In Kazakistan costruiscono case attorno agli alberi

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C’è una coppia che vive in Kazakistan, che ama la natura e la meditazione. Decide di voler vivere nella foresta, sulle montagne di abeti di Almaty. Desiderano una casa speciale, un’oasi botanica, un luogo che li faccia sentire in completa sinergia con l’ambiente circostante, una casa che stimoli la loro creatività e li aiuti a coltivare il loro spirito attraverso la comunione che raggiungono con la pratica della meditazione.

Chiamano un giovane architetto, Aibek Amlasov, e gli raccontano il loro sogno. Quello che Aibek riesce a realizzare è qualcosa che forse nemmeno la coppia riusciva ad immaginare.

“L’albero in casa” – così è stato denominato il progetto – si sviluppa in uno spazio cilindrico di 4 piani che ha come asse un albero racchiuso dalle pareti vitree della casa. Una scala a chiocciola bianca permette ai proprietari di ascendere vorticosamente verso la parte più alta della costruzione e dominare completamente il paesaggio circostante, galleggiando su un’immensa coltre di chiome verdi.

milanocittastato-meditazione-casa-albero-altoAl suo interno, finestre e muri vengono sostituiti con pareti vetrate che consentono una vista a 360°. La permeabilità degli spazi attraverso l’intangibilità delle pareti favorisce una fusione quasi simbiotica con la foresta circostante, mettendo al centro e intorno la natura che attraversa e coinvolge la struttura e l’abitante.

Lo spazio diventa funzionale ad una rinascita spirituale, un luogo di silenzio per recuperare se stessi in antitesi alla vita frenetica e spesso soffocante delle città, unendo il senso di protezione di una casa con la libertà di un luogo immerso nella natura.

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milanocittastato-meditazione-casa-albero-interniL’idea di base che ha generato il progetto di questo cilindro trasparente, nascosto tra alti abeti, è quella di legare il design industriale dell’uomo alla natura e di “rinunciare ad alcune condizioni necessarie e comodità della vita moderna”, afferma lo stesso architetto e designer.

milanocittastato-meditazione-casa-albero-cL’idea della coppia Kazakistana suggerisce una crescente tendenza al voler vivere bene e sano. Non solo, il bisogno di un contatto sempre più stretto con la natura e il risveglio delle coscienze verso nuove forme di spiritualità speriamo portino in futuro un nuovo concept di abitazioni, sempre più rispettose e in armonia con l’ambiente circostante.

(Fonte: Architetturaecosostenibile.it


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Raffaella Appice
Country Manager di ESV Digital e start-upper in divenire, credo nel potere della "bellezza" che salverà il mondo. Sognatrice utopista e viaggiatrice incallita, subisco il fascino dei manga giapponesi e della fisica quantistica. Il mio motto preferito? Semel in anno licet insanire!