Le 7 NUOVE costruzioni RESIDENZIALI più affascinanti in arrivo a Milano (Foto e Mappa)

Le novità di Milano in costante trasformazione (e in mezzo alla "bufera")

0
Ten Milano

Esplode la bufera giudiziaria sui progetti senza autorizzazione, eppure continua la costruzione di nuovi complessi abitativi in città. Scopriamo le novità “in regola” in arrivo da est a nord ovest est passando per il centro.

Le 7 NUOVE costruzioni RESIDENZIALI più affascinanti in arrivo a Milano (Foto e Mappa)

#1 Il Gate Central alle colonne di San Lorenzo

Gate Central

Gate Central alle colonne di San Lorenzo colma un vuoto lasciato da decenni nel centro della città. Consiste in edificio di quattro piani e tredici appartamenti, con tipologie previste di trilocali o tagli superiori, con servizio di security attivo 24 ore al giorno, parcheggio e Wi-Fi ultraveloce. A rendere ancora più esclusiva questa costruzione è il contesto in cui si colloca, i proprietari potranno affacciarsi dalle proprie finestre e vedere oltre alle colonne dalle finestre anche la Basilica di San Lorenzo e saranno a pochi passi dagli scavi romani dalla Conca del Naviglio e Porta Ticinese. 

Leggi anche: Gate Central: RITORNO AL FUTURO per le COLONNE di SAN LORENZO

#2 Lo charme delle “Dimore Milanesi” in Via Comelico

Dimore Milanesi

“Dimore Milanesi” è un progetto che conserva le linee del palazzo esistente cercando di tutelare il fascino e l’eleganza stilistica del passato con una rivisitazione in chiave moderna. Siamo a pochi isolati da Piazza Cinque Giornate. La caratteristica principale di ogni singolo appartamento è lo charme, con tagli che vanno dal bilocale alla villa con patio, con materiali e finiture di alto pregio. Per non tralasciare la natura al centro del complesso si trova un giardino riservato ai condomini.

I Libri di Milano Città Stato a casa tua: scopri come fare

#3 The Hug, l’ “abbraccio” in Via Piranesi

The Hug

Il progetto a firma dello Studio Asti Architetti e promosso da Nexity dal nome di “The Hug”, chiamato così per la sua struttura (in italiano significa abbraccio), è in realizzazione in via Piranesi 38. Si tratta della sostituzione di un edificio ad uso uffici con un complesso residenziale di 99 appartamenti, dal bilocale al pentalocale, fino agli appartamenti su due livelli. In tutto sono tre edifici caratterizzati da un architettura comune in questi ultimi anni, con balconi protetti da frangisole verticali che riproducono il legno e un disegno apparentemente casuale per le aperture di balconi e finestre. Un rigoglioso giardino interno ad uso condominiale è previsto nella corte interna. La consegna degli appartamenti, ce ne sono ancora di disponibili, è prevista a partire dal 2025.

#4 Ten Milano, la casa con “vista” Parco delle Cave

Ten Milano

L’intervento TEN Milano, a cura di Asti Architetti, prevede la riqualificazione di un edificio esistente in Via Sella Nuova 10. Si tratta di palazzo dallo stile contemporaneo con bilocali, trilocali e plurilocali e una facciata che consente ad ognuno di avere terrazze vivibili. Al piano terra si affianca al giardino una lobby dalla quale accedere a diversi spazi comuni quali un’area coworking, un’area fitness e sala polifunzionale per famiglie e bambini.

#5 Treseizeroliving, due torri immerse in un giardino in Certosa

Trezseieroliving

In zona Certosa sono in costruzioni due torri immerse in un giardino, a due passi da Villa Schleiber. Gli appartamenti ampi e luminosi, con balconi e terrazze con affacci ariosi e una vista panoramica grazie alla mancanza di ostacoli all’orizzonte. Due edifici che giocano sulle aperture e sui volumi dando vita a un’architettura elegante e raffinata grazie anche all’uso sapiente di materiali e colori. In totale 127 appartamenti, tra bilocali, trilocali e quadrilocali.

#6 Crespi Corso Genova, una reinterpretazione della case di ringhiera con giardino nascosto in zona Darsena

Crespi Corso Genova

A pochi passi dalla Darsena e dai Navigli sta per nascere Crespi Corso Genova. Una reinterpretazione della case di ringhiera, un progetto contemporaneo, raffinato e di classe con tutti gli appartamenti studiati con criteri funzionali e flessibili. Gli spazi sono stati pensati per essere adatti allo smart working e con arredi intercambiabili. All’esterno c’è un giardino nascosto allestito con piante e vegetazione ad alto fusto, una sorta di orto botanico pensato per godere di una grande privacy.

#7 House Quanta Club, due torri “green” nel club dello sport di Affori

House Quanta Club

House at Quanta Club si inserisce in un contesto dinamico, dove lo sport, il divertimento e il relax sono al centro, con un progetto pensato per il benessere, la sicurezza e il comfort. Nel club sono infatti presenti 30 strutture per praticare oltre 20 discipline, tra cui nuoto, tennis, beach volley. Il complesso residenziale si compone di due torri caratterizzate da linee pulite e leggere che accompagnano cromie naturali perfettamente integrate nel contesto verde: la Torre Betulla di 8 piani e la Torre Faggio di 12 piani, per un totale di 68 appartamenti.

Continua la lettura con: Nuove COSTRUZIONI: i 5 WORK in PROGRESS più INTERESSANTI tra quelli meno noti a MILANO

FABIO MARCOMIN

copyright milanocittastato.it

Clicca qui per il libro di Milano Città Stato

Clicca qui per la guida: 50 LUOGHI ALTERNATIVI da vedere in ITALIA almeno una volta nella vita

Se vuoi collaborare al progetto di Milano Città Stato, scrivici su info@milanocittastato.it (oggetto: ci sono anch’io)

ENTRA NEL CAMBIAMENTO: Ti invitiamo a iscriverti alle newsletter di milanocittastato.it qui: https://www.milanocittastato.it/iscrizione-newsletter/


Articolo precedenteLe TROMBE più FAMOSE di MILANO: che cosa significano?
Articolo successivo“Siete INSETTI”: si sono venduti anche i TABELLONI dei TRENI
Fabio Marcomin
Giornalista pubblicista. Laurea in Strategia e Comunicazione d’Impresa a Reggio Emilia. Il mio background: informatica, marketing e comunicazione. Curioso delle nuove tecnologie dalle criptovalute all'AI. Dal 2012 a Milano, per metà milanese da parte di madre, amante della città e appassionato di trasporti e architettura: ho scelto Milano per vivere e lavorare perché la ritengo la mia città ideale.