La MILANO FUTURA: i nuovi progetti all’orizzonte

Milano avrà una "Grande Onda", una "Torre Faro", un "Nido Verticale" e una "rivoluzione giapponese": queste e altre opere imponenti in arrivo in città

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gentileschi.it

L’Italia è il Paese del grande passato. Milano è la città del futuro. Questi i progetti che si delineano all’orizzonte. 

La MILANO FUTURA: i nuovi progetti all’orizzonte

#1 La “Grande Onda”, la nuova porta d’ingresso di Citylife

Milano avrà una “grande onda”: è in costruzione di CityWave, firmato dallo studio danese Bjarke Ingels Group (BIG). Il quarto grattacielo di Citylife sarà la nuova porta d’ingresso alla città nel quartiere dell’ex-fiera. Due edifici autonomi, di 110 e 50 metri, collegati da una struttura a portico sospeso lunga ben 140 metri, sotto il quale ci saranno spazi di lavoro, negozi, ristoranti, due corti private e un rooftop bar con piscina. La conclusione dei lavori è attesa per l’inizio del 2024.

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#2 Il “nido verticale” di Mario Cucinella in dirittura d’arrivo

Credits: www.mcarchitects.it

La torre Unipol, ormai nota come il “Nido verticale” di Cucinella, così soprannominato per la sua forma e struttura, ha già raggiunto la sua altezza massima e si sta provvedendo alla alla copertura con vetri della struttura esterna. Il grattacielo di 120 metri su 23 piani è in dirittura d’arrivo: sarà completato entro la fine del 2022. Dopo la fine dei lavori di costruzione, inizieranno le operazioni di allestimento: il taglio del nastro per l’inaugurazione è previsto per il mese di marzo del 2023

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#3 La “rivoluzione giapponese” a Parco Lambro

Credit: internimagazine.it

Nell’ex area Rizzoli di Parco Lambro è di scena la “rivoluzione giapponese”. Nel 2024 verrà alla luce un nuova costruzione, al posti di quella vecchia e riqualificando la zona: sarà un edificio biofilico, secondo i principi di quella che viene chiamata “l’architettura della vita”. Il progetto si chiama “Welcome, feeling at work”, sarà a zero emissioni e destinato al lavoro e allo svago. Ci sarà una piazza ricca di vegetazione, corti open air per le riunioni più informali, terrazze con orti e giardini fioriti e serre declinate in luoghi di lavoro ma anche di svago.

#4 La grande torre sul Naviglio Grande

Credits: grattacielimilano.it

Il progetto TPR prevede la costruzione di un complesso edilizio multifunzionale su una posizione strategica lungo la ferrovia Milano-Mortara che collega Corsico al centro di Milano in pochi minuti. Il complesso, che si affaccia su un parco urbano esistente delimitato a sud dal Naviglio Grande, è composto da una grande lastra orizzontale di due livelli fuori terra, sormontata da una torre di 20 piani per un’altezza di 75 metri.

#5 Il Grande Faro a Milano Sud

Torre Faro A2A

Il grattacielo progettato dallo studio Citterio-Viel & Partners, già rinominato la “Torre Faro” servirà a raggruppare sotto un unico tetto gli svariati uffici sparsi sul territorio della multiutiliy A2A. Caratteristica saliente del progetto sarà l’originale “spaccatura” centrale a circa 60 metri d’altezza con giardini pensili oltre che l’uso di innovativi sistemi di efficienza energetica ed eco sostenibilità. Raggiungerà i 145 metri per 28 piani complessivi e dovrebbe essere concluso tra il 2023 e il 2024.

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#6 Spark One e Spark Two, due edifici di 9 piani che stanno colmando i “vuoti” rimasti tra Rogoredo e Santa Giulia

Credits Urbanfile – Spark One

Il quartiere di Santa Giulia, confinante con Rogoredo e la stazione ferroviaria, si sta arricchendo di due edifici dal design simile a quelli già presenti per la sede Sky. Spark One e Spark Two, firmati da Progetto CMR, rappresenteranno simbolicamente un nuovo portale d’ingresso nel sud di Milano. Due edifici di 9 piani, sviluppati su una superficie totale di circa 52mila mq, altamente efficienti e sostenibili secondo i parametri per il raggiungimento della certificazione LEED v4 Platinum e anche della certificazione WELL che valuta il livello di benessere e comfort degli ambienti lavorativi. I lavori sono nella loro fase finale.

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#7 “Gioia 20 Est” e “Gioia 20 Ovest”: i grattacieli fratelli di Porta Nuova

Credits: Urbanfile – Gioia 20

Il progetto di “Gioia 20” è suddiviso in “Gioia 20 Est”, alto 98 metri di fronte a “Gioia 22”, e “Gioia 20 Ovest” di 64 metri. I primi scavi e lavori sono già partiti nella prima metà di quest’anno. Le due torri ad uso terziario, che rientrano nel vasto progetto di Porta Nuova Garibaldi Varesine, andranno a coprire gli ultimi due buchi rimasti in questa porzione del Centro Direzionale. Consegna prevista tra fine 2023 e inizio 2024.

#8 Park Towers Milano, due torri di 77 e 55 metri con affaccio sul parco Lambro

Credits: milano.corriere.it – Park towers

Park Towers Milano è un progetto di Asti Architetti gestito da BlueStone, primario sviluppatore immobiliare. Le due torri di 77 e 55 metri d’altezza, entrambe con affaccio sul parco Lambro, sono composte da 107 appartamenti di diversi tagli e metrature, 123 box e si svilupperanno su un area verde di circa 5.000 metri quadrati ad esclusiva fruibilità dei residenti con spazi comuni come co-working, palestra, area gioco bambini, delivery room, sala eventi. 

#9 East Up Town, le nuove residenze a Cascina Merlata

Credits Urbanfile – East Up Town

A Cascina Merlata, il nuovo quartiere tra Molino Dorino, Cimitero Maggiore e MIND, procede la realizzazione del progetto Uptown dello Studio Scandurra e Zanetti Design Architettura. Il lotto “East Uptown” ha già visto completato il settore R3, mentre il settore R2 composto da due edifici in linea e di tre torri, è giunto al tetto anche con la più torre più alta di 25 piani. Entro il 2026 dovrebbe essere realizzato anche il lotto R1.

#10 Pirelli 39, di Diller Scofidio + Renfro e Stefano Boeri Architetti, l’ultima “maxi rigenerazione” in Porta Nuova

Credits: Urbanfile – Pirelli 39

Il progetto di ridisegno complessivo dell’area tra via Pirelli 39 e via Melchiorre Gioia, affidato al pool di studi di architettura composto da Stefano Boeri Architetti, Diller Scofidio + Renfro, prevede due interventi:

  • un nuovo grattacielo, “Torre Botanica”, un vero e proprio polmone verde con 1.700 metri quadrati di vegetazione distribuiti su più piani e cambierà il colore della facciata con l’alternarsi delle stagioni;
  • l’ex-edificio degli uffici comunali al civico 39 di via Pirelli subirà una pesante riqualificazione con un rivestimento di vetrate e con una terrazza panoramica all’ultimo piano.

Invece ormai sembra tramontata l’ipotesi di avere anche il suggestivo ponte a scavalco su via Melchiorre Gioia con la serra delle biodiversità.

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#10+1 Hippodrhome, una torre di circa 80 metri con affaccio sull’ippodromo di San Siro a firma di Beretta Associati

Credits Urbanfile – Hippodrome

Da qualche mese sono iniziati i lavori per la realizzazione del progetto immobiliare Hippodrhome, a Lampugnano, a pochi possi dal cuore antico del borgo. Una torre di 22 piani di circa 70-80 metri d’altezza, appoggiata su un edificio di 6 piani, si affaccerà sull’ippodromo di San Siro. Il nuovo complesso abitativo di oltre 16 mila metri e 135 unità abitative, avrà al suo interno palestra, locker room e area di coworking .

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FABIO MARCOMIN

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Fabio Marcomin
Giornalista pubblicista. Laurea in Strategia e Comunicazione d’Impresa a Reggio Emilia. Il mio background: informatica, marketing e comunicazione. Curioso delle nuove tecnologie dalle criptovalute all'AI. Dal 2012 a Milano, per metà milanese da parte di madre, amante della città e appassionato di trasporti e architettura: ho scelto Milano per vivere e lavorare perché la ritengo la mia città ideale.