Da MILANO a MONACO in meno di TRE ORE? Il progetto per completare l’alta velocità tra le ALPI

Da Milano a Berlino in sette ore

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Corridoio Ten-t Scandinavo-Mediterraneo

In un pacchetto di emendamenti presentati al Parlamento Europeo in Commissione Trasporti c’è anche la proposta di completamento della linea ferroviaria dell’Alta Velocità tra Milano e Monaco di Baviera. Vediamo il progetto e in quanto tempo ci si potrebbe spostare tra le due città.

Da MILANO a MONACO in meno di TRE ORE? Il progetto per completare l’alta velocità tra le ALPI

# Da Milano a Monaco in meno di tre ore con l’Alta Velocità

Credits Mood101-pixabay – Frecciarossa in Stazione Centrale Milano

Nel pacchetto di emendamenti depositato dall’eurodeputato di Forza Italia Massimiliano Salini in Commissione Trasporti al Parlamento Europeo, per “sfruttare al massimo le potenzialità dei corridoi strategici,” e aprire “ad un’estensione capillare dell’alta velocità tra tutte le capitali economiche europee”, c’è anche la proposta di completamento della linea ferroviaria dell’Alta Velocità tra Milano e Monaco. 

Salini chiede: “di inserire la realizzazione dell’alta velocità ferroviaria tra Milano e Monaco di Baviera nelle reti strategiche transeuropee Ten-T, attualmente in fase di revisione“. Le due città potrebbero essere collegate in meno di 3 ore “in modo sostenibile per l’ambiente e a costi contenuti”.

Credit Mathias Gastel, Grüne Bahnstrategie – Particolare della rete ferroviaria notte transeuropea proposta dai Verdi tedeschi

L’opera si inserirebbe nel complessivo sviluppo delle infrastrutture al centro dei progetti di mobilità strategica dell’Europa e del Next Generation Eu dove i trasporti a lungo raggio e le ferrovie ad alta velocità sono considerati fondamentali per aumentare la connettività dei sistemi europei, rilanciare i traffici merci e di persone tra i grandi poli dell’Europa e permettere una coesione più forte tra le regioni più sviluppate.

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# Milano – Berlino in sette ore

Corridoio Ten-t Scandinavo-Mediterraneo

Nello specifico l’infrastruttura farebbe parte del corridoio Ten-T Scandinavia-Mediterraneo, sulla direttrice ferroviaria Milano-Verona-Innsbruck-Monaco e avrebbe il via libera con la costruzione dei tratti ad alta velocità sulla direttrice Verona-Milano via Brescia e Treviglio. In questo modo verrebbe connesse quattro province cruciali per l’economia e l’industria nazionali: Milano, Brescia, Bergamo e Verona. 

Tra i benefici collaterali dell’Alta Velocità Milano-Monaco ci sarebbe il decongestionamento dell’Autostrada A4, su 100.000 veicoli che transitano quotidianamente il 40% sono commerciali, deviando parte del traffico su ferrovia per puntare l’obiettivo italiano di alzare dall’11-13% al 30% il trasporto merci via ferrovia nel Paese. In questo modo verrebbero abbattute sensibilmente le emissioni inquinanti, si faciliterebbe uno sviluppo integrato e sostenibile avvicinando l’Italia all’Europa.

Non solo. Milano sarebbe collegata con la rete di alta velocità a Nord delle Alpi: per arrivare a Berlino, ad esempio, ci vorrebbero circa sette ore. 

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FABIO MARCOMIN

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Fabio Marcomin
Giornalista pubblicista. Laurea in Strategia e Comunicazione d’Impresa a Reggio Emilia. Il mio background: informatica, marketing e comunicazione. Curioso delle nuove tecnologie dalle criptovalute all'AI. Dal 2012 a Milano, per metà milanese da parte di madre, amante della città e appassionato di trasporti e architettura: ho scelto Milano per vivere e lavorare perché la ritengo la mia città ideale.