I TRENI VOLANTI: saranno il futuro?

Potrebbero tornare utili anche a Milano?

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credits: wuppertal_und_ich IG

Potrebbero tornare utili anche a Milano? Vediamo come sono fatti e dove vengono utilizzati.

I TRENI VOLANTI: saranno il futuro?

# Le monorotaie sospese

credits: wuppertal_und_ich IG

Tra i diversi sistemi di trasporto pubblico su rotaia, oltre ai treni, alla metropolitane e alle monorataie classiche, ci sono anche la monoratie sospese che sembrano dei veri e propri treni volanti. Questa è l’impressione che si ha osservandoli spostarsi dal piano strada e anche da dentro lo stesso convoglio.

La Wuppertaler Schwebebahn in Germania è la prima linea ferroviaria sospesa della storia: inaugurata nel 1901 è operativa ancora oggi. I vagoni sono appesi ad una rotaia posta su una struttura portante, elevata rispetto alla superficie stradale, lungo un tracciato 13,3 km e 23 fermate. Negli anni altre città tedesche hanno visto la realizzazione di monorataie sospese, Dresda, Düsseldorf e Dortumd, una anche a Memphis negli Stati Uniti e altre in Giappone.

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# In Giappone c’è la rete più lunga del mondo

Di PekePON – Opera propria, CC BY-SA 3.0, httpscommons.wikimedia.org – Chiba Monorail

Proprio nel Paese del Sol Levante si trova la rete di monorotaie urbane sospese più lunga del mondo. A Chiba, a circa un’ora da Tokyo, sono due le linee attive per un totale di 15,2 km e 18 fermate.

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Credits japantrade IG – Monorataia sospesa

Il modello di convoglio utilizzato è quello dell’Urban Flyer, la cui peculiarità è il pavimento in vetro nella cabina del guidatore attraverso il quale si può vedere la città scorrere quasi sotto i propri piedi a una decina di metri d’altezza.

# Perché non farla a Milano?

Ipotesi delle 3 Circle line
Ipotesi delle 3 Circle line

I motivi che hanno inciso nella scelta di questo tipo di trasporto pubblico si sono stati sicuramente la mancanza di spazio nelle città, sia nel sottosuolo che in superficie, e i minori costi di realizzazione. Milano che ha bisogno di trasporti su rotaia rapidi e di mezzi che non rimangano bloccati nel traffico perché non guarda a questa soluzione? Ad esempio per creare delle vere linee circolari magari partendo dalla sostituzione della linea filoviaria 90/91, in alternativa o in aggiunta realizzarne una interna e altre che ricalchino i percorsi delle tangenziali interne ed esterne. Anche i tram che corrono lungo le strade fuori dal centro potrebbero essere rimpiazzati da queste monorotaie, in tutti casi previa valutazione dell’impatto estetico dell’infrastruttura.

Spunto: Japancrate

Continua la lettura con: Questo sarà il TRENO del FUTURO? Qui è già realtà

FABIO MARCOMIN

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Fabio Marcomin
Giornalista pubblicista. Laurea in Strategia e Comunicazione d’Impresa a Reggio Emilia. Il mio background: informatica, marketing e comunicazione. Curioso delle nuove tecnologie dalle criptovalute all'AI. Dal 2012 a Milano, per metà milanese da parte di madre, amante della città e appassionato di trasporti e architettura: ho scelto Milano per vivere e lavorare perché la ritengo la mia città ideale.