🔴 ATM non trova autisti? La REPLICA di un CONDUCENTE: MILANO insostenibile per i nostri STIPENDI

Arriva la replica all'articolo: Milano cerca autisti e tranvieri. Ma fa fatica a trovarli

1
Credits Andrea Cherchi - Tram a Milano

Arriva la replica all’articolo: Milano cerca autisti e tranvieri. Ma fa fatica a trovarli.

🔴 ATM non trova autisti? La REPLICA di un CONDUCENTE: MILANO insostenibile per i nostri STIPENDI

# ATM li cerca ma non li trova: PERCHÈ a Milano NESSUNO vuol più fare il TRANVIERE? Ecco i 5 MOTIVI

Milano cerca autisti e tranvieri. Ma fa fatica a trovarli. Sia all’interno delle proprie mura, sia aprendo la ricerca a quello che è stato lo storico bacino da cui provenivano i tranvieri, le regioni meridionali. 

Atm ha lanciato per il secondo anno una campagna assunzioni che prevede l’inserimento di 650 nuove risorse, ma fatica a reperirle. Ma perché i milanesi non vogliono più fare questi mestieri, condurre questi mezzi, candidarsi per aggiudicarsi il posto fisso? 

Arriva la replica di un tranviere. 

# ATM non trova autisti. La replica di un tranviere: stipendi bassi e costo della vita insostenibile

Credits Andrea Cherchi – Manetta Tram

Un conducente ci scrive e prova a spiegare il perché:

I Libri di Milano Città Stato a casa tua: scopri come fare

«Gentile redazione, sono un autista Atm/net da quasi vent’anni, e nel corso di questo periodo ho visto cambiare tante cose in Atm in primis, e nel contratto nazionale che, già quando sono stato assunto io nel 2000, era abbastanza basso.

Ma adesso chi viene assunto in Atm o comunque col contratto autoferrotranvieri guadagna circa €1200 al mese, considerando il fatto che per poter fare questo lavoro bisogna spendere circa €5000 per fare le patenti, tutte le abilitazioni e tutte le varie visite necessarie per poter svolgere questa tipologia di lavoro. 
 
Quindi chi investe €5000 nelle patenti e poi ha un prospetto di lavoro dove ne guadagna 1200€ al mese e le spese sono tantissime, non va più a fare l’autista o il tramviere o il macchinista ma punta fare qualcos’altro dove ovviamente riesce a lavorare guadagnando il giusto per vivere decorosamente. 
 
Cordiali saluti 
Giorgianni BAGLIERI»

 

# Le agevolazioni che potrebbero arrivare per i neoassunti

Credits medium.atm – Arrigo Giana A.D. di ATM

Recependo queste esigenze, l’Azienda dei trasporti pubblici milanesi, per voce del suo amministratore delegato Arrigo Giana, aveva fatto sapere in una recente commissione comunale che sono in corso trattative per avere affitti agevolati dedicati ai suoi neoassunti. Inoltre aveva ventilato il parziale finanziamento delle patenti. Ma finché queste agevolazioni non saranno effettive, per un neoassunto sarà difficile intraprendere questa professione, con turni diurni e notturni, con la responsabilità di trasportare le persone nel traffico milanese e lavorando sei giorni su sette.

# Nel frattempo politici e statali si aumentano lo stipendio

Credits: www.eurel.it

Tutto questo accade mentre politici e statali si aumentano lo stipendio. Cosa che gli altri lavoratori non possono fare. Al Comune di Milano scattano infatti da quest’anno gli aumenti retributivi stabiliti dall’ultima legge di Bilancio. Il sindaco di Milano ad esempio passerà da uno stipendio lordo mensile di circa 9 mila euro a uno di 11.228,33 euro, mentre quello da vicesindaco arriverà a  8.421,25 euro, quello degli assessori a 7.298,41 euro, del presidente del Consiglio Comunale a 7.298,41 euro. Mentre viene invece stabilito come ammontare massimo di gettoni di presenza percepibili in un mese da un Consigliere Comunale l’importo di 2.807,08 lorde. 

Anche per 140mila dipendenti dei ministeri, quasi tutti di stanza nella capitale, le buste paga saranno più ricche quest’anno, fino a 10.500 euro in più. In arrivo c’è infatti una doppia spinta, gonfiata dagli arretrati accumulati in anni di ritardo. L’effetto è il frutto dell’azione combinata del rinnovo del contratto nazionale e dell’adeguamento delle indennità ministeriali, con totali tra 6.200 e 10.500 euro tra aumenti a regime e una tantum.

Continua la lettura con: ATM li cerca ma non li trova: PERCHÈ a Milano NESSUNO vuol più fare il TRANVIERE? Ecco i 5 MOTIVI

LEONARDO MENEGHINO

Copyright milanocittastato.it

Se vuoi collaborare al progetto di Milano Città Stato, scrivici su info@milanocittastato.it (oggetto: ci sono anch’io)

ENTRA NEL CAMBIAMENTO: Ti invitiamo a iscriverti alle nuove newsletter di milanocittastato.it qui: https://www.milanocittastato.it/iscrizione-newsletter/
Ti manderemo anche notizie che non pubblichiamo sui social. Riservato agli iscritti della newsletter: inviti a eventi, incontri e feste organizzati o promossi da Milano Città Stato

Il nostro sogno per l’Italia? Un’Italia federale, con forte autonomia per le aree urbane e i territori omogenei. Un Paese che premi il fare rispetto al non fare, con una forte propensione all’innovazione, che valorizzi le sue eccellenze distintive e che miri a essere sempre migliore, mettendo al centro il cittadino libero e responsabile verso la comunità.


Articolo precedente🔴 Online la nuova SEZIONE con gli EVENTI di tutti i comuni della Città Metropolitana
Articolo successivoLa realtà è il racconto

1 COMMENTO

  1. Presto rimpiazzati dalle ”nuove macchine nella nuova umanità” .. Son cazzi ragazzi …. Sempre meno cuore e più ignoranza …I trasporti a guida autonoma sono la punta dell’iceberg ..

La sezione commenti è chiusa.