ATLANTROPA: il progetto tedesco per UNIRE EUROPA e AFRICA

Secondo il suo ideatore l’unione dei due continenti avrebbe risolto il problema della sovrappopolazione in Europa e fornito enormi quantità di energia elettrica

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Credits: berlinomagazine.it - Atlantropa

Un progetto che non vide mai la luce. Voleva prosciugare le coste del Mar Mediterraneo, lasciando ad esempio senza mare Venezia, per creare una sorta di unico continente. Per garantire autosufficienza all’Europa e contrastare gli Stati Uniti d’America. Ecco l’idea dell’architetto tedesco e come andò a finire.

ATLANTROPA: il progetto tedesco per UNIRE EUROPA e AFRICA

Pubblichiamo articolo di Gianmarco Corradini per “Berlino Magazine” – Atlantropa, il progetto di un architetto tedesco per unire Europa e Africa

# Lo scopo del progetto: unire territorialmente Europa e Africa attraverso il prosciugamento del Mediterraneo

Nel primo dopoguerra nacque in Germania il progetto di unire i continenti di Europa e Africa attraverso la costruzione di una diga sullo stretto di Gibilterra. L’idea di Atlantropa, questo il suo nome, venne all’architetto tedesco Herman Sörgel. A ispirare il progetto fu l’essiccamento ciclico delle acque del Mediterraneo avvenuto 6 milioni di anni fa. Secondo Herman Sörgel l’unione dei due continenti avrebbe risolto il problema della sovrappopolazione in Europa e fornito enormi quantità di energia elettrica. L’opera avrebbe richiesto 100 anni per la sua realizzazione, contribuendo ad abbassare i livelli di disoccupazione.

# Secondo l’ideatore del progetto Herman Sörgel , Atlantropa avrebbe risolto il problema del Lebensraum

Secondo Herman Sörgel l’unione terrena di Europa e Africa era l’unico modo per contrastare la potenza emergente degli Stati Uniti. L’Europa sarebbe diventata autosufficiente, possedendo territori in tutte le aree climatiche. Il progetto avrebbe anche risolto il problema della disoccupazione, che in quegli anni creava considerevoli tensioni politiche. I sostenitori erano principalmente di origine tedesca. Forte in quegli anni era l’interesse per il Lebensraum, lo spazio vitale. Connettendo territorialmente i continenti sarebbero stati velocemente raggiungibili nuovi territori da abitare. Punti chiave e presupposti del progetto erano il sentimento di pan-europeismo e una visione coloniale ed eurocentrica dell’Africa.

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# Il progetto non fu esente da critiche

A favore del progetto erano architetti/progettisti della Germania e di altri paesi del nord Europa. Le critiche ruotavano intorno alla mancanza di cooperazione fra i paesi e alla totale non considerazione delle comunità marittime, le quali avrebbero visto sparire le loro coste. Il movimento per la realizzazione di Atlantropa durò fino ai primi anni 50 quando morì il suo ideatore.

Articolo di Gianmarco Corradini per “Berlino Magazine” – Atlantropa, il progetto di un architetto tedesco per unire Europa e Africa

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