Se mi dessero QUESTO… me ne ANDREI da MILANO

Come "corrompere" chi è di Milano per fargli tradire la città

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Credits Julius_Silver-pixabay - Polinesia

Per cosa potresti lasciare Milano? Queste le risposte dei milanesi. 

Se mi dessero QUESTO… me ne ANDREI da MILANO

# Un appartamento con terrazza vista mare

Credits dimitrisvetsikas1969-pixabay – Cinque Terre

Si racconta che negli anni Ottanta Gianluca Vialli abbia rifiutato i miliardi di Berlusconi per trasferirsi dalla Sampdoria al Milan solo perchè “a Milano non c’è il mare”. Difficile resistere alla tentazione di godersi il mare ogni giorno con un appartamento vista mare in Liguria, Costa Azzurra o Sardegna. 

# Un casale nella campagna toscana

Credits moshehar-pixabay – Casale Toscana

La casa è il tasto dolente per molti che vivono a Milano. E proprio una casa potrebbe essere la chiave vincente per strappare un cittadino da Milano. Che sia un appartamento con vista a mare o un casale immerso nella campagna toscana, magari gestendolo come agriturismo con la propria produzione di frutta, verdura e vini.

# Uno chalet in Trentino

Credits luanaf70 IG – Brunico, Trentino Alto Adige

Si prosegue sullo stesso leit motive: una casa per lasciare Milano. Al mare e alla campagna c’è chi preferisce la montagna, quella del Trentino Alto Adige. Il motivo è sempre lo stesso, luoghi incontaminati, silenzio e natura in questo caso anche da esplorare. Per tenersi occupati ci si può sempre riciclare come produttori di formaggi o allevatori di pecore.

# Un appartamento nelle metropoli più cool al mondo

Credits unserekleinemaus-pixabay – Appartamento vista Central Park

Completa il poker di case la soluzione in una metropoli ancora più internazionale e cool di Milano. Magari un appartamento nell’Upper East Side con vista Central Park o al Greenwich Village a Manhattan o a South Kensington a Londra.

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# Un vitalizio per scoprire le mete più esotiche della Terra

Credits Julius_Silver-pixabay – Polinesia

C’è chi è ancora più concreto. Altro che casa, per lasciare Milano ci vogliono soldi. E non una botta e via: serve un bel vitalizio, come quello dei politici, o comunque di una cifra indefinita per poter viaggiare verso le mete più esotiche e sperdute della Terra.

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FABIO MARCOMIN

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Fabio Marcomin
Giornalista pubblicista. Laurea in Strategia e Comunicazione d’Impresa a Reggio Emilia. Il mio background: informatica, marketing e comunicazione. Curioso delle nuove tecnologie dalle criptovalute all'AI. Dal 2012 a Milano, per metà milanese da parte di madre, amante della città e appassionato di trasporti e architettura: ho scelto Milano per vivere e lavorare perché la ritengo la mia città ideale.