“Il RADDOPPIO della MILANO-MORTARA è MORTO. Non si trovano i soldi nemmeno per la tratta da Albairate ad Abbiategrasso”

Ferrovie Italiane non trova i 150 milioni di costi che si sono aggiunti, e quindi non alza nemmeno una matita per mettere giù uno schizzo progettuale. La S9 rimane com'è per sempre

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Credits gdafactory IG - Stazione Mortara

Il raddoppio della Milano-Mortara, in attesa da decenni, è ancora al palo. Al momento mancano i soldi anche solo per raddoppiare il tratto da Albairate ad Abbiategrasso. La segnalazione di un lettore che preferisce rimanere anonimo.

“Il RADDOPPIO della MILANO-MORTARA è MORTO. Non si trovano i soldi nemmeno per la tratta da Albairate ad Abbiategrasso”

Credits gdafactory IG – Stazione Mortara

Il testo della mail di un lettore che ci chiede di restare anonimo sullo stallo di un’opera attesa da decenni, la Milano-Mortara, e per la quale sembra non si riescano a trovare le risorse.

# La doccia fredda sull’Albairate-Abbiategrasso

“Buongiorno Signori, se ci vogliamo divertire solo a ipotizzare cose faraoniche, allora non ci sono limiti. Anche io vedrei la terza pista di Malpensa, la tangenziale Ovest esterna, la Pedemontana fino a Bergamo (tutti progetti comunque già noti al mondo, ma che non vedranno mai la luce), per non dire del ripristino dei Navigli.

Se vogliamo invece tenere i piedi per terra, allora si sbatte il naso con le tristi realtà, e per me che sono di Abbiategrasso, lunedì è arrivata la peggiore doccia fredda che potrebbe colpire noi abbiatensi: il raddoppio della ferrovia, ma non da Albairate a Mortara, solo da Albairate ad Abbiategrasso, è definitivamente morto
Ferrovie Italiane non trova i 150 milioni di costi che si sono aggiunti, e quindi non alza nemmeno una matita per mettere giù uno schizzo progettuale. La S9 rimane com’è per sempre.

# Le linee S fanno acqua da tutte le parti

il treno che passa sotto Milano. Credit: Repubblica Milano

Così, mentre si parla di andare in spiaggia in 20 minuti con la futura AV per Genova ( e potrei crederci), l’abbiatense rimarrà per sempre una regione depressa con vie di comunicazione vecchie di secoli e di cui nessuno ha volontà e interesse anche solo a rendere quel poco più efficienti.

Però Ferrovie italiane ci ha messo il carico più pesante in questo disastro da terzo mondo, ed è per questo che parlare di Circle line chiusa ad Ovest, come di qualsiasi evoluzione delle sedi ferroviarie che fanno capo a loro, è pura utopia e se fossi in voi farei attenzione a firmare proposte che non vedranno mai la luce visti questi fatti.
E come ho ancora asserito, l’affidamento del servizio suburbano a Trenord, è un altro fattore negativo a gravare sull’efficienza del servizio suburbano. E’ un’azienda da commissariare: le linee S fanno acqua da tutte le parti anche a causa loro, e i miei figli stanno preferendo la linea di autobus della STAV ai treni per andare a Milano, anche se ci mette il doppio. Ma non si guasta, è puntuale, non ha corse soppresse, non gira delinquenza…

# Ferrovie Italiane e Trenord sono i veri “nemici” di Milano

Credits milanotoday – Drink Apostonic

La vera lotta è contro queste due realtà signori: Ferrovie Italiane e Trenord. E contro gli enti locali. Mettete a nudo nei vostri servizi queste cose visto che avete visibilità. Parlate del marcio che c’é: il cittadino deve saperle queste cose, e allora si, può vedere nella città stato un’alternativa.

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