Arriva NAPA: sarà la nuova NOLO?

Dove si trova e come si sviluppa Na.Pa, il primo distretto a tema di Milano

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credits: napa milano fb

Dopo il successo di NoLo, il distretto urbano a Nord di Loreto, dall’altra parte della città nasce Na.Pa. Non è solo un quartiere ma un distretto a tema. Ma in che cosa consiste questo distretto?

Arriva NAPA: sarà la nuova NOLO?

# La zona del Naviglio Pavese mira a essere valorizzata

credits: gamberorosso.it

Na.Pa, ovvero Naviglio Pavese, è un vero e proprio distretto urbano all’interno del Municipio 5 che nasce dall’iniziativa di un gruppo di ristoratori. Il nome è stato registrato lo scorso anno, a giugno per l’esattezza, e il suo obiettivo è quello di valorizzare il quartiere, creando un dialogo tra centro e periferia in grado di rafforzare la connessione tra le persone e la realtà della zona.

La realizzazione del distretto gastronomico è un modo di fare squadra e raccontare un territorio poco noto, ma davvero meraviglioso, la cui eccellenza va oltre il cibo e che merita di essere valorizzato e conosciuto.

# Il primo distretto a tema di Milano 

credits: napa.mi IG

I soci fondatori di Na.Pa sono 14 e tra essi si possono trovare ristoranti e bar, ma anche cantine, trattorie e hub gastronomici. Facendo rete, queste realtà stanno cercando di far conoscere le eccellenze di questa zona, attraverso il filo rosso che le unisce: il cibo come cultura.

Come affermano i fondatori, solo facendo squadra tra le realtà della zona, si possono promuovere iniziative che valorizzino l’esperienza e le competenze delle persone che vivono al suo interno. Proprio per questo Na.Pa non si limita ad essere un’associazione di commercianti, ma un comitato, un vero e proprio distretto di cui fanno parte anche istituzioni, organizzazioni del terzo settore e privati cittadini.

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# Lo chef Sadler e le richieste al Governo

credits: agrodolce.it

Tra i ristoratori di Na.Pa spicca un nome: Claudio Sadler, una stella Michelin e un Ambrogino d’Oro. Durante il lockdown di marzo, lo chef è stato tra i primi ad aderire all’idea di realizzare un delivery a marchio Na.Pa, box gastronomiche realizzate a 4 mani da due ristoranti per volta.

Lo spirito del distretto, perciò, non sembra essere stato intaccato dalla pandemia, anche se le consegne a domicilio sono solo un modo per tirare avanti, una toppa e non certo la soluzione definitiva. Come affermato da Sadler, ma anche da moltissimi altri ristoratori, la richiesta al governo è una sola: poter lavorare.

Continua la lettura con: Un DOPPIO RESTYLING per il QUARTIERE FORLANINI 

CHIARA BARONE

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Chiara Barone
Nata e cresciuta a Milano, sono una studentessa all'ultimo anno di Sociologia. Sogno un mondo più inclusivo dove cultura, passione e curiosità siano motore di innovazione e miglioramento.