Il TELEFONO MEDIEVALE di Piazza dei Mercanti

Hai mai avuto voglia di confessare un segreto in pieno centro a Milano? In Piazza dei mercanti si può fare da secoli facendosi sentire solo dal diretto interessato

0
credit: @ligiuli119 (Instg)

Alcuni lo considerano l’antesignano del telefono. Già, perchè nel 1200 a Milano si poteva comunicare a distanza. Si può farlo ancora oggi in Piazza dei Mercanti. Vediamo come. 

Il TELEFONO MEDIEVALE di Piazza dei Mercanti

# Piazza dei mercanti nasce nel 1200 e prende il nome dal mercato che aveva luogo nella piazza

Piazza dei Mercanti era il centro di Milano in epoca medioevale. Qui si svolgeva il più importante mercato cittadino. Le bancarelle erano collocate sotto i portici del Palazzo della Ragione, detto anche Broletto Nuovo. I mercanti con il tempo si erano accorti che questo luogo non era caratterizzato da estrema bellezza ma da una particolarità che iniziarono a sfruttare.

# Le colonne del Palazzo della Ragione fanno da interfono

I mercanti si resero conto che le colonne fungevano da interfono tra due persone che si trovavano alle colonne controlaterali. Così usavano questo fenomeno come un telefono privato: parlando contro una colonna, infatti, solo chi si trovava vicino a quella controlaterale poteva sentire ciò che era stato detto. In questo modo potevano contrattare sui prezzi della merce a insaputa dei malcapitati clienti. Ma perché accade questo fenomeno?

# La volta a crociera è il segreto del telefono senza fili

credits: tripadvisor

Sembra proprio che sia la conformazione della struttura della volta a crociera, copertura architettonica formata dall’intersezione longitudinale di due volte a botte, a creare questo fenomeno del telefono senza fili. Il suono viene incanalato e riportato dalla parte opposta in forma di lieve sussurro.

# Il telefono medievale è stato utile anche durante la peste

Questo piccolo trucchetto scoperto dai mercanti fu usato anche durante la peste, quando i preti dovevano confessare gli appestati in procinto di morte. Così si poteva procedere alla confessione senza avvicinarsi troppo e rischiare di essere contagiati. Un metodo che si può usare anche oggi che come allora il distanziamento è parola d’ordine.

I Libri di Milano Città Stato a casa tua: scopri come fare

E tu hai mai provato a parlare con qualcuno sotto i portici del Palazzo della Ragione? Scrivicelo nei commenti qui sotto o sotto il post di Facebook.

Fonte: milanoperpochi

 

Continua la lettura con: I 7 incredibili SEGRETI del dialetto MILANESE

ANDRA STEFANIA GATU

copyright milanocittastato.it

Clicca qui per il libro di Milano Città Stato

Clicca qui per la guida: 50 LUOGHI ALTERNATIVI da vedere in ITALIA almeno una volta nella vita

Se vuoi collaborare al progetto di Milano Città Stato, scrivici su info@milanocittastato.it (oggetto: ci sono anch’io)

ENTRA NEL CAMBIAMENTO: Ti invitiamo a iscriverti alle newsletter di milanocittastato.it qui: https://www.milanocittastato.it/iscrizione-newsletter/


Articolo precedentePRIMAVERA in LOMBARDIA: le 10 MERAVIGLIE più SPETTACOLARI ma poco conosciute dai milanesi
Articolo successivoIl GUINNESS LAKE: il LAGO a forma di BIRRA
Andra Stefania Gatu
Studentessa di scienze Psicosociali della Comunicazione, la mente umana e le parole sono le mie più grandi passioni. Sempre mossa dalla curiosità di scoprire il mondo e la natura. Il mio obiettivo è diffondere la cultura e il sentimento di empatia. Il mio motto? Non si smette mai di imparare.