NUOVO CAMPUS di ARCHITETTURA del Politecnico: ecco il progetto di Renzo Piano

Riqualificati gli edifici esistenti, potenziata la funzionalità generale e aumentate le zone verdi circostanti. Scopriamo il nuovo campus

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Credits ilgiornaledellarchitettura IG - Campus Bonardi 2

Riqualificati gli edifici esistenti, potenziata la funzionalità generale e aumentate le zone verdi circostanti. Andiamo alla scoperta del nuovo campus nato dall’idea dell’architetto genovese.

NUOVO CAMPUS di ARCHITETTURA del Politecnico: ecco il progetto di Renzo Piano

# L’idea di Renzo Piano ha rivoluzionato il Politecnico di Milano

Nato da una idea iniziale del grande architetto Renzo Piano il nuovo campus di architettura del Politecnico di Milano ha trovato forma nella riorganizzazione l’intero polo universitario di via Bonardi. Il progetto finale è stato sviluppato da uno dei migliori allievi dell’architetto genovese, Ottavio Di Blasi socio fondatore dello studio ODB&Partners, e ha consentito: la trasformazione dell’ampia area urbana ridando unitarietà all’insieme, riqualificando gli edifici esistenti, potenziando la funzionalità generale e aumentando le zone verdi circostanti. L’intervento è stato possibile grazie anche ai sei milioni di euro raccolti con un’operazione di crowdfunding e il nuovo campus è stato inaugurato a giugno di quest’anno alla presenza del Presidente della Repubblica Mattarella.

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# Leggerezza strutturale, trasparenza, illuminazione naturale, fluidità spaziale sono gli elementi distintivi del nuovo campus

Le volumetrie del Politecnico sono state aumentate senza interferire con la percezione visiva che attualmente si ha del campus in quanto gli edifici presenti sono gran parte sotto il livello stradale, comprese le architetture di prestigio a firma da Gio Ponti. Trovano quindi una rinnovata dimensione architettonica i laboratori, tra cui uno all’avanguardia di modellistica, le aule, gli spazi per la didattica, e l’aula magna declinata attraverso il linguaggio che contraddistingue lo stile di Renzo Piano. Gli elementi distintivi del nuovo campus di architettura del Politecnico di Milano sono: “leggerezza strutturale, trasparenza, illuminazione naturale, fluidità spaziale”. A questo si aggiunge un bosco di 8.000 mq con oltre 130 essenze arboree che farà da tessuto connettivo delle costruzioni storiche con quelle di nuova realizzazione e sarà fruibili da tutti i cittadini. 

 

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Fonte: Cosedicasa

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FABIO MARCOMIN

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Fabio Marcomin
Giornalista pubblicista. Laurea in Strategia e Comunicazione d’Impresa a Reggio Emilia. Il mio background: informatica, marketing e comunicazione. Curioso delle nuove tecnologie dalle criptovalute all'AI. Dal 2012 a Milano, per metà milanese da parte di madre, amante della città e appassionato di trasporti e architettura: ho scelto Milano per vivere e lavorare perché la ritengo la mia città ideale.