Tre VILLE STORICHE di Milano APRONO al pubblico

Tre ville storiche che si aprono al pubblico: vediamo quali sono e quando si potrà ammirarle

0
Cortili aperti. Credits: mymi.it

Torna la Giornata nazionale dell’associazione Dimore Storiche Italiane: domenica 23 maggio centinaia di castelli, cortili, ville, e giardini in tutta Italia apriranno le loro porte per accogliere tutti coloro che vorranno immergersi nei luoghi unici della storia del nostro paese.

Vediamo insieme i luoghi da riscoprire a Milano.

Tre VILLE STORICHE di Milano APRONO al pubblico in una giornata speciale

# Riscoprire le bellezze del nostro paese

Torna la Giornata nazionale dell’associazione Dimore Storiche Italiane: domenica 23 maggio i luoghi storici del nostro paese riapriranno al pubblico in questo giorno speciale.

Mai come quest’anno, dopo i lunghi mesi di restrizioni, la Giornata Nazionale Adsi rappresenta un’importante occasione per riscoprire le bellezze del nostro Paese, facendo visita a quei complessi monumentali che segnano insieme i passi della storia dell’Italia.

Questa giornata rappresenta un momento dedicato interamente alla scoperta della storia e delle bellezze nascoste che pochi conoscono.

I Libri di Milano Città Stato a casa tua: scopri come fare

Milano non fa eccezione in questa iniziativa, riaprono infatti al pubblico tre ville storiche milanesi.

#1 Casa Branca

Credit: associazionedimorestoricheitaliane.it

Questa villa neorinascimentale si trova in Via Borgonuovo 2, alcuni dei cortili più ricchi di storia e di fascino si celano dietro i portoni di questa via, una delle più nobili per aristocrazia di edifici e ricchezza di interni.

Casa Branca già Taverna rientra tra questi e in questa giornata si potrà visitare il cortile.

Una volta entrati, il cortile non può non stupire: le arcate ravvivate in chiave da mascheroni rette da colonne monolitiche di granito rendono il cortile ampio ed elegante.

#2 Casa del Bono 

Credit: associazionedimorestoricheitaliane.it

Casa del Bono è un palazzo neoclassico in via Borgospesso 21.

Il nome di questa via deriva dal latino “spissus” (cioè affollato) e oggi lo è davvero, visto che siamo nella zona del Quadrilatero della Moda.

Proprio dietro questa zona rinomata di Milano si nasconde una corte antica ed elegante, ampia e luminosa.

#3 Casa Gussi

Sempre in pieno centro di Milano si potrà passare anche per Casa Gussi, una villa originale situata in Via Monte di Pietà 24, dove si potrà entrare nel cortile.

In Brianza sarà accessibile anche Villa Zari, dimora nobiliare del ‘700.

# Un’occasione da non perdere

Il nostro paese è circondato da luoghi bellissimi che lo trasformano in un museo a forma di stivale tutto da scoprire.

Questo tour alla riscoperta della Milano del passato è un’occasione da non perdere, soprattutto considerando che la visita ai cortili è gratuita e basta la prenotazione.

Fonti: vivimilano.corriere.it

Continua la lettura con: La MERAVIGLIOSA Residenza VIGNALE nata da una storia d’amore IMPERIALE

ARIANNA BOTTINI

Riproduzione vietata ai siti internet che commettono violazione di copyright appropriandosi contenuti e idee di altri senza citare la fonte.

Se vuoi collaborare al progetto di Milano Città Stato, scrivici su info@milanocittastato.it (oggetto: ci sono anch’io)

ENTRA NEL CAMBIAMENTO: Ti invitiamo a iscriverti alle nuove newsletter di milanocittastato.it qui: https://www.milanocittastato.it/iscrizione-newsletter/
Ti manderemo anche notizie che non pubblichiamo sui social

Le città più internazionali e aperte al mondo sono delle città stato come #Amburgo #Madrid #Berlino #Ginevra #Basilea #SanPietroburgo #Bruxelles #Budapest #Amsterdam #Praga #Londra #Mosca #Vienna #Tokyo #Seoul #Manila #KualaLumpur #Washington #NuovaDelhi #HongKong #CittàDelMessico #BuenosAires #Singapore

Il nostro sogno per l’Italia? Un’Italia federale, con forte autonomia per le aree urbane e i territori omogenei. Un Paese che premi il fare rispetto al non fare, con una forte propensione all’innovazione, che valorizzi le sue eccellenze distintive e che miri a essere sempre migliore, mettendo al centro il cittadino libero e responsabile verso la comunità.


Articolo precedente5 COSE che fanno RIDERE a Milano
Articolo successivoLa strada per l’INFERNO: avreste il CORAGGIO di percorrerla?
Arianna Bottini
Classe 1998, mi sto laureando in Scienze psicosociali della comunicazione. Sono alla ricerca del mio posto nel mondo; nel frattempo viaggio, leggo, cucino e compro piante.