🛑 In arrivo 400 MILIONI DI EURO per lo sviluppo di MIND nell’ex area EXPO

Così viene trasformata l’ex area EXPO di Milano con un investimento volto a realizzare un complesso immobiliare all’avanguardia.

0
credits: mindmilano.it

Un nuovissimo progetto che coinvolge Milano e la mette ancora una volta sotto la luce dei riflettori. Questa volta, però, è il Canada a pensarci.
Il Sole 24 Ore ci spiega come verrà rivoluzionata l’ex area EXPO di Milano.

In arrivo 400 MILIONI DI EURO per lo sviluppo di MIND nell’ex area EXPO

# Un legame ben saldo

Masterplan Mind suddiviso per aree funzionali

Un accordo di 400 milioni di euro (coinvestimento paritario) intrapreso tra il CPP Investments canadese e il Lendlease australiano che mira a sviluppare il progetto MIND, situato nell’ex area EXPO milanese. Così, si rinnova l’ormai già solido legame tra le due società di real estate, le quali collaborano insieme ad altri progetti innovativi come la torre di soli uffici a Sydney e gli 800 appartamenti da costruire a Londra.

«Per la prima volta in Italia nasce un fondo immobiliare non specialistico, che in pratica investe su tutte le asset class per costruire l’ecosistema per innovazione, educazione e ricerca di Mind» racconta Andrea Ruckstuhl, al vertice del Continental Europe di Lendlease.

# EXPO come distretto dell’INNOVAZIONE

credits: @humantechnople su IG

Con il progetto MIND, una partnership pubblico-privata che mette d’accordo Regione Lombardia, Comuni di Milano e di Rho, Fondazione Fiera Milano e Città Metropolitana di Milano, si vuole trasformare l’ex area EXPO in un “distretto dell’innovazione” che va a toccare uno spazio di un milione di mq, dove il focus sarà sulla scienza e la tecnologia.

# La città del FUTURO

credits: mindmilano.it

Questa sarà la nuova sede dell’Human Technopole, un istituto italiano di ricerca per le scienze della vita, coinvolgerà anche Federated Innovation, mettendo insieme più di cento aziende per co-creare innovazione nei settori della “Lifescience” e “City of The future”. Inoltre, vi verrà istituito il nuovo campus dell’Università Statale di Milano che accoglierà 18.000 studenti, e l’ospedale ortopedico Galeazzi con 500 posti letto.

I Libri di Milano Città Stato a casa tua: scopri come fare

# Quando si farà?

credits: mindmilano.it

Andrea Ruckstuhl punta a realizzare almeno la prima parte del progetto entro i prossimi 2/3 anni con la realizzazione di “circa 300 unità abitative in modalità built-to-rent (rivolte sia alla domanda locale del bacino di Milano e del Sempione sia all’indotto interno del sito come ricercatori, personale e famiglie dei pazienti del Galeazzi), un hotel di 300 camere e un innovation hub di uffici e retail”.

Ruckstuhl spiega che “MIND incarna l’impegno di Lendlease non solo per la realizzazione di “best places”, luoghi migliori dove stare e vivere, ma anche nella progettazione di soluzioni innovative capaci di traguardare il futuro”. Con questo progetto si vuole dare spazio a ben 60.000 persone realizzando strutture residenziali in affitto, uffici, laboratori, spazi e istituzioni pubbliche.

Fonte: Il Sole 24 Ore 

Continua a leggere con: 🛑 MIND: come stanno procedendo i lavori nell’ex area Expo 2015? La novità: il 50% delle vie dedicato a GRANDI DONNE

SELENE MANGIAROTTI

Riproduzione vietata al sito internet che commette sistematica violazione di copyright appropriandosi di contenuti e idee di altri senza citare la fonte

Leggi anche: Salvini a tutto campo fra Ddl Zan, giustizia e Bernardo sindaco: “A Milano vinciamo noi. Enrico Letta? L’ho sopravvalutato”

Se vuoi collaborare al progetto di Milano Città Stato, scrivici su info@milanocittastato.it (oggetto: ci sono anch’io)

ENTRA NEL CAMBIAMENTO: Ti invitiamo a iscriverti alle nuove newsletter di milanocittastato.it qui: https://www.milanocittastato.it/iscrizione-newsletter/
Ti manderemo anche notizie che non pubblichiamo sui social. Riservato agli iscritti della newsletter: inviti a eventi, incontri e feste organizzati o promossi da Milano Città Stato

Il nostro sogno per l’Italia? Un’Italia federale, con forte autonomia per le aree urbane e i territori omogenei. Un Paese che premi il fare rispetto al non fare, con una forte propensione all’innovazione, che valorizzi le sue eccellenze distintive e che miri a essere sempre migliore, mettendo al centro il cittadino libero e responsabile verso la comunità.

 

Articolo precedenteBOOM del TRENO per le vacanze: questa è la META REGINA dell’ESTATE
Articolo successivoArriva un NUOVO GRATTACIELO nella BILLIONAIRE’S ROW di New York
Selene Mangiarotti
Aspirante traduttrice, cerco il mio posto nel mondo un articolo alla volta