Viaggiare leggendo: in Olanda, i treni sono biblioteche mobili

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Dopo gli hotel-biblioteche di Tokyo, in Olanda sono gli scompartimenti dei treni a diventare dei luoghi per conciliare il tempo del viaggio con quello della lettura.

Ah, il viaggio in treno. Uno dei mezzi di trasporto più romantici e amorevoli con cui muoversi, per brevi e lunghi tragitti. In funzione del tempo da spendere a bordo i patiti di letture scelgono la giusta brossura del loro compagno di viaggio: tomi alla Tolkien per lunghe traversate, Stefano Benni per un paio di ore da trascorrere in modo bello intenso.

Peccato che non tutti la pensino così e, al contrario, colgano l’occasione di un trasporto su rotaia per intavolare lunghe conversazioni al telefono o commentare ad alta voce questo o quel film trasmesso on demand.

In Olanda la soluzione a questo fastidio che sembra accomunare un po’ tutti, l’ha fornita la compagnia di stato, NS, che ha messo al servizio dei suoi viaggiatori il servizio “leescoupé”.

Il coupé del viaggio in treno consiste in “vani appositamente progettati per godere la lettura di un buon libro durante il trasporto con il treno”, riporta il sito Italianradio.eu

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Niente di eccezionale dal punto di vista meccanico o architettonico: la sfida è negli scompartimenti. Le cappelliere lasciano lo spazio a librerie. La moquette un po’ tristanzuola dei classici vagoni è sostituita da  tappeti. E poi lampade da lettura e tavolini. Un libro su ciascun posto, così che i “viaggiatori potranno sentirsi liberi di selezionare qualcosa di bello da leggere durante il loro viaggio o di scambiare ció che gli interessa con un libro proprio”, conclude la nostra fonte.

E se uno conclude l’ultima pagina prima dell’arrivo in stazione? Quella è un’altra storia.

Fonte:  Ns.nl


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Paola Perfetti
Giornalista, content editor, pr, social media manager. Dopo aver avviato alcune start up editoriali ho preso l'arte – in cui sono laureata – e non l'ho messa da parte: nel 2009 ho fondato Milanoincontemporanea.com. Perché sono innamorata cotta di Milano.