Il progetto di COMMUNITY CENTER al PARCO TROTTER

Un progetto di rigenerazione urbana per Milano, che vede come protagonisti quartieri fragili, ma dal grosso potenziale.

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credits: Fedele Costadura - domusweb

Sostenibilità, inclusione e protagonismo cittadino: questi i pilastri del progetto di Community Center di Fondazione Cariplo. Uno slancio verso la riqualificazione dei quartieri fragili di Milano che vedrà come protagonista l’ex collegio Convitto al parco Trotter.

Il progetto di COMMUNITY CENTER al PARCO TROTTER

# Lacittàintorno, rigenerare il tessuto urbano attraverso la cittadinanza attiva

credits: imprese edili- rigenerazione urbana

Il progetto di Community Center nasce dall’incontro tra i “quartieri intorno” e la Fondazione Cariplo. L’idea è quella di ridisegnare le aree di quartieri critici di Milano riutilizzando spazi caduti in disuso in maniera sostenibile. Una strategia per allargare i confini e ampliare il panorama sociale ed economico del territorio ponendo nuovi quartieri al centro di una rinnovata geografica cittadina. Tutto ciò ha lo scopo di favorire, non solo il benessere e la qualità della vita delle persone che ci vivono, ma anche di rendere i quartieri in oggetto più attrattivi agli occhi dell’intero pubblico milanese.

Il progetto fa parte di Lacittàintorno, un programma triennale di rigenerazione urbana creato dalla Fondazione Cariplo. L’intento è quello di rendere di nuovo protagonista la comunità coinvolgendo gli abitanti di contesti urbani fragili attraverso iniziative culturali, di coesione sociale e di sviluppo economico. Un piano di promozione per il quale Milano è sicuramente territorio fertile vista la quantità di luoghi dall’enorme potenziale, che però non vengono sfruttati a dovere.

# Una nuova vita per Parco Trotter

credits: urbanlife – Parco trotter

Uno dei quartieri pilota scelto dalla Fondazione è Adriano/Via Padova, una zona vivace della periferia centrale e crocevia di diverse culture che coinvolge alcune aree considerate ad alta tensione sociale. È proprio il luogo iconico del quartiere, Parco Trotter, protagonista del progetto e, in particolare, il riflettore viene puntato sull’ex collegio Convitto Trotter che ospiterà tutte le iniziative previste.

Fulcro del quartiere, lo storico Parco Trotter non è nuovo a iniziative sociali. Sin dal 1922, con l’istituzione della Casa del Sole per bambini gracili, è stato utilizzato come spazio pedagogico con la creazione di orti, palestre coperte e una piccola fattoria. Una delle ultime iniziative risale al 2010 quando l’associazione “la Città del Sole”, in collaborazione con la scuola elementare e media situata all’interno del parco, avviò un community garden per coinvolgere gli allievi e gli abitanti del quartiere in un’attività di giardinaggio volta ad uno scambio intergenerazionale. Oggi, grazie al progetto community center, Parco Trotter potrà ritrovare il suo vecchio spirito e tornare ad essere un luogo di incontro e di iniziative sociali.

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# Cibo, creatività e formazione

credits: Fedele Costadura – domusweb

Proprio per mantenere lo storico valore socioculturale del parco, nel 2018 il Comune di Milano e Fondazione Cariplo promossero un bando per la gestione del territorio per riattivare gli spazzi dell’ex Convitto, ormai in stato di abbandono e degrado da diversi anni. Il vincitore del bando fu un gruppo di cinque organizzazioni milanesi: La Fabbrica di Olinda, Cooperativa Centro Servizi Formazione, Cooperativa Comin, Associazione Ludwig e Associazione Salumeria del design.

Dall’insieme di queste realtà ha origine Community Center, un progetto dal forte impatto sociale che punta tutto sull’inclusione e sul contesto generale: dalla formazione professionale alla promozione della cultura nelle varie forme. Fulcro del programma sarà The Community Food Hub, un luogo polifunzionale attorno al quale si svilupperà questo workshop sulla cittadinanza. Un luogo di incontro e di scambio in cui il tema universale del cibo verrà declinato in un’offerta di laboratori, corsi, conferenze e momenti creativi. Lacittàintorno punta inoltre a promuovere l’approvvigionamento dei prodotti a filiera corta attraverso lo sviluppo dei mercati e il coinvolgimento dei cittadini nella produzione del cibo grazie alla diffusione degli orti di quartiere.

# Una scommessa per una Milano più inclusiva

credits: milanoperibambini

Il progetto verrà avviato il 17 giugno 2021 dopo un’intensa fase di co-design che ha coinvolto tutte le parti e ha riguardato i vari livelli del progetto (architettonico, economico e di valore). Ed è così che, con la firma definitiva dell’accordo per il progetto e una convenzione per la gestione dell’immobile per un periodo di 17 anni, Parco trotter torna al centro dell’attenzione pubblica. Uno spazio aperto dove tutti potranno recarsi e fruire dei servizi partecipando a svariate attività culturali, aggregative, formative, orientate al lavoro e alla cittadinanza attiva.

Quello di Fondazione Cariplo è la scommessa di un vero intervento di cittadinanza attiva che non può che essere destinato ad espandersi. Ma il progetto Lacittàintorno è molto di più di un programma di riqualificazione, è la speranza di una Milano più inclusiva e sostenibile che valorizza il suo passato guardando con sguardo lungimirante al futuro di una città unità e attrattiva a livello capillare.

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SARA FERRI

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Sara Ferri
Laureanda in scienze psicosociali della comunicazione all’università Milano-Bicocca. Nutro da sempre un forte interesse per la psicologia, la filosofia e tutto ciò che riguarda la società. Sento il bisogno costante di comunicare, di scoprire nuove realtà e sono alla continua ricerca della bellezza collaterale. Per questo cerco di sperimentare ogni forma di espressione artistica, suono il basso in una band e amo viaggiare. Credo nella continua evoluzione e nel cambiamento e spero un giorno di poter contribuire a migliorare la vita delle persone anche attraverso la scrittura.