Il “FARO DI MILANO”: il nuovo GRATTACIELO con GIARDINO PANORAMICO e BELVEDERE sopra Milano

Con la sua forma tubolare e un'originale spaccatura a circa 60 metri di altezza si prepara ad essere un nuovo landmark della città. Il punto sui lavori

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Rendering Acpv - Torre Faro

Il primo grattacielo della zona sud della città e il sesto nella classifica delle altezze, appena dietro a Palazzo Lombardia. Questi i primati attesi per la futura sede di A2A. Prevista anche la riqualificazione di tutta l’area circostante tra Piazza Trento, Viale Toscana e il piazzale antistante la Chiesa di Sant’Andrea in Via Crema, compreso il sagrato.

L’area a sud dello scalo è la più vivace negli ultimi anni in termini di trasformazione con il progetto Symbiosis, la Fondazione Prada, la sede Fastweb, quella di LVMH e i cantieri per le sedi di Snai e Moncler. Dentro lo scalo sono in fase avanzata i lavori per il Villaggio Olimpico delle Olimpiadi 2026. Oltre alla Torre Faro sono però altri i progetti in corso di realizzazione.

Il “FARO DI MILANO”: il nuovo GRATTACIELO con GIARDINO PANORAMICO e BELVEDERE sopra Milano

# Torre Faro: il primo grattacielo per il sud Milano, alto 144 metri per 28 piani 

Rendering Acpv – Torre Faro

Sono partiti finalmente a fine 2023 i lavori per il primo grattacielo del sud di Milano: Torre Faro”, futura sede di A2A, multiutility di energia e rifiuti di Milano e Brescia. L’altezza prevista è di circa 144 metri per 28 piani complessivi e viene realizzata con innovativi sistemi di efficienza energetica ed eco sostenibilità. 

# Una forma tubolare, uno sky garden e un belvedere panoramico a 125 metri d’altezza

Il grattacielo progettato dallo studio di architettura Antonio Citterio – Patricia Viel è stato pensato per distinguersi tra gli edifici della città per la sua forma tubolare, con una pianta circolare, e un’originale spaccatura a circa 61 metri di altezza con dei giardini pensili: lo Sky Garden con un’altezza di 3 metri.

Credits acpv – Torre Faro

Sulla sommità della torre invece, a circa 125 metri, un belvedere panoramico accessibile al pubblico.

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Ad accogliere 1.500 dipendenti la spaziosa hall d’ingresso al piano terra, con una scenografica cascata d’acqua visibile anche all’esterno. Previsto anche un cortile verde che collegherà la nuova sede al Museo dell’Energia, all’interno di un edificio esistente da riqualificare. 

# La riqualificazione dell’area da Piazza Trento a Via Crema

acpvarchitects – Sagrato Chiesa di Sant’Andrea

Nell’ambito della costruzione della Torre Faro è contemplata anche la riqualificazione dell’intera Piazza Trento, la piazza antistante parrocchia Sant’Andrea, compreso il sagrato, e le vie Crema, Palladio e Adige. L’area dell’intervento è di 63.000 mq.

acpvarchitects – Nuova piazza tra Via Creama, Salmini e Verona

Nel dettaglio è previsto:

  • la trasformazione di Piazza Trento in un’area fruibile dai cittadini, un luogo di aggregazione, con completa revisione degli spazi pubblici e creazione di un’area verde accessibile, riqualificazione dei marciapiedi e del parterre centrale
  • un nuovo sagrato per la chiesa;
  • pedonalizzazione del tratto sud di via Crema con l’aggiunta di un’area giochi;
  • creazione di una nuova piazzetta pedonale tra le vie Crema, Salmini e Verona;
  • allargamento dei marciapiedi fino a 10 metri;
  • incremento alberature, con aggiunta di un filare di alberi in Via Adige.

Leggi anche: Il FARO di MILANO: il progetto della nuova torre

# Partiti i cantieri a fine 2023, obiettivo inaugurazione per le Olimpiadi 2026

Credits Urbanfile – Area cantiere Torre Faro

Alla fine del 2022 i cantieri preparatori con la bonifica e le operazioni propedeutiche allo scavo delle fondamenta, alla fine del 2023 l’avvio dei lavori veri e propri. L’ultimazione è programmata per la fine del 2025. L’obiettivo è inaugurarla in tempo per le Olimpiadi del 2026 per poi procedere con il graduale ingresso dei dipendenti.

Ci sono però altre novità ad est. In costruzione anche due grattacieli in zona Parco Lambro.

# Entro settembre 2024 attesi in zona Parco Lambro due nuovi grattacieli da 23 e 16 piani 

deverocostruzioni – Park Towers

Dopo la partenza dei cantieri per il quarto grattacielo orizzontale denominato “CityWave” in costruzione a Citylife per fare da quinta alle altre tre torri, la prossima inaugurazione della Torre Unipol e tutti i grattacieli che hanno trasformato il quartiere di Porta Nuova, anche a est della città sono in arrivo due nuove torri.

Credits Urbanfile – Park Towers

Stiamo parlando del progetto Park Towers Milano affacciato sul Parco Lambro, nel quartiere Feltre. Nel complesso residenziale ci sono due nuovi grattacieli di 23 piani e 16 piani, il primo già arrivato al tetto, e un terzo edificio in linea di 3 piani per un totale di 8mila mq. Un totale di 107 appartamenti di diversi tagli e metrature, 123 box e un’area verde di circa 5.000 mq.

Il progetto è finanziato anche tramite una raccolta di equity crowdfunding immobiliare tramite Concrete Investing e dovrebbe vedere la conclusione dei cantieri a settembre 2024. Un’inchiesta per abusi edilizi sui grattacieli milanesi, simile a quella in corso per la Torre Stresa di Piazza Carbonari già ultimata, potrebbe però rallentare i lavori.

Continua la lettura con: In partenza i CANTIERI per il GRATTACIELO IN LEGNO più ALTO del mondo

FABIO MARCOMIN

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Fabio Marcomin
Giornalista pubblicista. Laurea in Strategia e Comunicazione d’Impresa a Reggio Emilia. Il mio background: informatica, marketing e comunicazione. Curioso delle nuove tecnologie dalle criptovalute all'AI. Dal 2012 a Milano, per metà milanese da parte di madre, amante della città e appassionato di trasporti e architettura: ho scelto Milano per vivere e lavorare perché la ritengo la mia città ideale.