SCAPPARE subito dall’Italia? Le 5 motivazioni dei nuovi EMIGRANTI

Quali sono i motivi per la quale il popolo italiano emigrerebbe subito? Lo ha saggiato il portale degli emigrati italiani fornendo spunti per rigenerare l'Italia

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Credits: istitutoeuroarabo.it

L’Italia è in crisi da anni e, con il Coronavirus, la situazione sembra essere precipitata. In una situazione non del tutto idilliaca e tra scelte governative a tratti alquanto superficiali, è cresciuto il malumore al punto di spingere sempre più persone a pensare a un “arrivederci”. Ma quali sono i motivi per la quale il popolo italiano emigrerebbe subito? Lo ha saggiato il portale degli emigrati italiani. 

SCAPPARE subito dall’Italia? Le 5 motivazioni dei nuovi EMIGRANTI

#1 Il potere politico

Credits: peopleforplanet.it/

L’Italia ha ormai perso la sua capacità di governo, ognuno interpreta la legge come meglio crede”. A questo si aggiunge “una critica precisa nei confronti della classe politica che non riesce, mai, ad essere un esempio”. Con la conseguenza che “i cittadini non sentendosi tutelati dallo Stato si comportano di conseguenza, si difendono come meglio credono e questo, spesso, porta a conflitti tra poveri che rende la nostra bella Italia un posto sempre più brutto dove vivere”.

Il problema che nasce dall’elite, si trasmette fino ad arrivare ai singoli cittadini. E questo innesca un clima da tutti contro tutti che impedisce ogni prospettiva serena. 

#2 Senza futuro 

Credits: ilfattoquotidiano.it

In un paese spesso al centro della critica per il basso tasso di natalità, la situazione economica spinge sempre più giovani ad emigrare all’estero in cerca di opportunità che altri Stati sono in grado di offrire. 

“L’Italia non offre più nessun futuro ai giovani”, dicono i nuovi emigranti. “In Italia è sotto gli occhi di tutti che la disoccupazione giovanile è ai massimi livelli e questo si traduce in zero possibilità per i meno giovani“. Inoltre “la scuola cade a pezzi, ogni anno che passa le strutture scolastiche si degradano”.

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#3 L’irriconoscenza per chi ha fatto grande l’Italia

Credits: ferrarasalute.it

Impara l’arte e mettila da parte. Questo è uno dei proverbi più antichi ma a quanto pare l’arte e la storia italiana sta finendo sempre più nel dimenticatoio. 

In Italia non c’è più rispetto per la storia del nostro Paese“, dicono i nuovi “fuggitivi”, “tutto ciò che i grandi del passato ci hanno lasciato i politici lo stanno distruggendo”.

La mancata manutenzione ai siti archeologici, che potrebbero inoltre portare nelle casse dello Stato ulteriori fondi, è uno dei fattori simbolo del degrado. Altro aspetto importante è il riconoscimento verso coloro che hanno fatto grande l’Italia: “Quando non c’è rispetto del passato non c’è rispetto del futuro. La conferma si vede da come gli anziani vengono trattati, spesso lasciati soli e senza assistenza. Con la costante minaccia di tagliargli le pensioni.”

#4 Le tasse insostenibili per chi vuole fare impresa

Credits: consumatori.it

La tassazione in Italia è una delle più alte d’Europa. Questo dovrebbe servire per coprire i buchi delle politiche economiche degli ultimi decenni ma piuttosto che diminuire, il debito aumenta sempre di più e i servizi vengono tagliati. “Ogni anno cercano di “evitare” l’aumento dell’IVA e per farlo aumentano altri contributi, oltre a tagliare spese che spesso sono importanti”. Difficile se non impossibile mettersi in proprio o partire da zero. E vivere in un paese con un debito colossale significa avere un macigno sul proprio futuro. 

#5 La legge del più forte

Credits: partitocomunistalombardia.com

Il malumore generale porta a una minore comprensione per il prossimo. “Gli italiani, a causa dei mille problemi che lo Stato gli crea, sono diventati più acidi e meno propensi alla comprensione del prossimo. L’invidia la fa da padrone e se possono cercano sempre di fregarti. Purtroppo questo vizietto molti italiani all’estero se lo sono portati dietro.”

Cinque spunti per rigenerare l’Italia

La conclusione del sito è che questi problemi non siano uno stimolo ad andarsene ma offrano uno spunto per riformare radicalmente il paese. Anche perchè, come scrivono “l’estero non è il paradiso, ogni Paese poi è diverso. Però, noi che ce ne occupiamo da molto tempo, abbiamo notato che l’Italia è l’unico Paese che dice di voler fare una cosa e poi fa l’esatto contrario (o quasi)”. 

Fonte: italianiemigrati

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MARCO ABATE

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Marco Abate
Laureando in Scienze dell’Organizzazione presso l’Università Bicocca di Milano. Nato a Monza e da sempre amante della tecnologia e degli animali. Affascinato dai social network e dalla creazione di contenuti multimediali.