Il PONTE SOSPESO più lungo del mondo

A 175 metri dal terreno, lungo 516 metri, dà la sensazione di camminare tra le nuvole

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Credit: @ponte_516arouca

Il ponte sospeso pedonabile più lungo del mondo è stato inaugurato ad Arouca, nel distretto di Porto, terza città in ordine di grandezza del Portogallo.

Il PONTE SOSPESO più lungo del mondo

# La struttura

Credit: @ponte_516arouca

Con i suoi 516 metri e con una distanza massima dal suolo (175 metri), il ponte è stato progettato con una struttura portante costituita da due grandi basi in cemento a forma di V.

Il ponte vero e proprio è stato invece realizzato in acciaio, compresa la pavimentazione costituita da una griglia, sempre in acciaio. Questa permette ai coraggiosi che decidono di attraversare questa ennesima meraviglia ingegneristica di osservare l’orrido che si apre sotto i loro piedi.
 
E’ stata scelta la pavimentazione in rete metallica in quanto quella in cristallo, certamente con maggiore impatto visivo, non avrebbe garantito una stabilità in caso di vento che da queste parti non manca mai.

# Il percorso

Credit: @canalaconteceu

Impavidi turisti che vogliono emulare le gesta di esploratori, escursionisti ma anche il nostro Renato Pozzetto in “Noi uomini duri”, si cimentano in un attraversamento mozzafiato che collega le due sponde del fiume Paiva. Mentre si attraversa il ponte si può ammirare la cascata di Aguiera, il tutto nel contesto del Geoparco di Arouca.

# La storia

Credit: @joaosaramagophoto

La progettazione, iniziata nel 2016, ha visto l’inizio della realizzazione l’anno successivo grazie allo studio di architettura Itecons.

Questo ha avuto il compito di arricchire il Geoparco di Arouca, patrimonio dell’Unesco dal 2009, che si fregia di una ricchissima diversità geologica oltre che di una importante presenza floreale e faunistica.

La sua realizzazione ha subito alcune variazioni in quanto si sono riscontrati problemi geologici che ne avrebbero compromesso la sicurezza.

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La nuova sede ha “costretto” un allungamento del ponte che dai 480 inizialmente previsti è passato ai 516 attuali, inserendo il ponte nel guinness dei primati.

Grazie anche a Fondi europei questa ennesima meraviglia lusitana è diventata percorribile, regalando la sensazione di camminare tra le nuvole. Dando così al Portogallo la possibilità di esaltare non solo le sue bellezze marittime ma anche la sua straordinaria natura dell’entroterra.

 

Continua la lettura con: Il PONTE SOSPESO più ALTO d’Europa si trova a due ore da MILANO

ROBERTO BINAGHI

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Roberto Binaghi
Nato a Milano il 25 agosto 1965. Sin da bambino frequento l’azienda di famiglia (allora una tipografia, ora azienda di comunicazione e stampa) dove entrerò ufficialmente a 17 anni. Diplomato Geometra all’Istituto Cattaneo a 27 anni e dopo aver abbandonato gli studi grafici a 17, mi iscrivo a Scienze Politiche ma lascio definitivamente 2 anni dopo per dedicare il mio tempo libero alla famiglia e allo sport. Sono padre di Matteo, 21 anni, e Luca, 19 anni. Sono stato accanito lettore di quotidiani e libri storico-politici, ho frequentato gruppi politici e di imprenditori senza mai tesserarmi, per anni ho seguito la situazione politica italiana collaborando anche con L’Indipendente allora diretto da Vittorio Feltri e Pialuisa Bianco (1992-1994). Per questioni di cuore ho iniziato a seguire il mondo del basket dilettantistico ricoprendo il ruolo di dirigente della società Ebro per oltre 10 anni e della Bocconi Basket FIP dal settembre 2019 (ruolo che ricoprirò anche per la prossima stagione). Nel corso degli anni ho contribuito allo sviluppo di alcune start-up e seguito alcuni progetti di mia ideazione che hanno come obiettivo la rivalutazione del patrimonio meneghino oltre che un chiaro interesse sociale.