Il primo TRENO ad ALTA VELOCITÀ tra TIRRENO e ADRIATICO è in partenza

Parte il primo servizio sperimentale sulla tratta: il tempo di percorrenza sarà dimezzato (con vantaggi anche per Milano)

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Credits mobilita.org - Napoli-Bari

Atteso nelle prossime settimane un primo servizio sperimentale sulla futura tratta dell’alta velocità dal Tirreno all’Adriatico. La data di partenza e quando sarà attivata ufficialmente la linea tra i due capoluoghi di regione.

Il primo TRENO ad ALTA VELOCITÀ tra TIRRENO e ADRIATICO è in partenza

# Parte il primo servizio sperimentale sulla tratta 

Credits trenomania80 IG – Frecciarossa

I lavori per realizzare l‘alta velocità/capacità tra Napoli e Bari non sono ancora terminati ma dal 10 luglio parte il primo collegamento diretto come servizio sperimentale, una sorta di “assaggio” di quello definitivo. L’avvio della sperimentazione, come riportato da TgrPuglia, è previsto dal protocollo d’intesa siglato tra le due città lo scorso 4 maggio. Successivamente alla richiesta formale indirizzata al ministero dei Trasporti e al gruppo Rfi i due sindaci Antonio Decaro e Gaetano Manfredi sono stati convocati a Roma in una riunione operativa per definire le modalità di avvio del servizio. Le parole del Sindaco di Bari Decaro: “Speriamo nei prossimi giorni di conoscere i dettagli del servizio così da comunicarlo ai cittadini, perché questa è una vittoria soprattutto per loro. La crescita economica e sociale di Bari e della sua area metropolitana ha fatto sì che le nostre richieste fossero prese in considerazione e che oggi Bari possa rivendicare un diritto alla mobilità più efficiente, attraverso il collegamento diretto con Napoli”.

# Una linea di 145 km per investimento di 6,2 miliardi di euro

Credits mobilita.org – Napoli-Bari

Napoli e Bari saranno collegate tramite una linea ad Alta Velocità-Alta capacità ferroviaria, che sarà parte integrante del Corridoio ferroviario europeo TEN-T Scandinavia – Mediterraneo, grazie a un investimento complessivo di 6,2 miliardi di euro. Il progetto prevede la soppressione di tutti i passaggi a livello lungo l’attuale linea e la costruzione di una nuova stazione di Hirpinia sulla tratta Apice – Orsara. Nella tratta Hirpinia – Orsara verrà costruita una galleria lunga circa 27 chilometri sui 28 complessivi di nuova linea per attraversare gli Appennini. Sulla tratta Napoli – Foggia la capacità teorica passerà dagli attuale 4 treni/h in entrambi i sensi di marcia e 10 treni/h per senso di marcia. In totale il tracciato sarà di 145 km e i treni viaggeranno a una velocità massima compresa tra i 200 e 250 km/h.

# Dimezzato il tempo di percorrenza tra i due capoluoghi (e si riduce da Milano)

Credits sierraalpha_ita IG – Frecciarossa 1000

Al termine dei lavori si dimezzerà il tempo di percorrenza tra le due città rispetto allo stato attuale: dalle attuali 4 ore e sole 2 ore, da Roma a Bari si passerà invece da 5 a 3 ore. Si riduce anche la durata da Milano: per arrivare a Bari ci vorranno 5 ore, dalle 8 di oggi.  

# Il punto sui cantieri e quando sarà conclusa tutta l’infrastruttura

Credits gruppofs – Cantiere Napoli Bari

I cantieri proseguono e nei primi giorni di maggio 2023 è stato attivato un nuovo tracciato di circa 3 chilometri rispetto alla linea esistente fra Caserta e Cancello, con la conseguente eliminazione di due passaggi a livello nel Comune di Maddaloni.

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Il 2024 sarà un a un primo importante tassello, con l’attivazione del nodo Cancello – Frasso Telesino, che consentirà di collegare finalmente i due capoluoghi di regione collegati in modo diretto e non più sperimentale. Il viaggio durerà 2 ore 40 minuti. L’attivazione di tutto il tracciato è programmata per il 2027.

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FABIO MARCOMIN

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Fabio Marcomin
Giornalista pubblicista. Laurea in Strategia e Comunicazione d’Impresa a Reggio Emilia. Il mio background: informatica, marketing e comunicazione. Curioso delle nuove tecnologie dalle criptovalute all'AI. Dal 2012 a Milano, per metà milanese da parte di madre, amante della città e appassionato di trasporti e architettura: ho scelto Milano per vivere e lavorare perché la ritengo la mia città ideale.