit: europeanbestdestinations.com

Il risultato di questi fattori è un Parco Nazionale che, dopo lo scioglimento della neve, viene inondato dall’acqua che i fiumi non portano al mare. Jana Põldnurk, responsabile di idrologia presso l’ Agenzia estone per l’ambiente, ha spiegato in un’intervista alla BBC che “In estate, il flusso d’acqua medio al secondo attraverso Soomaa è di 5-10 metri cubi. Ma nella quinta stagione è 10 volte più alto e il torrente sale fino a 100 metri cubi al secondo. Aggiungete a questo il fatto che uno straordinario 70% del deflusso annuale è in questo periodo e i dati sono travolgenti”.

I Libri di Milano Città Stato a casa tua: scopri come fare
credit: humble-homes.com

Un tempo gli abitanti costruivano zattere per il bestiame e accumulavano pane per settimane, per evitare la fame. Ancora oggi l’unico modo sicuro per spostarsi è la canoa e all’interno del parco sono circa 70 le persone che hanno deciso di restare e di continuare a vivere qui nonostante le alluvioni annuali. Ma per chi è rimasto la “quinta stagione” non è un peso da sopportare, bensì un elemento identitario che accresce il senso di appartenenza alla comunità. Ma non è tutto. E’ la stessa Põldnurk ad ipotizzare l’arrivo di una “sesta stagione”: “Il cambiamento climatico significa che le inondazioni possono verificarsi in momenti più insoliti, quindi è possibile che, in futuro, l’Estonia possa un giorno avere una sesta stagione.

Durante le stagioni tradizionali nel parco vivono moltissime specie animali – linci, lupi e orsi bruni sono solo alcuni esempi – e, come se avessero un presentimento, partono tutti dal parco prima dell’arrivo delle inondazioni, lasciando spazio agli avventurosi canoisti.

Fonte: BBC

Leggi anche: Il TICINO GRAND TOUR: attraversare a piedi e canoa le meraviglie del PRIMO PARCO FLUVIALE d’Europa

ROSITA GIULIANO

Se vuoi collaborare al progetto di Milano Città Stato, scrivici su info@milanocittastato.it (oggetto: ci sono anch’io)

ENTRA NEL CAMBIAMENTO: Ti invitiamo a iscriverti alle nuove newsletter di milanocittastato.it qui: https://www.milanocittastato.it/iscrizione-newsletter/
Ti manderemo anche notizie che non pubblichiamo sui social

Le città più internazionali e aperte al mondo sono delle città stato come #Amburgo #Madrid #Berlino #Ginevra #Basilea #SanPietroburgo #Bruxelles #Budapest #Amsterdam #Praga #Londra #Mosca #Vienna #Tokyo #Seoul #Manila #KualaLumpur #Washington #NuovaDelhi #HongKong #CittàDelMessico #BuenosAires #Singapore

Il nostro sogno per l’Italia? Un’Italia federale, con forte autonomia per le aree urbane e i territori omogenei. Un Paese che premi il fare rispetto al non fare, con una forte propensione all’innovazione, che valorizzi le sue eccellenze distintive e che miri a essere sempre migliore, mettendo al centro il cittadino libero e responsabile verso la comunità.


Articolo precedenteIl CIMITERO A-CATTOLICO di Roma: tra ARTE e NATURA
Articolo successivoIl primo GRATTACIELO che si MUOVE
Rosita Giuliano
23 anni e tanti sogni da rincorrere per il mondo. Mentre li inseguo, sorrido e scrivo.