AFFITTI a Milano: i CANONI per QUARTIERE e la ZONA più ECONOMICA

C'è ancora un quartiere dove si trovano bilocali a 500 euro

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Credits Andrea Cherchi - Skyline Milano 2022

Secondo l’ultimo report del Gruppo Tecnocasa il capoluogo lombardo continua a rimanere in testa per crescita dei valori immobiliari e dei canoni di locazione. Ci sono però alcune zone che rimangono ancora abbordabili. Scopriamo quali sono insieme a quelle meno accessibili.

AFFITTI a Milano: i CANONI per QUARTIERE e la ZONA più ECONOMICA

# Milano prima in Italia per crescita del valore degli immobili e del prezzo degli affitti

Variazioni prezzi quartieri Milano

Secondo l’ultimo report del Gruppo Tecnocasa il capoluogo lombardo continua a rimanere in testa per crescita dei valori immobiliari, +3,6% il dato atteso per il 2022, con un trend destinato a salire ulteriormente in prospettiva delle Olimpiadi 2026 come già successo nel periodo pre e post-Expo 2015. Le aree che hanno registrato il maggior rialzo sono quelle di Bovisa-Sempione con +6,4%, Città Studi-Indipendenza con +5,8% e il centro con + 5.6%.

Andamento canoni locazioni Tecnocasa

L’aumento riguarda di conseguenza anche il prezzo degli affitti con sempre più zone inaccessibili anche se rimangono ancora alcuni quadranti abbordabili. Vediamo la situazione aggiornata.

# Il quartiere più caro della città è Moscova-Garibaldi: per un bilocale si spende in media 2.500 euro

fuorisalone.it – Corso Garibaldi Fuorisalone

In base all’analisi di Tecnocasa il quartiere più caro è Moscova-Garibaldi dove per un bilocale servono in media 2.500 euro e per un trilocale 4.500 euro, a seguire San Babila-Brera-Palestro dove bisogna metter in conto rispettivamente 2.100 e 4.200. Un gradino più sotto troviamo Porta Nuova con 2000 euro per un bilocale e 3.600 euro per un trilocale e a breve distanza la zona del Sempione dove servono 2.000 euro per un bilocale e 3.000 per un trilocale.

Tra i 1.500 e i 1.100 euro per un bilocale troviamo i quartieri di Citylife, Cadorna-Magenta, Vercelli-Pagano, Ticinese, Dateo-22 marzo e Cadore.

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# La zona più economica è Ponte Lambro dove bastano 500 euro per un bilocale

Credits Urbanfile – Ponte Lambro

La zona invece al momento più economica è quella di Ponte Lambro, periferia est della città, dove il canone medio mensile per un bilocale è di 500 euro. Tra le zone dove gli affitti non raggiungono gli 800 euro ci sono: Villa Pizzone-Quartoggiaro e Varesina con 650 euro, Baggio-Muggiano-Quinto, Padova-Trotter, Ortica, Primaticcio-Forze Armate, Missaglia-Gratosoglio e Quartiere Torretta con una media di 700 euro e infine Cimiano-Crescenzago che si ferma a 750 euro. Nessuna di questa zone supera i 900 di canone di locazione nemmeno per un trilocale.

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FABIO MARCOMIN

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Fabio Marcomin
Giornalista pubblicista. Laurea in Strategia e Comunicazione d’Impresa a Reggio Emilia. Il mio background: informatica, marketing e comunicazione. Curioso delle nuove tecnologie dalle criptovalute all'AI. Dal 2012 a Milano, per metà milanese da parte di madre, amante della città e appassionato di trasporti e architettura: ho scelto Milano per vivere e lavorare perché la ritengo la mia città ideale.