A BOLOGNA torna il TRAM: le 4 nuove linee in arrivo

Dopo oltre 60 anni il capoluogo emiliano avrà di nuovo una rete tranviaria. Ecco le 4 linee previste e quando entreranno in funzione

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Credits: untramperbologna.it - Le 4 linee in progetto

L’ultimo anno in cui un tram ha percorso le strade del capoluogo emiliano è stato il 1963, sono passati quasi 60 anni. La prima linea inaugurerà nel 2026 e passerà per il centro. Come sarà tutta la rete in futuro.

A BOLOGNA torna il TRAM: le 4 nuove linee in arrivo

# Dopo oltre 60 anni una nuova rete tranviaria nel capoluogo emiliano

Credits: sestopotere.it

A fine del 2019 nel documento del PUMS approvato della Città Metropolitana di Bologna, oltre una rete portante del trasporto pubblico metropolitano basata sul Servizio Ferroviario Metropolitano (SFM), è stato inserito un nuovo sistema di trasporto rapido di massa di tipo tranviario per l’area urbana di Bologna integrato con il trasporto pubblico su gomma. Nel capoluogo emiliano, dopo oltre 60 anni dall’ultimo tram in servizio, verrà costruita quindi una nuova rete cittadina tranviaria con mezzi lunghi dai 32 ai 42 metri, capaci di trasportare dai 220 ai 290 passeggeri.

# La rete nel 2030 sarà composta di 4 linee: rossa, verde, gialla e blu. La lunghezza sarà di 57 km con 300.000 passeggeri giornalieri trasportati a regime

Credits: untramperbologna.it – Le 4 linee in progetto

La rete dovrebbe essere completata entro il 2030: 57 km di binari, 300.000 passeggeri a regime e 4 linee interconnesse tra di loro. Ecco quali sono: 

  • Linea Rossa: Terminal Emilio Lepido–Terminal Fiera–Facoltà di Agraria/CAAB
  • Linea Verde: Corticella–Deposito Due Madonne
  • Linea Gialla: Rastignano–Casteldebole
  • Linea Blu: Casalecchio–San Lazzaro

I percorsi delle linee sono stati scelti prendendo in considerazione le direttrici principali e maggiormente cariche dell’attuale sistema di trasporto pubblico su gomma. La linea rossa sarà la prima a partire con i lavori, le altre linee della rete tranviaria entreranno in funzione gradualmente nei prossimi dieci anni. La linea blu è l’unica che potrebbe essere realizzata oltre il 2030. Ecco le linee in fase avanzata di progettazione.

# La linea rossa avrà 30 fermate lungo 16,5 km. Investimento di 509 milioni di euro, inizio lavori nel 2022 e inaugurazione nel 2026

Credits: .untramperbologna.it – Linea Rossa

La linea rossa vedrà partire per prima i lavori, nel 2022, perché sul suo percorso servirà importanti poli di attrazione della città: la sede della Ducati, la stazione del SFM di Borgo Panigale, il MAST e l’Opificio Golinelli, l’Ospedale Maggiore, il centro storico, la Stazione Centrale, l’Autostazione, la Regione e la Fiera, la zona del Pilastro e la zona della facoltà di Agraria, FICO, Meraville e CAAB. Il progetto esecutivo è stato presentato a fine del 2020 e sono già stati stanziati i 509 milioni di euro necessari.

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Il tracciato prevede 30 fermate lungo 16,5 chilometri, con tre capolinea e corse ogni 4/5 minuti. Il tram impiegherà 52 i minuti per completare l’intero percorso da Borgo Panigale alla Facoltà di Agraria / CAAB e secondo le analisi caricherà tra i 80 a 110.000 passeggeri al giorno. “La linea rossa collegherà Borgo Panigale, capolinea ovest dove è prevista la realizzazione di un parcheggio scambiatore da 380 posti e un terminal di interscambio con le linee extraurbane, alla Facoltà di Agraria al Caab, con un’ulteriore diramazione dalla Fiera al parcheggio Michelino. Il capolinea della diramazione verso nord della linea sarà collocato nel Terminal Area Fiera che coinvolge il parcheggio di interscambio Michelino.” L’unico tratto in cui il tram sarà alimentato solo a batteria, per non inserire linee aree elettrificate, sarà il centro storico

# Il primo tratto della linea verde sarà esteso 7,4 km per 18 fermate

Credits: untramperbologna.it – Linea verde

La seconda linea che vedrà la luce sarà quella verde: il primo tratto avrà una lunghezza di 7,4 km, di cui 5,9 km su nuovo percorso e 1,5 km in sovrapposizione alla Linea Rossa per un totale di 18 fermate, di cui 4 in comune con la Linea Rossa. Il costo complessivo di questa infrastruttura sarà di 222 milioni di euro. Sono previsti un massimo di 32.000 passeggeri ogni giorno e una durata del viaggio di 25 minuti tra i 2 capolinea di Via dei Mille e di Corticella nel Comune di Castel Maggiore: il tracciato interesserà via dell’Indipendenza, via Matteotti e via Ferrarese.

Questo primo tratto della Linea Verde, per il quale prosegue la progettazione, andrà a servire una delle aree più popolose della città e sarà operativo entro il 2030. In fase di studio il prolungamento ulteriore a nord in direzione del centro di Castel Maggiore per un investimento aggiuntivo di 130-150 milioni di euro. In una fase successiva è previsto il prolungamento verso est fino all’altro capolinea di “Deposito Due Madonne”.

Per la linea gialla e blu devono essere presentati i progetti preliminari.

Fonte: untramperbologna.it

Continua la lettura con: La METROMARE, la metropolitana della riviera romagnola: fermate attuali e nuove estensioni

FABIO MARCOMIN

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Fabio Marcomin
Giornalista pubblicista. Laurea in Strategia e Comunicazione d’Impresa a Reggio Emilia. Il mio background: informatica, marketing e comunicazione. Curioso delle nuove tecnologie dalle criptovalute all'AI. Dal 2012 a Milano, per metà milanese da parte di madre, amante della città e appassionato di trasporti e architettura: ho scelto Milano per vivere e lavorare perché la ritengo la mia città ideale.